Scusa, avevo perso questo commento perché stavo scrivendo in contemporanea.
Un'altra cosa: lo spostamento del vertice della curva come fatto qui è esattamente equivalente all'uso del cursore Whites che fa la stessa cosa.
Ognuno può usare il metodo che gli è più comodo.
Io di solito mi limito a usare Whites, Highlights, Shadows, Blacks e Exposure senza toccare la curva, ma è proprio una questione di comodità.
Si e no: come rispondevo prima a Pedrito, i cursori fanno qualcosa di piú che muovere curve.
Si nota subito dall'istogramma, differente per il solo "White" a +62 (per avere praticamente lo stesso numero di pizel bianchi):
...O con il taglio netto che ho dato alla curva:
Il confronto visivo tra le due azioni (White e curva) é chiaro:
No, non é lo stesso effetto.
Anche io preferisco usare i cursori, proprio per quell'effetto olistico sull'intera immagine, che riduce tantissimo la possibilitá di fare pasticci, come giustamente dici.
In un How-To di una foto a colori, ad esempio, la curva non l'avrei mai toccata nemmeno sotto tortura, se posso evitare.
In una foto in BW invece le possibilitá di fare danni si riducono un poco, in particolare quando si tratta semplicemente di togliere qualcosa che non c'é, come in questo caso.
Mi ha evitato di alzare il White, poi il contrasto e poi Shadow, per finire aumentando un poco i Neri... Avendo comunque la foto ancora sbilanciata e da mascherare a parte.
Ma la curva l'ho lasciata dritta... Perché le possibilitá di fare pasticci non spariscono, anzi aumentano esponenzialmente se oltre a tagliare lati della curva.. la si piega.
Anche io raramente tocco la curva, se posso farne a meno.
a_
P.S. Ho il sospetto, pur senza avere mai fatto prove specifiche, che Lightroom vada a guardare cosa si é tagliato fuori agendo sulla curva come ho fatto io, quando si va a cambiare i valori di Highlights e Whites in un secondo tempo.
Che quindi sia molto conservativo, anche oltre le intenzioni dell'operatore, al contrario della precisione di una curva fatta con Photoshop.