Come ha scritto Andrea il metodo c'è, è consolidato e si chiama internegativo.
In pratica si fa un negativo (medio/grande formato) partendo dal file digitale.
E poi si stampa in chimico con il metodo tradizionale questo internegativo (o a contatto se questo internegativo è già molto grande, stampato su film trasparente con inkjet partendo dal file digitale).
C'è almeno un grande fotografo che ne fa largo uso, Sebastiao Salgado che da anni ha abbandonato Pentax e Hasselblad a pellicola, utilizza solo esclusivamente Canon EOS 1Dx e poi lascia trattare ai suoi assistenti i file perchè ne ottengano le stampe a cui lui è abituato tramite stampa chimica.