4 risposte a questa discussione

[Lieve]

Secondo un noto sito giapponese Canon starebbe ragionando se uscire dal mercato di fascia bassa (sotto ai 200 dollari) delle fotocamere compatte, giudicato oramai non più produttivo.
 
Se fosse realmente così, Nikon che invece sta mantenendo tutte le linee di produzione, sarebbe destinata a giocarsi l'ultima mano della partita come primo produttore mondiale nel segmento.
 
Ad una recente intervista al CP+ di Yokohama, i vertici di Nikon hanno affermato che non vedono una manaccia negli smartphone ma una opportunità.
 
Staremo a vedere, certo è che gli ultimi dati trimestrali di Nikon sono brillanti, vedremo la chiusura d'anno al 31/3

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[Adriano Max]

Io credo si tratti di malumori, non di intenzioni: non so se un'azienda delle dimensioni di Canon possa obliterare un comparto ... certo è che qualcosa deve cambiare nel piccolo.

[Lieve]

Ma gli altri l'hanno già fatto (nell'ordine : Olympus, Pentax/Ricoh e Fujifilm).

La questione è recuperare il fatturato perso con altri comparti per non far spazientire gli azionisti.

 

Per Nikon è diverso : loro fanno quasi esclusivamente fotocamere , per gli altri produttori le fotocamere sono una frazione del fatturato e le compatte un "di cui"

[Adriano Max]

Ok, stiamo quindi parlando di quelle fotocamere fatte da componentistica il cui costo non porta più margine al prezzo che gli si dà ! in questo senso uscire da quel mercato significa togliersi una rogna di torno in effetti ... sono le fotocamere che tra un po' troveremo nei giochi per bimbi, nelle patatine e montate sulle scarpe ...

[Lieve]

Si, in più di un caso si tratta di macchine cinesi marchiate Canon o Nikon e distribuite insieme alla reflex forzando i grossisti ad assorbirle un tot per ogni reflex ordinata