6 risposte a questa discussione

[Spinoza]

Recentemente Epson ha introdotto una nuova serie di stampanti dotate di CIS nativo. CIS vuol dire Continuous Ink (feed) System e praticamente sostituisce le cartucce con delle bottigliette che vengono usate per riempire dei serbatoi che poi alimentano la testina. In questo modo si riduce il costo dell'inchiostro tra le 10 e 100 volte!

Naturalmente ciò distrugge il guadagno delle varie Epson, Canon, HP ecc perchè le stampanti vengono "regalate" con l'intento di guadagnare dopo con le micro-cartuccine di inks originali vendute a prezzo del Chivas Regal.

Ora Epson ha deciso di saltare il fosso e vendere delle stampanti già predisposte, in modo professionale, del CIS.

Naturalmente il prezzo sarà diverso...

 

La pagina Epson con alcune delle stampanti offerte si trova qui.

Vanno aggiunte la L100 e la L200.

 

Sembrano molte ma in pratica le differenze sono:

 

1. a 4 o 6 inchiostri

2. Solo printer o Multifunzione

3. Formato A4 o A3+

 

...e le relative permutazioni che aumentano il numero dei modelli.

 

Per noi fotografi i modelli interessanti sono due

 

Epson L800, solo printer, 6 colori formato A4

Epson L1800, solo printer, 6 colori, formato A3+

 

Tanto per cominciare Epson Italia non si smentisce e non commercializza nè l'una nè l'altra ma solo le stupide A4 a 4 colori. Domandina da 10 punti: chi gestisce Epson Italia?

Per fortuna in Europa si trova la L800 a un prezzo sui €380 che si confrontano coi €130 della equivalente P50 a cartucce.

Invece per la L1800 dovete andare in India, perchè "giustamente" Epson ha fiutato il pericolo e a quei furfanti degli europei non la vendono no.

 

Non viene dichiarato se gli inchiostri sono i famosi ed eccellenti Claria, ma io personalmente credo di sì.

La testina e il processo di stampa è lo stesso della "normale" P50 e cioè della stampante equivalente a 6 colori , ma con le cartucce.

 

NB: Naturalmente parliamo di inchiostri "dyes" e non a pigmenti per i quali il discorso è completamente diverso.

[Lieve]

Mi sembra una svolta potenzialmente ... epocale, non credi ?

[Spinoza]

Mi sembra una svolta potenzialmente ... epocale, non credi ?

Assolutamente sì.

Naturalmente il punto break-even dipende dall'uso che ognuno ne fa.

Ma personalmente ho visto che anche con uso molto scarso è sufficiente un ciclo di pulizia deep per far fuori un set intero di cartucce...

C'è però un problema legato all'affidabilità delle piccole Epson a dyes. In passato ho avuto diverse Epson A4 a 6 colori che hanno presentato problemi terminali alla testina e ne ho buttate via 3. La prima era stata usata solo con inks originali.

 

L'alternativa per me rimane una Canon ip7250 che costa €70 più un set di cartucce ricaricabili con 500ml di ink che viene a €50. Oppure col CIS, prezzi simili.

La piccola Canon però stampa a 4 colori, non 6, anche se devo dire che i risultati sono eccellenti...

 

Adesso io devo sostituire la mia Canon ip4950 che mi ha servito fedelmente per 4 o 5 anni con un sistema CIS e sono davvero incerto sul da farsi.

L'uso sarebbe limitato ai documenti dell'ufficio e alle stampe per famiglia, scuola, amici, ecc ma naturalmente non posso consegnare schifezze

[nikolas]

... e ai comuni mortali come me cosa consiglieresti? L'uso sarebbe quello quotidiano dove potrebbero starci le stampe di qualche foto. Chiaro che per la stampa delle foto  "importanti" mi rivolgerei, come ho fatto, a te...

[Spinoza]

Dimenticavo. Quanto costano le ricariche?

Le bottigliette da 70ml costano 25€ sul sito raccomandato da Epson e penso che a breve si troveranno sui 20€.

Si tratta quindi di circa 10 volte di meno rispetto alle mini-cartucce della P50 e similari.

Gli inks non OEM si trovano anche a meno, molto meno...ma basta guardarli male che si sbiadiscono per la vergogna!

 

Inoltre se consideriamo la differenza tra la P50 che viene fornita praticamente senza inchiostro (ossia con le mini-cartucce nella modalità "start-up"...pensa te) e la L800 che viene fornita con 6 cartucce da 70ml dobbiamo sottrarre 150€ a tale differenza che quindi passa da 250€ (380€ vs 130€) a "solo" €100. In pratica con due ricariche complete si è già in vantaggio.

[Spinoza]

 

Davvero eccellente !!! 

 

Speriamo lo adottino anche per formati più grandi, ogni volta che cambio inchiostri alla 3880 è una pugnalata..........

Sostanzialmente la 3880 è già dotata di un CIS perchè la cartuccia non si muove con la testina. Il fatto che non sia riempibile tramite bottiglietta è in effetti più un aspetto pratico che funzionale, ma in grado di assicurare che gli inchiostri non vengano a contatto con l'aria.

Inoltre il prezzo delle cartucce della 3880 e cioè circa €50 per 80ml è già abbondantemente scontato rispetto alle mini cartucce delle stampantine A4 anche se resta sempre un importante fattore di costo.

Comunque consolati perchè se tu paghi 50 € per cartuccia, io ne pago circa 300 e ne ho 11 invece di 9 anche se naturalmente sono più grandi (700ml) ma l'impatto è notevole!

 

In conclusione sulle stampanti a pigmenti non vedo cambiamenti nel medio termine nel campo dei consumabili.

[Leonardo Visentìn]

Io ho provato il CIS Marrutt con inchiostro Lyson, ma un po' perché stampo poco un po' perché i Lyson all'aria durano forse 6 mesi ho smesso e sono passato a cartucce ricaricabili con inchiostri InkThrift di Jon Cone, appena presi, ancora da provare. Ma mi sa che se va avanti così vendo la stampante e me le faccio stampare da un amico e per quelle "più" da un altro amico