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f/number dei ... gatti?

Luce f/stop gatti

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3 risposte a questa discussione

#1 Silvio Renesto

Silvio Renesto

    Affezionato a Nikonland

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  • Corpo Principale: D610
  • Ob.vo Principale: 300mm F4 PF E
  • Nikonista dal: 1980
  • Perchè mi sto iscrivendo ?: Per condividere idee ed esperienze con altri appassionati di fotografia e di ... nikon.
  • Generi fotografici praticati: Macro, natura, street, astratto...

Inviato 05 marzo 2016 - 12:29

Sto preparando una  conferenza  da tenere su invito a Maggio in un Museo di un  ridente paesino del Canton Ticino (Meride) Che è parte di un sito UNESCO, ma soprattutto  c'è un ottimo ristorante.

La conferenza è sugli Ittiosauri (i rettili marini). tutto quello che avreste voluto sapere su... Ma non c'entra. 

Quello che volevo raccontare qui è che nel documentarmi sulla profondità a cui potevano arrivare queste bestie rimanendo in grado di vedere,  sono finito su una ricerca sulla  trasmissione della luce negli occhi degli animali, con dei confronti  con l'apertura degli obiettivi (ecco perchè scrivo).

Paragonando i parametri degli occhi di alcuni animali a degli obiettivi i f/number sarebbero questi:

 

Un essere umano ha un occhio  paragonabile ad un obiettivo di apertura di circa  f/2.1

Un gufo a circa  f /1.1

Un gatto a circa  f/0.9

(leggere variazioni fra le specie)

 

 

Naturalmente l'occhio è obiettivo e  sensore insieme, per cui a parità di F/stop le dimensioni assolute dell'occhio (quindi il n. di fotorecettori)  modificano la capacità di raccogliere luce.

 

:)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

PS la conferenza è gratis e se a qualcuno interessa quando sarà programmata la data ve lo faccio sapere.



#2 Roby C

Roby C

    Veterano di Nikonland

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  • Nikonista dal: 1962
  • Perchè mi sto iscrivendo ?: a dire il vero.. sono iscritto da un pò...

Inviato 05 marzo 2016 - 12:56

Sto preparando una  conferenza  da tenere su invito a Maggio in un Museo di un  ridente paesino del Canton Ticino (Meride) Che è parte di un sito UNESCO, ma soprattutto  c'è un ottimo ristorante.
La conferenza è sugli Ittiosauri (i rettili marini). tutto quello che avreste voluto sapere su... Ma non c'entra. 
Quello che volevo raccontare qui è che nel documentarmi sulla profondità a cui potevano arrivare queste bestie rimanendo in grado di vedere,  sono finito su una ricerca sulla  trasmissione della luce negli occhi degli animali, con dei confronti  con l'apertura degli obiettivi (ecco perchè scrivo).
Paragonando i parametri degli occhi di alcuni animali a degli obiettivi i f/number sarebbero questi:
 
Un essere umano ha un occhio  paragonabile ad un obiettivo di apertura di circa  f/2.1
Un gufo a circa  f /1.1
Un gatto a circa  f/0.9

(leggere variazioni fra le specie)
 
 
Naturalmente l'occhio è obiettivo e  sensore insieme, per cui a parità di F/stop le dimensioni assolute dell'occhio (quindi il n. di fotorecettori)  modificano la capacità di raccogliere luce.
 
:)
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
PS la conferenza è gratis e se a qualcuno interessa quando sarà programmata la data ve lo faccio sapere.



Silvio.. potrei esserci..
Roby C 4

#3 andre_

andre_

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  • Perchè mi sto iscrivendo ?: x

Inviato 05 marzo 2016 - 14:58

Paragonando i parametri degli occhi di alcuni animali a degli obiettivi i f/number sarebbero questi:

 

Un essere umano ha un occhio  paragonabile ad un obiettivo di apertura di circa  f/2.1

Un gufo a circa  f /1.1

Un gatto a circa  f/0.9

(leggere variazioni fra le specie)

 

 

Naturalmente l'occhio è obiettivo e  sensore insieme, per cui a parità di F/stop le dimensioni assolute dell'occhio (quindi il n. di fotorecettori)  modificano la capacità di raccogliere luce.

 

Oltre alle misure assolute, che come giustamente dici sono fondamentali, quanto sono diversi i fotorecettori delle varie specie? 

Intendo in termini di efficienza. 

 

 

Perché la pupilla é il diaframma, il bulbo é la focale e la dimensione del sensore... Ma i fotorecettori sono gli ISO impostati. :P 

Se metto un Foveon nell'occhio di un gufo... povera bestia. :lol:

a_


andrea landi
justnuances.com
 
Chissà cosa si trova a liberarela fiducia nelle proprie tentazioni...


#4 Silvio Renesto

Silvio Renesto

    Affezionato a Nikonland

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Inviato 05 marzo 2016 - 16:21

Io volevo solo fare un gioco di parole sugli obiettivi, se no qui si va nello specialistico (e gli occhi degli animali che studio io non ci sono più) ;)

Comunque i gufi se non vado errato circa 1 milione di fotorecettori per mm quadrato, gli uomini al massimo 200.000. Però sono quasi tutti  bastoncelli, per cui non vedono i colori)

 

Le differenze sono tante e riguardano non solo quanta luce, Ad es. i gatti (ed altri animali notturni hanno un tappeto che fa da intensificatore di luce dietro la retina per cui radoppiamo la quantità di luce che entra.

Ma quanti colori possono essere recepiti, quanti recettori per unità di misura, rapporto coni/bastoncelli (ossia colore/contrasto) ecc.  Le differenze ancora di più se pensi poi al  processore che c'è dietro (lobi ottici del cervello) I gatti non hanno una visone molto nitida, ma sono sensibilissimi al movimento e via così.

Il miglior autofocus ce l'hanno i rapaci diurni... visone nitida finoa 160m e rangedinamico enorme. Non chiedermi come perchè ci vuole un fisiologo.

Noi che dovevamo scegliere le mele buone da quelle marce abbiamo buona percezione cromatica, con tanti  coni; cani e gatti non vedono (bene) a colori e comunque non tutti i colori fondamentali.





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