@ Fab va che lo so bene che tu usi l'iperfocale, ma l'osservazione era preventivamente rivolta a chi da una parte lamenta eccesso di morbidezza di quell'obiettivo piuttosto che quell'altro ma poi non fa una piega per un piano di fuoco approssimativo. La campagna di sensibilizzazione di Mauro per questo problemuccio va avanti da anni fino all'eccesso di zelo (mio parere), però è un concetto fondamentale.
Oddio... Con un 14-15mm non c'é piano di messa a fuoco che tenga.
Ad f5.6 il "piano a fuoco" é un tronco di cono di qualche metro di spessore.
Che poi questo Samyang, come mi pare di capire quasi tutti gli obbiettivi di questa marca, sia definito solo al centro ed ai lati lo sia molto meno, é un altro conto.
Ma é una caratteristica della lente, non certo colpa di iperfocali o messe a fuoco a stima.
Semmai é l'approssimazione delle distanze sul barilotto che dá fastidio. Quella si.
Circa le varie versioni il proprietario del Samyang mi diceva che, marcati Samyang entrambi, bisogna fare attenzione perché vi è una versione con la serigrafia attorno al barilotto di colore oro e una versione in colore rosso (spero non ricordare male) e una delle due prevede i contatti con il corpo macchina l'altra invece no e tra le due passano pochi euro di differenza...
Bah, ricordiamoci che sulle Nikon la preenza o meno di contatti in un obbiettivo del genere non é un problema.
La macchina in ogni caso non considera le caratteristiche di una lente manuale, tantomeno di terze parti. Magari con il flash, ma sono pronto a scommettere di no.
L'unica differenza che rimane é di non avere i dati EXIF della lente una volta importate le foto in LR.
Ma anche quelli si aggiungono con pochi click.
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