Dato che qui ci sono almeno due felici possessori di A7... strumento che mi sta intrigando un po', provo a domandare una cosa:.
Leggendo varie recensioni mi è rimasto impresso il discorso del raw a 11+7 bit (presente anche sulla A7ii) che secondo alcuni è addirittura motivo sufficiente per sconsigliarne l'acquisto, per via di artefatti, posterizzazioni ed altre cose terrificanti.
Mi sembra strano che una macchina progettata per essere al top di categoria sia viziata da un problema progettuale così grave, per cui chiedo ai possessori "reali" se davvero trovano così pregiudiziale la cosa, o se sono delle esagerazioni.
Grazie !!!
Vai sul sito di RawDigger. Iliah Borg porta un esempio di posterizzazione indotta dalla compressione dell'ARW Sony. Fidati di Iliah. RawDigger è un front-end di dcraw con in più tante altre cose. Non sono riuscito a trafugarlo, mi è costato 40€ in versione Research. La storia dei file RAW Sony compressi lossy si è ripresentata con le A7 Mark 2. Sony ha allora reso disponibile un patch con il RAW lossless. C'è qualcosa anche sotto dpreview. Non mi risulta che Sony emanerà un update per le A7 di prima generazione. D'altro canto, quello che è andato perso non è più COMPLETAMENTE rigenerabile, tanto vale convivere coi file lossy già archiviati. Poi sarà una questione di velocità CPU se non distribuiscono un update come per la Mark2. In effetti è un problema peregrino. Un'analogia sonora può essere questa: un ascoltatore dall'orecchio fino può in alcuni casi distinguere un MP3 a 320 kbs da un WAV. Ci sono direttori di orchestra che odono un La fuori di 1-2 Hz e lo fanno correggere al concert master (cfr. Toscanini). L'orecchio lavora in frequenza, ma anche l'occhio coi colori. L'effetto VISIBILE dei lossy Sony si presenta talmente raramente che in pratica non c'è mai, un po' alla carlona ma è così (è meno percepibile della distorsione MP3, tanto per capirci).