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Sul fronte stampanti B&N c'è qualcosa di interessante?


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5 risposte a questa discussione

#1 Paolo Mudu

Paolo Mudu

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Inviato 17 ottobre 2014 - 21:48

Michele ciao, sul fronte stampanti B&N c'è qualcosa di interessante?


"Se non fosse per la Fotografia sarei solo un uomo."

#2 Spinoza

Spinoza

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Inviato 19 ottobre 2014 - 10:30

Ricevo spesso questa domanda, per cui chiariamo un aspetto importante:

non esistono stampanti per il colore e stampanti per il BN (a parte quelle trasformate ai pigmenti di carbone Piezography che a mio modesto parere sono state rese inutili dal progresso delle stampanti Fine-Art high-end).

 

Tuttavia per stampare bene in BN bisogna superare due problemi:

 

1. La mancanza di neutralità dei grigi. Le stampe cioè vengono fuori con varie dominanti che possono anche essere diverse per le varie luminosità. Quindi si possono avere le ombre verdi, i medi gialli e le alte luci rosse...

2. La mancanza di continuità nei gradienti. Questo è dovuto alla presenza di un numero insufficiente di cartucce di "Neri" che devono essere "sgranati" per fornire tutti i grigi intermedi e anche miscelati con altri colori. Questo crea granulosità e mancanza di neutralità per il delicatissimo equilibrio necessario per ottenere la neutralità (quindi problema 1)

 

In pratica per superare i due problemi sono necessari almeno 3 Neri diversi chiamati di solito Black, Light Black e Light Light Black oltre a un retino di ultimissima generazione che rende invisibili gli artefatti necessari per creare tutte le gradazioni di grigio.

 

Queste condizioni si incontrano soddisfatte nelle stampanti a pigmenti che a seconda della generazione e della marca producono BN buoni, ottimi o eccezionali.

Di solito le stampe Fine-Art in BN vengono stampate su carte baritate dove i pigmenti danno il meglio di sè e quindi il cerchio si chiude.

Alcuni però ritengono che le carte veramente-veramente-veramente FineArt siano solo quelle Matte o opache che dir si voglia (io non sono assolutamente d'accordo): ora, sulle carte Matte i pigmenti produrranno ancora stampe in BN neutre e con gradienti morbidi, ma i Neri saranno molto deboli perchè i pigmenti neri non danno elevate densità sul supporto Matte.

 

La stampanti a dyes di solito hanno un solo Nero o due per cui il BN è più complicato.

Non è impossibile ma è necessario un profilo ICC di output di altissima precisione ottenuto tramite varie iterazioni che solo un super-appassionato fanatico (...) è in grado di produrre e che comunque richiede spettrofotometri di alta precisione, software abbastanza costosi e molta conoscenza teorica.

 

Sulle stampanti a pigmenti invece si può usare tranquillamente la modalità di stampa in BN (che sulle Epson si chiama ABW) che produrrà stampe in BN buone anche se non ottime.

 

Per chi vuole stampare in casa il BN il consiglio è quello di dotarsi di una stampante a pigmenti con almeno 3 neri (credo che oggi tutte siano così) e poi usare la modalità di stampa speciale per il BN. Si otterranno così delle "buone" stampe in BN...per quelle "eccellenti" there is no substitute, ci vuole un servizio professionale altamente qualificato.


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#3 andre_

andre_

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Inviato 19 ottobre 2014 - 11:37

Aggiungo un paio di considerazioni:
 
Ho avuto a che fare con stampatori professionali che usavano macchine convertite a carbone, per la sola stampa BW.
..."Usavano", appunto, perché in tutti i casi l'esperienza é stata piuttosto breve e frustrante, con risultati il piú delle volte peggiori di quelli offerti da una stampante normale (e spesso anche dell'AdvancedBW ben calibrato).
Non ne vale la pena, sia per le oggettive difficoltá operative, sia per il fatto che i carboni non sono affatto neutri ma visibilmente "caldi", obbligando ad un canale di colore blu per riportare la stampa a tonalitá neutre. Vanificando del tutto o in parte l'eventuale vantaggio di avere soli grigi.
 
Mi soffermerei poi sulla tecnologia dei driver di stampa.
Non so se la differenza é ancora presente, ma fino a poco tempo fa i driver per Mac (e Linux) offrivano la possibilitá di stampare a 16bit per canale, mentre su Windows i dati vengono passati alla stampante sempre e comunque ad 8bit.
 
La differenza é poco o nulla visibile nelle stampe a colori (soprattutto perché nelle aree uniformi i driver provvedono in ogni caso a creare gradienti pressoché invisibili, anche con immagini ad 8bit in origine).
Nelle stampe in BW invece la cosa si fa piú interessante, con qualche differenza a volte piuttosto visibile.
Perché una stampa monocromatica ad 8bit ha 256 toni di grigio, ma le stampanti moderne (grazie al retino fitto ed ai tre neri piú i colori chiari) permettono piú gradazioni. Non le 16k e piú promesse dai 16bit, ma in ogni caso un numero maggiore del paio di centinaia e mezza.
Anche qui i driver sono bravissimi a mediare ogni mancanza di informazioni... ma se invece le informazioni ci sono ritengo sia meglio. :)
 
Nelle stampanti Epson (non so le altre) il driver originale permette la stampa a 16bit solo per le stampe a colori, mentre l'ABW é formalmente ad 8bit (ma anche qui molto, molto mediato dal software).
Se non si ha un profilo perfetto, e soprattutto perfettamente neutralizzato per i grigi, spesso la stampa ABW é preferibile, proprio per l'ottimo lavoro svolto dal driver (ed avendo uno strumento é comunque possibile neutralizzare oggettivamente questo tipo di stampa).
a_

...
Queste condizioni si incontrano soddisfatte nelle stampanti a pigmenti che a seconda della generazione e della marca producono BN buoni, ottimi o eccezionali.
Di solito le stampe Fine-Art in BN vengono stampate su carte baritate dove i pigmenti danno il meglio di sè e quindi il cerchio si chiude.
Alcuni però ritengono che le carte veramente-veramente-veramente FineArt siano solo quelle Matte o opache che dir si voglia (io non sono assolutamente d'accordo): ora, sulle carte Matte i pigmenti produrranno ancora stampe in BN neutre e con gradienti morbidi, ma i Neri saranno molto deboli perchè i pigmenti neri non danno elevate densità sul supporto Matte.
....

 
Non sono completamente d'accordo con questa affermazione.
Ho una grossa considerazione per le stampe Matte in BW, che tendo a preferire a quelle su baryta ogni volta la foto deve venire esposta in condizioni non perfettamente controllate, con luce da manuale a norma ISO ed assenza di qualsiasi perturbazione.
Insomma, nella stragrande maggioranza dei casi (e spessissimo anche all'interno di gallerie e musei dedicati  :glare: ).
 
Il vantaggio della neutralitá garantita dal supporto opaco a mio parere supera di gran lunga il limite (molto relativo) dei Neri meno densi.
Se si aggiunge che in ogni situazione in cui la luce é "troppo poca" per una corretta visione delle stampe la carta Matte da il meglio... Tutto sommato la preferisco proprio per le stampe bianconero. :)
 
La trovo mediamente piú gradevole di una stampa su baryta (mentre non sono per nulla un fan delle stampe BW su carta lucida, in ogni caso).
Parere opinabile, ovviamente. :)
a_
 


Ultima considerazione (poi metto a tacere la mia logorrea... :)):
 
In rete si trova spesso citato un articolo (in lingua italiana) che tesse le lodi della stampa "Black Only", che a detta dell'autore fornisce risultati migliori rispetto all'uso di tutti i colori (di fatto si inibisce la stampa dei colori, usando solo la cartuccia del nero).
 
L'ultimo aggiornamento risale al 2009, e la stampante usata é ancora piú vecchia, ma questo non impedisce ai fautori di questa tecnica di citare la pagina come la Fonte di Ogni Sapere.
 
Le considerazioni dell'autore sono ampiamente sorpassate dalla tecnologia moderna (ma tutto sommato anche dalla tecnologia del 2009...  :rolleyes: ), relegando quella tecnica a cosa interessante per esperimenti e risultati grafici. Per fotografie, la considero del tutto inutile.
a_
 
 

andrea landi
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Chissà cosa si trova a liberarela fiducia nelle proprie tentazioni...


#4 Spinoza

Spinoza

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Inviato 19 ottobre 2014 - 13:48

Allora andiamo con ordine.

 

1. Stampa in ABW. come ho scritto è il metodo più semplice per l'utente medio sprovvisto di spettrofotometro, conoscenza di metodi iterattivi di ottimizzazione. I risultati sono buoni... ho scritto sopra, ma solo per incoraggiamento. In realtà sono "modesti" se confrontati con la stampa BN in modalità Colore con profilo ICC "specializzato e ottimizzato". Infatti mentre l'ABW presenta deviazioni puntuali di DeltaE che possono essere anche superiori a 3 rispetto al valore ideale, col profilo dedicato e rifinito non si supera mai la deviazione di 0.5. Insomma un altro mondo. Ma come detto, è accessibile solo a studi specializzati in questa tecnica. E' impossibile per un privato che non sia super-appassionato arrivare a questi livelli. Notate anche che siccome lo sviluppo del profilo ICC ottimizzato per il BN richiede varie iterazione, neppure i servizi remoti di creazione profili ICC (tra cui quello di SlowPrint) possono fornirlo.

Si può migliorare l'ABW utilizzando un profilo di luminanza che non risolve il problema delle dominanti ma perlomeno controlla meglio la curva di luminanza appunto (QTR). Ma anche qui ci vuole uno spettrofotometro (questo però si può fare anche in remoto)

 

2. la preferenza tra carta Baritata e Matte è personale, ma non è rilevante al nostro topic perchè è in realtà un invariante. L'avevo citata perchè, come dato di fatto, vedo che il 90% delle stampe in BN che mi ordinano i clienti sono su carta Baritata e non su Matte. Noi forniamo comunque la stessa precisione dei profili sia su carta Matte che Baritata.

 

3. La stampa Black only fin dall'epoca della sua presentazione era stata presentata come un surrogato necessario solo per chi possedeva stampanti con un solo nero, ma fin dall'inizio era chiaro che si trattava appunto di un surrogato. La grana mostruosa che produce con la relativa perdita di dettaglio, per non citare la forte dominante marrone del nero Claria usato da solo, al giorno d'oggi la rendono totalmente marginale, come ben detto dal bravo André, con cui concordo su quest'aspetto. Quindi per tornare alla domanda dell'OP (Original Poster) non mi sentirei mai di consigliarla.


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#5 andre_

andre_

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Inviato 19 ottobre 2014 - 14:18

...
Se non si ha un profilo perfetto, e soprattutto perfettamente neutralizzato per i grigi, spesso la stampa ABW é preferibile, proprio per l'ottimo lavoro svolto dal driver (ed avendo uno strumento é comunque possibile neutralizzare oggettivamente questo tipo di stampa).
... 
 

 

 

 

1. Stampa in ABW. come ho scritto è il metodo più semplice per l'utente medio sprovvisto di spettrofotometro, conoscenza di metodi iterattivi di ottimizzazione. I risultati sono buoni... ho scritto sopra, ma solo per incoraggiamento. In realtà sono "modesti" se confrontati con la stampa BN in modalità Colore con profilo ICC "specializzato e ottimizzato". Infatti mentre l'ABW presenta deviazioni puntuali di DeltaE che possono essere anche superiori a 3 rispetto al valore ideale, col profilo dedicato e rifinito non si supera mai la deviazione di 0.5. Insomma un altro mondo. Ma come detto, è accessibile solo a studi specializzati in questa tecnica. E' impossibile per un privato che non sia super-appassionato arrivare a questi livelli. Notate anche che siccome lo sviluppo del profilo ICC ottimizzato per il BN richiede varie iterazione, neppure i servizi remoti di creazione profili ICC (tra cui quello di SlowPrint) possono fornirlo....

 

Temo di non essermi spiegato bene, perché sostanzialmente volevo dire la stessa cosa (non una cosa differente rispetto alla tua prima risposta).

Il fatto é che temo molto (troppo) spesso nella stampa casalinga ci si affida ai profili ICC forniti dal produttore della carta, quando non direttamente al solo driver della stampante e carte del produttore.

 

In quel caso, spesso e volentieri l'ABW é meglio di un profilo comunque generico, spesso volutamente "starato" per far sembrare i risultati su una determinata carta migliori di quanto non siano in realtá... su immagini a colori.

Il bianconero é impietoso, invece, e non perdona nessun errore di profilo.

 

Se un servizio di stampa di qualitá fa la differenza su una stampa a colori, per una in BW é quasi obbligatorio, per avere risultati di alto profilo. :)

a_

 

P.S. Il posto sulla stampa BO (che non capisco come mai é stato accorpato agli altri due, inizialmente separati), l'ho messo perché mi pare la faccenda sia ancora piuttosto "famosa", in maniera a me del tutto inspiegabile.


andrea landi
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#6 Spinoza

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Inviato 19 ottobre 2014 - 14:20

Siamo d'accordo...come sempre. Ciao :)


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