Ci perdoneranno gli utenti. Avevamo promesso di non proporre più sondaggi.
Immaginiamo di sentire già un lieve brusio, che noia, che noia che noia
Ma salta all'occhio di tutti quanto sia divenuto silenzioso questo sito. Tranne pochissimi interventi di risposta, pochissime nuove discussioni, tutto o quasi si gioca sugli articoli scritti dai soliti due fondatori.
Per carità, ci sta. E' anche normale che dopo il meeting nazionale dove si impegnano tutte le forze e dove tutti si ritrovano per discutere di persona personalmente, vedendosi con gli occhi e non attraverso le candide pagine di Nikonland poi manchino gli argomenti. Le parole, gli spunti.
Giusto per dare l'idea, ecco alcuni numeri :
l'andamento delle nuove discussioni aperte su Nikonland dall'inizio dell'anno (sono incluse anche quelle aperte per i commenti degli articoli)
l'andamento dei nuovi messaggi su Nikonland dall'inizio dell'anno (sono inclusi anche quelli di commenti agli articoli)
la grafica è di tutta eloquenza e non merita che ci attardiamo oltre.
Di contro vediamo che articoli aperti nello stesso periodo sommano migliaia e migliaia e migliaia di letture.
Non siamo in grado di escludere dal conteggio i webcrawler ma contiamo online in ogni momento decine di visitatori che leggono gli articoli (e i topic più anziani del forum).
I dati statistici di Google Analytics confermano questa lettura.
In questo momento l'interesse per Nikonland è nella stragrande maggioranza evidenziato da non iscritti. Gli iscritti (storici o meno) sono per lo più distratti, poco assidui quando non assenti. E in generale silenziosi.
Chi scrive ha in mente la situazione di un altro sito, aperto anni prima di Nikonland e gestito da un altro staff dove gli utenti assidui (circa 245) ultimamente chiamati ad un sondaggio orientativo sulle scelte organizzative prossime ha avuto oltre il 50% di adesioni. Con decine di interventi.
E' un sito di nicchia, dedicato ad un simulatore di tratte ferroviarie progettato da una oscura casa software australiana cui Mauro Maratta a suo tempo ha dedicato tempo e risorse, arrivando anche ad organizzare uno stand alla mostra di modellismo più importante in Italia ma dove da anni oramai si limita esclusivamente ad interventi di natura amministrativa. Eppure là c'è traffico, c'è partecipazione, c'è condivisione. C'è voglia di fare.
Sin qui le premesse. Proponiamo un sondaggio agli iscritti e per la prima volta su Nikonland anche ai non iscritti (che non possono votare ma possono tranquillamente commentare anche senza iscriversi).
Partecipare non è obbligatorio, non è nemmeno un segno di rispetto o di civiltà. Non ne trarremo conclusioni definitive anche se, lo ammettiamo, il pensiero ricorrente sin dallo scorso aprile è quello di - a partire dal 2015 - tagliare il forum, riducendolo ad un paio di sezioni al più, e lasciare l'unica parte viva di Nikonland attiva, la frontpage con i suoi articoli scritti dai due fondatori.
Ammesso che anche questo interessi. Perchè Nikonland non è un servizio pubblico, non è un sito commerciale, non è affatto indispensabile, se ne può fare a meno. E chi ci investe quotidianamente tempo, risorse e denaro, potrebbe benissimo limitarsi a scrivere delle cose che lo appassionano di più e trascurare tutto il resto, in barba ai desideri (?) dei visitatori.
Potete eventualmente commentare ma non è indispensabile. Sappiate però che rimuoveremo senza preavviso ogni ... piagnisteo o polemica o ... dichiarazione di scuse generiche o tardive in quanto non richieste
Parafrasando l'Ammiraglio Nelson in questa circostanza, Nikonland si attende che chi lo frequenta sia coerente con le sue scelte. Ogni giorno.