14 risposte a questa discussione

[Gabriele Castelli]

Se n'è andato questa mattina Leonard Nimoy, il Vulcaniano Spock di Star Treck, all' età di 83 anni per una malattia polmonare cronica.

 

Era un' icona pop, e  ho memoria di lui da praticamente sempre. Sapere che è andato mi fa davvero strano.

 

Buon viaggio, dove nessun uomo è mai giunto prima.

[andre_]

Giá... Io lo ricordo molto come fotografo, forse piú che da attore (per quanto sia stato parte della mia adolescenza).

 

Questa é una delle mie preferite:

 

Insieme a lavori come questo, finalmente diverso dai canoni standard:

http://wineandbowtie...-leonard-nimoy/

 

Ma anche i suoi temi ebraici, forse a lui piú cari.  

a_

 

[Gabriele Castelli]

Questo suo aspetto non lo conoscevo. Grazie.

[Massimo Vignoli]

Sicuramente immagini di impatto.....

[Silvio Renesto]

Star Trek prima serie è sempre stata la mia preferita  e Spock un idolo per me. 

Nimoy a volte si sentiva opprimere da questo personaggio, ma non ci si poteva fare nulla. 

Per la mia generazione Spock "è" lui, come per quella precedente Basil Rathbone  "é" Sherlock Holmes.

Non sapevo fosse anche fotografo. 

Un po' di malinconia in più. Quasi come sapere che è mancato un amico d'infanzia che non vedevi da tantissimo.

[Lieve]

Ma no, Jim Kirk lo ha portato in un'altra dimensione dove i Borg avevano già tenuto in vita Bones McCoy che lo ha subito rivitalizzato come fece riattaccandogli il cervello durante una delle avventure della loro prima missione quinquennale.

 

 

Leonard Nimoy, uno dei fotografi contemporanei americani più interessanti, incidentalmente fedele nikonista qui con la sua Nikon F ai bei tempi

 

Nikon F2 e Nikkor 300/2.8

 

 

ultimamente (come penso farò anche io alla sua età), passato al medio formato :

 

 

 

 

 

black and white by Leonard Nimoy

[Averla]

Mi spiace veramente....

un "vulcaniano" che aveva ancora molto da dire...

Buon viaggio Leonard....forse ci rivedremo

 Maurizio

[danighost]

Buon viaggio, spero che come tappa ti sia piaciuta ...

[Bernardo Gattabrìa]

E' venuto a mancare alla veneranda età di 83 anni, Spock, il vulcaniano tutta logica, l'amico inseparabile del capitano Kirk della serie più longeva di fantascienza scritta per la televisione e in onda dal 1966 ai giorni nostri.
 



 
Leonard Nimoy, l'attore che l'ha interpretato in tutti questi anni, si è spento nella mattinata di venerdì, accanto a sua moglie Susan Bay, nella sua casa a Bel Air, sulla collina di Los Angeles in seguito a una malattia polmonare, che aveva contratto molti anni prima a causa del fumo.
La domenica prima di morire aveva lanciato sulla rete il suo ultimo messaggio : Una vita è come un giardino. Momenti perfetti, si possono vivere, ma non conservare se non nella memoria. Lunga vita e prosperità.



 
La casa dove viveva era un museo dedicato alla fotografia, sua ultima passione. Era solito fotografare modelle molto in carne e nude, donne come era solito dire, che non si spaventavano di avere qualche chilo di troppo. Era interessato a progetti tematici che analizzavano le percezioni di ricerca dell'immagine del corpo femminile.


 
In un'intervista del 2004 ebbe a dire:  Essendo ben conosciuto in una specifica area, è abbastanza difficile muoversi un'altra. In un certo modo tu ottieni attenzione perché sanno chi sei, ma vi è comunque una certa resistenza. Un'immagine deve essere ripresa nella sua completezza molto velocemente. Vi è qualcosa che può raggiungere e coinvolgere l'osservatore in quell'istante.





 
Pur essendo stato un bravo fotografo oltre che regista, musicista e poeta, il suo volto e il suo nome resteranno sempre affiancati al personaggio di Spock, il vulcaniano con le orecchie a punta, il personaggio che gli ha dato fama e fortuna ma che l'ha relegato a un copione stereotipato. Tale le personaggio così invadente nella vita di Nimoy ha pesato molto... come un fardello a tal punto da fargli pubblicare nel 1977l una biografia dal nome Io non sono Spock e nel 1995 una dal titolo Sono Spock riconoscendo di avere avuto una vita molto piena e meravigliosa e di aver in effetti amato il suo personaggio interpretato per tanti anni nella serie televisiva.




 
L.L.A.P.

[Gabriele Castelli]

L'astronauta Terry Virts lo ricorda dalla ISS.
Credo che pochi abbiano mai avuto migliore tributo

 

[Silvio Renesto]

Basta se no mi viene il magone

[andre_]

 

[ReuZZa]

Anche la nostra Samantha Cristoforetti ha voluto ricordare Leonard Nimoy, così:

 

"Of all the souls I have encountered... his was the most human." Thanks Leonard Nimoy for bringing Spock to life for us.

 

 

 

[Adriano Max]

Scompare una visione: Nimoy era un amplificatore di sogni: per tantissimi fonte di ispirazione e viaggi esplorativi.

Grandissimo !

Adri.

[Locutus]

Perbacco, onori al Signor Spock, ma non si può sperare di essere immortali in vita.

I più fortunati lo diventano solo dopo.

 

Per intere generazioni di appassionati di fantascienza classica, Star Trek è legata al trio Kirk-Spock-McCoy di cui Spock è rimasto il più longevo, apparendo pure negli ultimissimi film della saga.

Mentre tutti gli altri sono andati in pensione ben prima.

 

Così sarà ricordato. Se non è immortalità questa ! Quindi non vedo proprio i motivi di essere dispiaciuti per chi, dopo una vita lunga e prospera, si è incamminato verso il prossimo viaggio