Vai al contenuto


Foto
- - - - -

Ottiche e Mpixel


  • Per cortesia connettiti per rispondere
4 risposte a questa discussione

#1 Nuccio

Nuccio

    Attivo su Nikonland

  • Nikonlander
  • StellettaStellettaStellettaStelletta
  • 303 messaggi

  • Nazione : Italia

  • Città: Cinisello Balsamo
  • Data di nascita: 25-03-1943
  • M/F: Maschio
  • Corpo Principale: D700
  • Ob.vo Principale: 24-70mm
  • Nikonista dal: 1975
  • Perchè mi sto iscrivendo ?: Mi iscrivo per scambiare informazioni, e mantenermi al passo con tutto ciò che è fotografia e cosa più importante leggere le opinioni e imparare da chi sa più di me.

Inviato 19 gennaio 2016 - 12:05

Ciao a tutti.

 

Mi capita di leggere spesso che alcune ottiche, sia Ais che AF anche di pregio trovano il loro limite se usate con corpi macchina superpixelati.

Non sono un esperto in questo campo quindi mi piacerebbe leggere il parere di chi sa più di me in proposito.

 

Nel mio piccolo ho fatto questo ragionamento, se alcune ottiche andavano bene con La F3 e Kodachrome 25 fornendo diapositive prive di grana in proiezione o in stampa con Cibachrome 30x40 mi chiedo, il numero di alogenuri di queste pellicole è paragonabile al numero di Pixel degli attuali sensori?.

 

Sbaglio ragionamento?

 

Nuccio

 



#2 andre_

andre_

    Veterano

  • Nikonlander Veterano
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 6312 messaggi

  • Nazione : Denmark

  • Città: Charlottenlund
  • Data di nascita: 10-04-1973
  • M/F: Maschio
  • Corpo Principale: M
  • Ob.vo Principale: Nokton-M 50/1.5
  • Nikonista dal: 1998
  • Perchè mi sto iscrivendo ?: x

Inviato 19 gennaio 2016 - 12:44

Prima di tutto sfatiamo un mito... 

La granulositá delle pellicole é una caratteristica intrinseca del film, non dipende dalla definizione della lente. :)

 

Secondo, le Kodachrome sono molto, molto granulose. ;)

Il valore di granulometria (RMS) della Chrome 25ISO é piú alto di quello della Fuji Provia 400F, che é 4EV meno luminosa (!) (9 contro 8). 

 

Per quanto riguarda la definizione invece il confronto film/sensore é annoso e sostanzialmente inutile. 

Da una parte si parla di pixel quadrati, uguali uno all'altro e disposti su un piano, mentre dall'altra i granuli sono di forme e dimensioni piuttosto differenti tra loro, e soprattutto disposti all'interno di uno spazio tridimensionale (lo spessore degli strati sensibili della pellicola). 

 

Le differenze fisiche sono, a mio parere, il motivo per cui lenti che andavano bene su pellicola possono andare (anche molto) male su sensore. 

Ma il fatto di andare bene o male é piú o meno indipendente dai Mp del sensore. 

Per esperienza c'é piú differenza tra sensori di generazioni differenti (o meglio, sensori vecchi e sensori moderni). 

 

Ovvio che le aberrazioni di una lente di vecchia o nuova progettazione non possono migliorare su un sensore recente, ed al limite vengono mostrate impietosamente in un'immagine molto definita. 

Ed allo stesso modo la definizione dell'obbiettivo rimane sempre quella, e spesso non riesce a stare al passo con quella del sensore. 

 

Ma se si "accetta" di non avere ogni singolo pixel definito, ma si gode della resa di un determinato obbiettivo e della foto nella sua interezza, molte lenti nate tempo fa e progettate per lavorare con i film dell'epoca possono essere molto piú che soddisfacenti ancora oggi. :)

a_


andrea landi
justnuances.com
 
Chissà cosa si trova a liberarela fiducia nelle proprie tentazioni...


#3 Nuccio

Nuccio

    Attivo su Nikonland

  • Nikonlander
  • StellettaStellettaStellettaStelletta
  • 303 messaggi

  • Nazione : Italia

  • Città: Cinisello Balsamo
  • Data di nascita: 25-03-1943
  • M/F: Maschio
  • Corpo Principale: D700
  • Ob.vo Principale: 24-70mm
  • Nikonista dal: 1975
  • Perchè mi sto iscrivendo ?: Mi iscrivo per scambiare informazioni, e mantenermi al passo con tutto ciò che è fotografia e cosa più importante leggere le opinioni e imparare da chi sa più di me.

Inviato 19 gennaio 2016 - 16:13

Grazie Andre per la risposta.

Nel caso di ottiche moderne es. 24-70mm e 14-24mm con i nuovi sensori attuali si possono individuarne i limiti? ho letto altrove che sono ottiche da 12-14 Mpixel al massimo.

Mi pare un' esagerazione ma magari mi sbaglio.



#4 Lieve

Lieve

    ammi-Raglio

  • Admin
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 20273 messaggi

  • Nazione : Kaiserliche Marine

  • Città: Nikonland
  • Data di nascita: 25-07-1917
  • M/F: Maschio
  • Corpo Principale: Nikon D5 in attesa della D850 !
  • Ob.vo Principale: Sotto gli 85mm sono tutti troppo corti !
  • Nikonista dal: 1982
  • Perchè mi sto iscrivendo ?: Sono il fondatore di questo sito insieme a Max Aquila
  • Generi fotografici praticati: Ritratto, nudo, fotografia sportiva e d'azione : fotografo i miei simili

Inviato 20 gennaio 2016 - 08:32

Nuccio ... non so dove sia questo "altrove" di cui parli ma nel complesso mi pare che sia tutta una banalizzazione di un discorso che andrebbe ben più articolato.

 

In particolare :

 

- non si può generalizzare

 

- ogni ottica è stata progettata per dare il meglio nella sua epoca. Provata e messa a punto con gli strumenti della sua epoca e soprattutto per rendere al meglio con il materiale sensibile della sua epoca (sia esso film che sensore)

 

- ogni ottica fa storia a se. Ci sono obiettivi eccellenti ed obiettivi fetenti in ogni epoca, 50-60 anni fa come 5 o 6 anni fa come oggi o domani

 

- con i sensori da 6 o da 10 megapixel della prima generazione tutto andava bene. Già con quelli della successiva si sono cominciate a vedere le differenze tra le varie ottiche, con i sensori da 50 megapixel si vedono e si vedranno differenze ancora più marcate. Appare di tutta evidenza che con i sensori più prestazionali le migliori ottiche saranno sempre quelle pensate, progettate, tarate e utilizzate durante i test di sviluppo con quei sensori. In passato ci sono state intere famiglie di obiettivi "drogati" per correggere taluni difetti delle pellicole più in uso. Quegli obiettivi oggi producono immagini semplicemente non corrette ...

 

- in passato, specie quando si limitava per ragioni di opportunità, sempre e comunque il passo filtri a 43 o a 52 mm, si accettavano compromessi ottici che potevano andare bene sui sistemi a pellicola, semplicemente perchè si teneva conto della naturale incurvatura della stessa durante la ripresa e durante la stampa o la proiezione. Non avendo una messa a fuoco uniforme, non si poteva pretendere di più.

Ecco perchè è raro trovare obiettivi di 10-20-30-40-50 anni fa in grado di dare una elevata nitidezza a tutta apertura. Oggi, le ultime generazioni di obiettivi consentono una nitidezza a tutta apertura che è paragonabile o superiore con quella ad F8 delle migliori ottiche degli anni '80

 

- l'aberrazione cromatica laterale, specie con gli obiettivi molto luminosi e alle più elevate aperture è una vera peste sui sensori moderni. In realtà si vedeva pure con la D2H da soli 4 megapixel (ricordo ad esempio, la brutta sorpresa del Nikon 85/1.4D ad F1.4 in interni che mi dava un bel contorno verde di uno o due pixel) ma con la D810 (e con la D900 sarà superiore) la cosa raggiunge livelli devastanti.

Ciò produce un deterioramento elevato dell'immagine, visibile chiaramente anche in stampa.

Basta confrontare il pur decoroso Nikon 135/2 DC che oramai ha quasi 30 anni, con il fantascientifico Zeiss 2/135mm che é apocromatico sul serio.

E questo senza scomodare lo Zeiss 1.4/85 Otus che di aberrazione ne ha poco più del 135/2 pur essendo più luminoso di uno stop.

 

Circa il tuo appunto su 24-70/2.8 e 14-24/2.8 aggiungerei anche il 70-200/2.8.

 

Non è un caso che Nikon abbia riprogettato il 24-70/2.8 lo scorso anno. Non l'ha fatto solo per introdurre il VR. Che poi il risultato ottenuto sia o meno all'altezza delle aspettative è un altro paio di maniche.

Sta di fatto che il 24-70/2.8 quando è uscito si mangiava tutti i fissi dell'epoca. Adesso semplicemente resta a guardare le prestazioni degli ultimi fissi ma anche di qualche zoom (tipo il nuovo Sigma 24-35/2 che è semplicemente sensazionale già ad F2, quando il 24-70/2.8 è meglio se chiuso ad F4).

Nemmeno il 70-200/2.8 che nella prima serie è stato progettato e testato con le macchine DX e si è poi scoperto con le macchine FX che vignettava per limiti fisici (una cosa non limitata a quell'obiettivo) é adeguato alle possibilità attuali.

E' stato riprogettato ma anche il nuovo adesso necessita di un rapido adeguamento che ritengo vedrà la luce già nel 2016.

 

In estrema sintesi, le migliori ottiche delle epoche passate possono certamente essere utilizzate con profitto sulle migliori macchine di oggi ma non raggiungeranno mai (MAI) le prestazioni delle migliori ottiche progettate oggi per le migliori macchine di oggi.

 

Resta il fatto che, come dice andre_ più sopra, avendo ben chiaro il quadro di insieme ed evitando di andare a cercare il pelo nell'uovo, nessuno impedisce a nessuno di fare ottime foto anche con un Nikon 50/1.4S del 1963 montato sulla D810 (purchè innestato e disinnestato con la cautela necessaria a non sfasciare quella delicata signorina ...).

 

:)


Adesso, per informazioni più aggiornate sul mondo Nikon, ci trovate solo su Nikonland.it : questo sito è congelato all'agosto 2017


#5 Nuccio

Nuccio

    Attivo su Nikonland

  • Nikonlander
  • StellettaStellettaStellettaStelletta
  • 303 messaggi

  • Nazione : Italia

  • Città: Cinisello Balsamo
  • Data di nascita: 25-03-1943
  • M/F: Maschio
  • Corpo Principale: D700
  • Ob.vo Principale: 24-70mm
  • Nikonista dal: 1975
  • Perchè mi sto iscrivendo ?: Mi iscrivo per scambiare informazioni, e mantenermi al passo con tutto ciò che è fotografia e cosa più importante leggere le opinioni e imparare da chi sa più di me.

Inviato 20 gennaio 2016 - 13:19

Grazie Mauro e grazie Andre, ora mi è tutto più chiaro e logico.

Nuccio






0 utente(i) stanno leggendo questa discussione

0 utenti, 0 ospiti, 0 utenti anonimi