Su pesi e misure lasciano un poco a desiderare. Però usano METALLO cosa che fa onore, cosa che in passato non facevano.
Certo che se ripenso alla proposta di qualche anno fa, se vado a tirar fuori i vecchi cataloghi SIgma (dovrei averne conservato qualcuno) c'è da piangere. L'attuale catalogo è incomparabilmente più ricco. Giuro che non avrei mai immaginato una riscossa così feroce. E non c'è da andare indietro di molto, con la memoria, perchè di vernici appiccicose, di ghiere che restavano in mano e altre belle amenità del genere Sigma faceva gran diffusione.
Ricordo un aneddoto significativo. Erano i primi anni 90 e Sigma presentò il suo 70-200/2.8 bighiera e dotato di attacco treppiede. Un oggetto guardato con estremo interesse da chi usava Nikon costretto al magnifico, ma scomodissimo 80-200 a pompa (Manfrotto ha ancora in catalogo la staffa da lattoniere per sopperire alla mancanza di Nikon di allora). In casa Canon c'era già un ottimo 70-200/2.8 USM, ma aveva un costo inavvicinabile. Il Sigma quindi, per una ragione o per l'altra, scatenò gli appetiti di entrambe le metà del cielo.
Lo comperò un conoscente. Ricordo quando lo montò per la prima volta sulla sua Canon Eos 5 ( ero lì quando aprì la scatola nuova nuova!!) e... ci accorgemmo di un segno DENTRO la lente frontale. Guardammo bene, sul bordo interno, dove la lente era bloccata dalla ghiera di fissaggio al barilotto, il vetro era SBECCATO. Fortunatamente, per quel conoscente, la scheggiatura era fuori inquadro ( le lenti son rotonde ma il fotogramma è 24x36) e sull'immagine finale, poi fu verificato, non causava difetti visibili.
Questo evento mi convise a vendere, prima possibile, il mio Sigma 28-70/2,8 AF e feci bene perché quel coso aveva un tempo di scadenza. Come lo Yogurt, dopo un po' di tempo si smontava. Mamya Trading credo ne abbia ricevuti a dozzine in riparazione.
Vero son storie passate, vero oggi i Sigma in produzione sono un'altra cosa. Oggi, possiedo ancora un ob. sigma l'8-16 che va bene è un bell'oggetto non perde un colpo. Però accidenti per me è sempre difficile pensare a Sigma come a prodotti di qualità e sicura affidabilità. Fortunatamente le cose cambiano, certo che a riguadagnare smalto ne servono di obiettivi ART!!