Grazie del consiglio, ma come scrissi gia tempo fa parlando con Mauro che tra l'altro mi diceva le stesse cose che tu mi dici:
1) gia ho contattato la Nikon italia almeno 3 volte, dopo una prima risposta ambigua dell tipo "a me che me frega che so Pasquale", le successive ammettevano il problema a metá e mi consigliavano, siccome non sto in Italia, di rivolgermi alla assistenza brasiliana, ma sempre di mia iniziativa, senza magari interloquire tra assistenze, cosa che avrei gradito, tanto per semplificarmi la vita.
2) contattata la Nikon Brasil, 2 volte, continua a fare orecchie da mercante, ammettendo il problema della D600 (ora) ma quello che possono fare al massimo é una pulitina di cortesia al sensore e li si fermano, invialdogli la fotocamera via posta, perché non accettano piú i clienti in sede, mmaaahhhh!
Quindi per il momento me la tengo cosí, anche perché sembrerebbe dopo una mia pulizia pompetta e paletta-eclipse il problema sia scomparso e inviare la reflex per posta non mi pare proprio il caso almeno a queste latitudini.
3) proveró comunque a scrivere alla casa madre nipponica, hai visto mai che di autoritá riescano a rendere piú disponibili i brasiliani?
Comunque, imparando a sfruttare poco alla volta tutte le caratteristiche tecniche che la D600 offre, tutto sommato sono contento di questo acquisto,
quindi il tuo problema di sporco sul sensore non parrebbe essere quello che affligge gli esemplari che invece non riescono per nulla a risolverlo.
Diciamo che forse era una preoccupazione eccessiva la tua?
E che il problema nel problema per Nikon in questo "dust-affaire" sia stato anche la riconoscibilita' dei consumatori come te (eccessivamente...apprensivi) da quelli realmente impossibilitati ad usare la propria reflex?
Questo non per spezzare una lancia a favore di Nikon...che si meriterebbe di averle spezzate tutte sulla schiena per l'odiosa policy adottata ...quella del fare orecchi da mercante
ma una lancia a favore di questa vituperata D 600 che magari cosi' tanto cesso come alcuni....integralisti si affannano a sostenere, magari non era