7 risposte a questa discussione

[Silvio Renesto]

Per caso cercando un test di un vecchio obiettivo, mi sono ritrovato in mano il numero di Tutti Fotografi  di Novembre 1998 dove, tra le  novità previste per il '99 era riprtato un aggeggio di una ditta a me sconosciuta, la Imagek, che era in pratica un sensore più adattatore  da infilare nel dorso di una reflex a pellicola per convertirla in digitale, definito nell'articolo come l'Uovo di Colombo, in grado una volta sviluppato il progetto, di trasformare in digitale qualsiasi reflex a pellicola.

Uovo che evidentemente non si è schiuso

 

[andre_]

In realtá era poco piú di un hoax...

É girato diverse volte in rete, ma se uno pensa a quali e quanti problemi un coso del genere avrebbe nella realtá, rispetto ai pochissimi benefici... Non so nemmeno se é mai stato davvero brevettato.  

Ma allora tutti ancora pensavano che le macchine a pellicola avessero un valore incalcolabile, che tanto si, fai qualche foto in digitale ma il grosso resta comunque la pellicola, e blah blah blah...

a_

[Lieve]

[Silvio Renesto]

Ah ecco... mi pareva... però rimane una nota folkloristica.

[Mullah]

Se non mi ricordo male esisteva una cosa del genere anche sul listino Leica, destinata alle serie R.

Costo esagerato, superiore a quello della macchina dove montarlo.

[andre_]

Se non mi ricordo male esisteva una cosa del genere anche sul listino Leica, destinata alle serie R.

Costo esagerato, superiore a quello della macchina dove montarlo.

Si, quello é uno dei pochi esempi di dorso digitale "vero" (gli altri sono quelli per Hasselblad). 

Forse l'unico che aveva senso, ma nato troppo presto. I sensori erano ancora acerbi, e nessuno avrebbe mai speso il prezzo richiesto sapendo che un paio di anni dopo sarebbe stato obsoleto. 

Figuriamoci gli ultraconservatori utenti Leica. 

 

Ma Leica stessa aveva sviluppato la R8 intorno a quel coso lí, in un vano tentativo di contrastare l'avanzata delle macchine AF. 

Come per le Contax (prima che facessero la cazzata di cambiare attacco per buttarsi nel mondo digitale), non hanno avuto un futuro. La R6.2 rimane la migliore reflex Leica di tutti i tempi (e la Contax RTS III la migliore reflex manuale di tutte le marche e di tutti i tempi). 

 

Per assurdo, se facessero oggi un dorso digitale per Leica M6 avrebbe un mercato molto maggiore.  

a_

[Lieve]

Se non mi ricordo male esisteva una cosa del genere anche sul listino Leica, destinata alle serie R.
Costo esagerato, superiore a quello della macchina dove montarlo.

Ed era anche una cacca, non funzionava, non c'era modo di mettere in piano il sensore e le foto venivano metà e metà

Nikon ne ha brevettato uno due anni fa. Dubito che avrà mai un seguito industriale !

[andre_]

Nikon ne ha brevettato uno due anni fa. Dubito che avrà mai un seguito industriale !

Quello credo sia il classico brevetto per "pararsi il c*lo", magari mettendo dei particolari meccanici che verranno effettivamente usati, ma in un contesto del tutto diverso. 

Anche perché... Ormai il digitale é cosa assodata, chi mai vorrebbe un aggeggio per adattare un corpo che ormai ha valore economico nullo? 

(Senza nemmeno andare andare a guardare la convenienza economica del produttore, che sarebbe ovviamente contro una soluzione del genere)

Credo che anche Canon abbia un paio di brevetti del genere, che non avranno mai seguito. 

a_