Vai al contenuto


Foto

Leicacolor (tm) ?


  • Per cortesia connettiti per rispondere
7 risposte a questa discussione

#1 Arsenio

Arsenio

    Nikonlander Verace

  • Nikonlander Veterano
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 961 messaggi

  • Nazione : Italia

  • Cittą: milano
  • Data di nascita: 21-04-1980
  • M/F: Maschio
  • Corpo Principale: D810
  • Ob.vo Principale: bho
  • Nikonista dal: 2010
  • Perchč mi sto iscrivendo ?: Si sa mai che imparo qlcosa stavolta...

Inviato 23 dicembre 2014 - 15:40

Ancora, i "colori Leica" del Summicron 35/2 Asph. a TA.

attachicon.gif1441r01.jpg

 

Come uscita dalla macchina (e come la vedevo direttamente nel mirino ;)).

a_

 

 

Io questa storia dei "colori Leica" non l'ho mica ancora capita...ma effettivamente li vedo diversi rispetto alle Nikon...suggestione?



#2 andre_

andre_

    Veterano

  • Nikonlander Veterano
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 6312 messaggi

  • Nazione : Denmark

  • Cittą: Charlottenlund
  • Data di nascita: 10-04-1973
  • M/F: Maschio
  • Corpo Principale: M
  • Ob.vo Principale: Nokton-M 50/1.5
  • Nikonista dal: 1998
  • Perchč mi sto iscrivendo ?: x

Inviato 23 dicembre 2014 - 15:55

 

Io questa storia dei "colori Leica" non l'ho mica ancora capita...ma effettivamente li vedo diversi rispetto alle Nikon...suggestione?

No, sono effettivamente differenti e piuttosto peculiari.

Prova ne é il fatto che li si "veda" anche quando si usa una macchina diversa dalla Leica e dalle sue impostazioni specifiche.

 

Ovviamente se si scatta in RAW (ma anche in JPG, pena una perdita di qualitá) quei colori possono essere riprodotti con qualsiasi altra ottica.

Basta creare un profilo colore specifico per creare quel determinato effetto, ed il gioco é fatto. :)

 

Allo stesso modo, posso rendere una foto scattata con il Summicron assolutamente identica ad una fatta con il 24-70 nikkor, se voglio.

I profili colore servono anche a questo, e l'intonazione tipica di una lente oggi ha meno importanza di quanto ne avesse una volta (ammesso l'avesse allora).

 

Ma come punto di partenza, magari da non modificare, a mio parere é una delle caratteristiche che possono fare la differenza. :)

Ormai sempre piú spesso scelgo una macchina ed una lente per sfruttare le sue caratteristiche, e non modificarle in seguito (e vale per Leica, Voigtländer, Nikon...).

a_

 

 

P.S. Valerio, appena posso metto una comparazione. :)


andrea landi
justnuances.com
 
Chissà cosa si trova a liberarela fiducia nelle proprie tentazioni...


#3 Spinoza

Spinoza

    Illuminista nel secolo sbagliato

  • Nikonlander Veterano
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 1754 messaggi

  • Nazione : Brazil

  • Cittą: Venezia
  • Data di nascita: 01-01-1901
  • M/F: Maschio
  • Corpo Principale: D800E
  • Ob.vo Principale: Troppi
  • Nikonista dal: 1975
  • Perchč mi sto iscrivendo ?: E' l'alternativa giusta per me. Meno confusione, meno disordine e meno partigianeria...solo giusto un po'...

Inviato 23 dicembre 2014 - 16:02

Andre, metti anche una foto della macchina con il pezzo montato, cosi' da farsene un'idea.

Ciao

Se interessa ho scritto un articolo sulla Sony A7 che comprende anche diverse foto della macchina con alcuni obiettivi e il confronto vis à vis con la D800E con lenti equivalenti. Si trova qui


Stampatore Fine Art
www.slowprint.it

#4 Spinoza

Spinoza

    Illuminista nel secolo sbagliato

  • Nikonlander Veterano
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 1754 messaggi

  • Nazione : Brazil

  • Cittą: Venezia
  • Data di nascita: 01-01-1901
  • M/F: Maschio
  • Corpo Principale: D800E
  • Ob.vo Principale: Troppi
  • Nikonista dal: 1975
  • Perchč mi sto iscrivendo ?: E' l'alternativa giusta per me. Meno confusione, meno disordine e meno partigianeria...solo giusto un po'...

Inviato 23 dicembre 2014 - 20:32

No, sono effettivamente differenti e piuttosto peculiari.

Prova ne é il fatto che li si "veda" anche quando si usa una macchina diversa dalla Leica e dalle sue impostazioni specifiche.

 

Ovviamente se si scatta in RAW (ma anche in JPG, pena una perdita di qualitá) quei colori possono essere riprodotti con qualsiasi altra ottica.

Basta creare un profilo colore specifico per creare quel determinato effetto, ed il gioco é fatto. :)

 

Allo stesso modo, posso rendere una foto scattata con il Summicron assolutamente identica ad una fatta con il 24-70 nikkor, se voglio.

I profili colore servono anche a questo, e l'intonazione tipica di una lente oggi ha meno importanza di quanto ne avesse una volta (ammesso l'avesse allora).

 

Ma come punto di partenza, magari da non modificare, a mio parere é una delle caratteristiche che possono fare la differenza. :)

Ormai sempre piú spesso scelgo una macchina ed una lente per sfruttare le sue caratteristiche, e non modificarle in seguito (e vale per Leica, Voigtländer, Nikon...).

a_

 

 

P.S. Valerio, appena posso metto una comparazione. :)

Hmmm...non sono molto convinto.

Non ho fatto test specifici su lenti Leica-M ma ho fatto test su molte ottiche di varie marche differenti e il risultato è sempre stato lo stesso: cambiando lenti e marche cambia il punto di bianco, ma la relazione fra i vari colori resta "sostanzialmente" invariata, senza il bisogno di profili specifici. Naturalmente cambia il contrasto, il flare ecc ecc, ma i colori no, soprattutto dentro a un gamut abbastanza ristretto.

 

Anche su questo soggetto avevo scritto un articolo che si trova qui e che contiene anche le misure sperimentali effettuate a questo scopo. Ricordo che a una prima serie di misurazioni fatte solo con la chart CC24 ne era seguita un'altra fatta con qualche centinaio di colori proprio per dirimere un'osservazione relativa alla limitata quantità di patch usate.

 

Il risultato sperimentale indicava che il profilo di input è fondamentale per descrivere il sistema sensore-elettronica, ma non per gli obiettivi che abbisognano solo di una corretta scelta del punto di bianco e cioè del WB.

 

Immagino quindi che i colori "Leica" che vediamo oggi (a volte) siano dovuti alle condizioni di ripresa e al profilo di input utilizzato. Ossia: utilizzando il profilo Leica tal quale per un'ottica Nikon si ottengono i colori "Leica". Purtroppo quando si parla di colori l'occhio umano è meno affidabile di un politico italiano, per cui è essenziale effettuare delle misure strumentali. L'articolo citato sopra contiene anche la descrizione di un metodo per effettuare questi esperimenti.

 

In ogni caso ho molti clienti e amici cari che usano Leica-M e non trovo che vi sia un tipico "colore Leica".


Stampatore Fine Art
www.slowprint.it

#5 Arsenio

Arsenio

    Nikonlander Verace

  • Nikonlander Veterano
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 961 messaggi

  • Nazione : Italia

  • Cittą: milano
  • Data di nascita: 21-04-1980
  • M/F: Maschio
  • Corpo Principale: D810
  • Ob.vo Principale: bho
  • Nikonista dal: 2010
  • Perchč mi sto iscrivendo ?: Si sa mai che imparo qlcosa stavolta...

Inviato 23 dicembre 2014 - 21:19

Esatto Michele, ricordavo la tua discussione con GianniZadra.

 

Quindi stai dicendo che usando lo stesso punto di bianco che usano "naturalmente" le leica-M dovremmo riprodurre lo stesso effetto?



#6 andre_

andre_

    Veterano

  • Nikonlander Veterano
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 6312 messaggi

  • Nazione : Denmark

  • Cittą: Charlottenlund
  • Data di nascita: 10-04-1973
  • M/F: Maschio
  • Corpo Principale: M
  • Ob.vo Principale: Nokton-M 50/1.5
  • Nikonista dal: 1998
  • Perchč mi sto iscrivendo ?: x

Inviato 23 dicembre 2014 - 21:24

Mah, l'ho giá detto ma se parliamo di un diverso WB ed un riverso contrasto... stiamo parlando di colori diversi. :)

Come ho scritto, ci si puó mettere nelle condizioni in cui tutto viene corretto, ma a paritá di tutto il resto (o usando la stessa slide con lo stesso sviluppo ;)), cambia.

...

Immagino quindi che i colori "Leica" che vediamo oggi (a volte) siano dovuti alle condizioni di ripresa e al profilo di input utilizzato. Ossia: utilizzando il profilo Leica tal quale per un'ottica Nikon si ottengono i colori "Leica"....

Tanto piú che qui stiamo parlando del contrario.

Sony con profilo ad hoc (doppi oilluminante classico) che casualmente ricalca la resa della Leica con profilo embedded creato dalla casa madre... solo quando si usano lenti Leica.

Magari é solo una congiunzione astrale, ma mi pare improbabile. :P

 

Scherzi a parte, potró essere piú specifico dopo che avró avuto bisogno di sviluppare foto fatte nelle stesse condizioni con Sony e Leica.

Vediamo se occorreranno cose particolari per renderle analoghe o no. :)

 

Sta di fatto che il punto di partenza é piuttosto differente, una volta aperto il RAW su LR. :)

a_

 


andrea landi
justnuances.com
 
Chissà cosa si trova a liberarela fiducia nelle proprie tentazioni...


#7 Spinoza

Spinoza

    Illuminista nel secolo sbagliato

  • Nikonlander Veterano
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 1754 messaggi

  • Nazione : Brazil

  • Cittą: Venezia
  • Data di nascita: 01-01-1901
  • M/F: Maschio
  • Corpo Principale: D800E
  • Ob.vo Principale: Troppi
  • Nikonista dal: 1975
  • Perchč mi sto iscrivendo ?: E' l'alternativa giusta per me. Meno confusione, meno disordine e meno partigianeria...solo giusto un po'...

Inviato 23 dicembre 2014 - 21:31

Esatto Michele, ricordavo la tua discussione con GianniZadra.

 

Quindi stai dicendo che usando lo stesso punto di bianco che usano "naturalmente" le leica-M dovremmo riprodurre lo stesso effetto?

Sì. Con la "clausola" che non ho misurato specificatamente lenti Leica-M, ma molte altre tra cui Leica-R, Nikon, Zeiss, Sigma ecc per cui non credo ci possa essere una differenza "solo" per le Leica-M.

Come detto, le differenze devono essere provate con misure strumentali e quelle che ho fatto dimostrano che non ci sono differenze al netto del WB.

Ricorderete un altro utente che sosteneva l'esistenza dei colori Zeiss..è tutto molto poetico, ma purtroppo o per fortuna le cose non stanno così.

 

Oltre al mio articolo ne esistono altri che arrivano alle medesime conclusioni eseguendo dei test diversi.


Stampatore Fine Art
www.slowprint.it

#8 andre_

andre_

    Veterano

  • Nikonlander Veterano
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 6312 messaggi

  • Nazione : Denmark

  • Cittą: Charlottenlund
  • Data di nascita: 10-04-1973
  • M/F: Maschio
  • Corpo Principale: M
  • Ob.vo Principale: Nokton-M 50/1.5
  • Nikonista dal: 1998
  • Perchč mi sto iscrivendo ?: x

Inviato 23 dicembre 2014 - 23:41

Sapevo che a forza di digressioni questo topic sarebbe andato a mare...

Come detto, le differenze devono essere provate con misure strumentali e quelle che ho fatto dimostrano che non ci sono differenze al netto del WB.

Secondo me stiamo semplicemente parlando di cose differenti.

Come scrissi giá altrove, se una lente influisce sul comportamento di una macchina al punto di farle scegliere un WB diverso (oppure determina dei colori differenti una volta bloccato il valore del WB, che é la stessa cosa)... beh, se non é influire sui colori quello, io non so cosa possa esserlo.

Aggiungiamo l'enorme differenza nel contrasto, o meglio nella curva di risposta a luci ed ombre, ed a mio parere abbiamo giá ottenuto tutto quanto tecnicamente possibile parlando di influenza sui colori.

 

E non parlo di lenti Leica, ovviamente. Succede con tutte quante.

Ma ad esempio una buona dose di "colori Leica" deriva dal fatto che le ombre scure sono sempre chiusissime, al contrario ad esempio delle lenti Nikon con i nanocristalli, che contrastano sia alte luci che ombre ma senza chiudere i neri come fanno altre. Piú o meno a paritá di saturazione finale. 

E se confrontiamo entrambe con Nikkor piú vecchi, come ad esempio il 50/1.4AFD, abbiamo un contrasto ancora differente, con il vecchietto che apre le ombre in maniera sconosciuta alle altre due, riducendo il contrasto generale e "valorizzando" i mezzitoni.

Il 105/2DC fa lo stesso, ma con colori tendenti piú al verdino.

 

Su lenti dallo stesso attacco é facile verificarlo, bloccando il WB (o imponendolo uguale per tutti) ed aprendo i RAW nello stesso modo con lo stesso software.

O usando la stessa dia, appunto.

 

Tutte queste differenze sono facilmente annullabili applicando WB diversi ed una differente curva di contrasto?

Certamente: pochi click ed una foto fatta con un Summicron diventa indistinguibile da una fatta con un AFD.

 

Ma proprio le precise prove fatte da Michele e da altri dicono che senza (o prima di) questi interventi su contrasto e WB... i colori sono differenti. :) 

 

La frase che ha scatenato questo enorme OT era riferita ad una specifica foto, in una situazione per fortuna comune questa estate (con il tempo che abbiamo avuto quassú) in cui sono rimasto stupito nel vedere come il comportamento che pensavo assodato della A7 é stato totalmente differente da quanto mi aspettavo.

Con il Voigtländer e con il Trioplan la Sony tende regolarmente a restituire foto con un WB piuttosto freddo e con un contrasto diciamo simile a quello del Nikon 50/1.4G.

Con il Leica l'AutoWB si é comportato in maniera del tutto atipica restituendo una foto piú calda del suo solito, ed il contrasto é completamente diverso, con neri chiusissimi e poi un andamento piú lineare di quanto avrei ottenuto con gli altri obbiettivi.

E questo é successo regolarmente.

a_


andrea landi
justnuances.com
 
Chissà cosa si trova a liberarela fiducia nelle proprie tentazioni...





0 utente(i) stanno leggendo questa discussione

0 utenti, 0 ospiti, 0 utenti anonimi