No Paolo per ottenere incrementi di prestazioni con la struttura attuale, Zeiss e Sigma sono arrivati all'assurdo di fissi "normali" lunghi come un 70-200/4 o un 135/2.
Dubito ci si possa spingere oltre, né che farlo abbia un senso sul piano economico.
Per Nikon poi il limite è stato raggiunto da un secolo. Ne è prova l'impossibilità pratica di produrre un nuovo 50/1.2 AF-S.
Quindi la sopravvivenza stessa di Nikon - imho - passa per un superamento del limite.
Che non significa né abbandonare la reflex né il vecchio corredo che potrà essere mantenuto in parallelo per il tempo che si vorrà.
Comunque ancora non si sono visti "miracoli" ottici sulle mirrorless full-frame solamente perchè c'è un solo produttore in lizza e manca la massa critica per fare sforzi economici adeguati.
Quando - e se - Nikon e Canon si decideranno ad entrare nella pugna, si cominceranno a vedere novità sostanziali.
Ma ci vorrà tempo, questo è fuori dubbio.
Questo significa - per me che non sono interessato alle ottiche attuali presenti nel catalogo Sony né all'uso di vecchi cimeli con adattatori, salvo eccezionali casi - comprare, per esempio, i prossimi Sigma ART per Nikon senza tanti ragionamenti aggiuntivi e farmi trarre in tentazione da una eventuale D900/D5x tradizionale ma con caratteristiche da "canto del cigno finale"