74 risposte a questa discussione

[cris7]

Sulla luce vorrei dire due parole.
 
E' come nel golf: il campo si gioca come si trova.
Anche quando la luce fa schifo la devi sfruttare a tuo vantaggio.
 
(e io devo smetterla di fare il filosofo, ma non riesco a trattenermi)

Vero! Però ci sono volte in cui, soprattutto se non si è un professionista, non si è obbligati a giocare

[Paolo Mudu]

Al di là delle ovvietà: ci vuole la luce, la conoscenza, il mezzo, ecc. credo che una buona foto sia frutto di due componenti essenziali: il caso fortuito e la consapevolezza.
HCB non girava a caso per le vie di Parigi. Attendeva il caso fortuito si, ma le condizioni le conosceva bene e sapeva dove e quando aspettarselo.
Se Mauro vuole fotografare un'auto in corsa non aspetta sul bordo della statale un pazzo scatenato ma va in autodromo con la fotocamera e le ottiche giuste e magari
dietro una curva che conosce bene. Poi non è detto che in quell'occasione si possa riprendere una scena interessante come un sorpasso azzardato o un'impennata
(si impennano le auto?), ma con consapevolezza avrà previsto l'eventualità, il resto lo farà il caso. L'importante è esserci.


La consapevolezza presuppone che ci sia conoscenza, tecnica e culturale. La fortuna presuppone che ci sia curiosità, azione.

[gianni]

Per quanto riguarda l'interessante discussione non ho molto da aggiungere se non l'ovvietà che quando uno è bravo ed ha cose da dire riuscirà anche con un'attrezzatura miserrima… Naturalmente un'attrezzatura buona facilita sicuramente e permette cose che una scarsa non permette. Ma quello che mi ha spinto a scrivere è il ricordo del racconto di un amico ormai scomparso, fotografo per i giornali del tempo (era un signore anziano) che avendo passeggiato con HCB per le vie di Napoli questi mentre parlava del più e del meno riusciva a scattare foto ed a vedere situazioni di cui lui non si rendeva nemmeno conto, magari avevano anche la stessa macchina, questo per dire. 

[Tiziano Manzoni fototm]

Cosa ci vuole per una bella fotografia?  
Bella domanda, o forse una domanda idiota, in quanto sarebbe interessante sapere quando una fotografia è bella!!!

Stabilito questo, forse possiamo cominciare a parlare di come farle… nel sondaggio ho detto "avere le idee chiare" come molti di voi...

MA:
Io credo che oggi fare un'immagine nei canoni per essere considerata bella sia facile. L’automatismo fa la fotografia, quattro nozioni di photoshop fanno il resto…

Ma è quella la bella fotografia?

Secondo me  no!!! Ovviamente vanno distinte le immagini, creare qualcosa, non è scattare l’evento sportivo anche se i migliori riescono anche in questo a fare la differenza e la differenza non è lo sfocato del panning... sia chiaro!!!

Pensare prima e cercare di farlo è sinonimo di creare un progetto e raffigurare quello che non ce, cosi come arrivare sul posto guardare il potenziale soggetto e interpretarlo, o cercare di riprenderlo in modo da comunicare la situazione, spesso le facce della gente, i cartelli appesi o la luce stessa della situazione che si va a riprendere  se messe in rilievo aiutano a creare un messaggio.

 

 trev min02.jpg   2,43MB   0 Numero di downloads

fare un'immagine non banale quando ti chiedono una foto dell'ufficio protezione bambini del paese.

La fotografia è il risultato di ciò che uno ha costruito, è quello che sei, messo nero su bianco,  fatto con le immagini, come vorresti che fosse , quello che ti piace, quello che hai letto, quello che ascolti e quello che dici lo raffiguri nell’immagine, ma anche li non è detto che sia cosi oggi si lavora in team, e il team porta al risultato, ma dietro ogni team cè un leader... Ultmo, la capacita e la bellezza dei lavori lo si denota sulla lunga distanza, è finito il tempo che uno "imboccia" lo scatto e ti fanno il monumento!!!!

 

Tutti noi apprezziamo solo quello che capiamo.

Steve Jobs quando ha fatto il suo pc, aveva dietro una visione molto precisa, sapeva dove andare a parare e il perchè lo ritenesse genaile e unico..

 A me sorprende che la gente non capisca questo e qualcuno ancora si sofferma a pensare che senza la macchina fotografica super pissellata e super fica non può fotografare-

Io posso fare una grande foto che non posso mettere 5 metri per 12 perchè fatta con la istamatic... ma rimane una graqnde foto, del resto le immagini di capa, credo che stamapte a parete del pirellone di milano forse sgranano, non siete convinti?

Erano gli anni 70 quando Ugo Mulas, indagò sulla fotografia attraverso fotografia e testo. Tutti coloro che si sono cimentati nella comunicazione visiva e non, nel cinema, poesia, letteratura, hanno da sempre appoggiato il loro lavoro ad un testo in grado di raccontarlo e spiegarlo.

un'oriana sfocata  

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uno scatto sraordinario di mulas  bb06e5e815cd42a4b63fd7aa614c68a9.jpg   480,3K   0 Numero di downloads

È vero, spesso si dice che la fotografia  si deve spiegare da sola,  ma è anche vero che un testo può aiutare là dove qualcuno non ci arrivi e amplifica e definisce meglio ciò che l’autore ha in mente o vuole trasmettere...

Esiste una soglia per chi come me ci vive di fotografia, che spesso passa in secondo piano a chi fa altro per vivere e scatta per divertimento suo-
Io ho degli stereotipi da seguire, ho una gabbia che è dettata dal cliente a cui spesso non posso uscire, e credetemi in questa gabbia vi passa ogni tipologia di immagine che io possa produrre, che sia commerciale in studio, alla fotografia di cronaca alla fotografia di sport… ( ho visto boicottare immagini bellissime di clacio perchè dietro passava la scritta pubblicitaria del quotidiano concorrente e il pro questo lo deve vedere e sapere)
In quel caso mi adopero e cerco di soddisfare le esigenze e spesso medio ( ultimamente sono stanco e me ne fotto faccio ciò che dicono e fatturo)
Esiste una ricerca personale, che io faccio sempre meno perché mi rendo conto che sono esigente e fare ciò che ho voglia di fare o ciò che ho in mente  ha dei costi e non ho voglia di spendere per affermare  cose che poi non mi danno profitto se non la fama e le critiche via web.
Voi siete fortunati, fate altro per mangiare e ogni qualvolta volete fare uno scatto potete decidere come farlo e dare adito alle vostre visioni.

Oliviero Toscani, quello che qui è poco amato e persino bistrattato, ma che alla lunga ne sa piu di tutti noi messi assieme, disse una frase “solo gli imbecilli si dichiarano creativi” e in parte sono d’accordo, perché la creativita è come il giardino di casa, se lo nutri e lo curi, cresce, idem, la fotografia, o meglio la bella fotografia…
Se hai il pollice verde e curi l'erba e i fiori, ti riesce, se non c’è l’hai, puoi curarla quanto vuoi ma i fiori moriranno… Ovvero se non sei dotato di creatività farai riproduzioni a vita di quello che altri hanno già fatto, lo farai bene, con immagini nitide e oltre la tecnica possibile, ma rimarrano immagini asettiche...

 

[Pedrito]

Nel sondaggio manca l'opzione "altro".

 

Ovvero, credo che in particolare non serva alcuna delle cose indicate, ma solo una buona idea di ciò che si vuole rappresentare se questa consente di realizzare un'immagine interessante, un'immagine che trasmetta all'osservatore un'emozione, quale essa sia.

 

La storia della fotografia è piena di (belle) foto di qualità tecnica approssimativa, sfocate, mosse, con poca o con troppa luce, con una composizione fuori dai canoni, scattate con attrezzatura non particolarmente sofisticata, di autori con una cultura fotografica non straordinaria e/o sprovvisti di una tecnica raffinata.

 

Così come la storia dell'arte è piena di grandi artisti dalla tecnica non eccelsa ma dalla straordinaria sensibilità, dal grande estro, e dalla capacità di sovvertire o rivoluzionare le tecniche e i dettami ritenuti imprescindibili fino ad allora.

 

Dove c'è sensibilità, colpo d'occhio, attenzione a ciò che si ha davanti, dove c'è un'idea, un'emozione che porta l'autore ad esprimere la propria sensibilità così come fa un pittore, un poeta, uno scrittore, qualsiasi presupposto viene meno ed è possibile creare arte anche in mancanza di ciò di cui si crede non si possa assolutamente fare a meno.

 

Perché, attenzione: si possono avere anche tutte le qualità/i mezzi citati nel sondaggio, ma senza la sensibilità artistica di cui ho detto sarà davvero difficile creare qualcosa che possa davvero colpire e toccare l'animo di chi guarda e dare emozioni.

[danighost]

Perdona la sintesi adottata Daniele
Il senso è che la fotografia è un linguaggio e pertanto anche saperlo governare e sfruttare al meglio (capacità necessarie a prescindere) è cosa inutile se non hai qualcosa da raccontare.
Spiegazione sempre appartenente alla "fiera delle ovvietà" ma non vedo nulla di più importante per produrre buone fotografie.
Ciao!

Ora credo di aver capito

 

E penso sia (anche e in parte) in linea con quello scritto da Tiziano ...

Nel sondaggio manca l'opzione "altro".

 

 

 

Hai ragione, ho provveduto ...

 

Grazie anche al tuo punto di vista ...

Cosa ci vuole per una bella fotografia?  
Bella domanda, o forse una domanda idiota, in quanto sarebbe interessante sapere quando una fotografia è bella!!!

Stabilito questo, forse possiamo cominciare a parlare di come farle… nel sondaggio ho detto "avere le idee chiare" come molti di voi...
 

...

 

 

Tiziano aspettavo proprio te ... ammetto di aver letto tre volte e non ho capito al 100%, ma tranquillo è un limito mio ... e continuerò a rileggere, però mi ha aperto gli occhi su un aspetto e il tarlo sta lavorando ... ho la sensazione che capirò quello che mi sta bloccando (e non è solo il fattore tempo) ... 

 

Nel "frattempo" lavorerò di più sul discorso messaggio ...

[Tiziano Manzoni fototm]

Sapere quando una fotografia è bella è un po uno dei segreti di fatima... però si sa, che alcune foto piacciono  atutti altre no...
Ecco qui riconsiglio di leggere: per prima cosa una delle bibbie:

La camera chiara Libro di Roland Barthes

 

Poi

https://www.amazon.it/gp/product/8806169068?adid=1S17B3JMBPQQGFQ0NBY0&camp=3458&creative=23838&creativeASIN=8806169068&linkCode=as4&tag=marccrupblogf-21

una volta che avete letto i primi due potete buttare tutto e ricominciare leggendo questo

 

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[cris7]

Sapere quando una fotografia è bella è un po uno dei segreti di fatima... però si sa, che alcune foto piacciono  atutti altre no...
Ecco qui riconsiglio di leggere: per prima cosa una delle bibbie:

La camera chiara Libro di Roland Barthes

 

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Il libro della Sotang ce l'ho, letto, riletto e sottolineato come a scuola.... Consigliatissimo!!!

[Tiziano Manzoni fototm]

 

Il libro della Sotang ce l'ho, letto, riletto e sottolineato come a scuola.... Consigliatissimo!!

 

 

Pensa che ne ho avuto il sentore tempo addietro che tu avessi preso certe letture...!!!

sarà un caso??!!

Quando si dice che la fotografia parla!!!!

[Paolo Mudu]

Che poi basta guardarle, le belle fotografie, per rendersi conto perlomeno di cosa non serve.

[Lieve]

Ho unito la proposta 2017 con la proposta 2013 del medesimo iscritto.

 

Confrontiamo le risposte ?

 

Una cosa è certa : sono 4 anni che il rovello lo arrovella speriamo che la cosa si risolva

[Lieve]

Io però oggi credo di aver risolto l'indovinello.

 

La ricetta vincente, come capita spesso, penso che sia la più semplice.

 

Per fare una buona fotografia ci vuole un buon fotografo. Che sia bella, in realtà, è abbastanza secondario, perchè bello è sempre soggettivo.

 

Chi la pensa diversamente ?

[effe]

Io però oggi credo di aver risolto l'indovinello.

 

La ricetta vincente, come capita spesso, penso che sia la più semplice.

 

Per fare una buona fotografia ci vuole un buon fotografo. Che sia bella, in realtà, è abbastanza secondario, perchè bello è sempre soggettivo.

 

Chi la pensa diversamente ?

 

Il bravo fotografo di sicuro. Ma serve anche altro, ne sono certo. Diversamente useremmo tutti una bridge da 150 euri.

Sono d'accordo invece che una foto sia "soggettivamente" bella, soprattutto per il fotografo che l'ha scattata.

[Max Aquila]

Io però oggi credo di aver risolto l'indovinello.

 

La ricetta vincente, come capita spesso, penso che sia la più semplice.

 

Per fare una buona fotografia ci vuole un buon fotografo. Che sia bella, in realtà, è abbastanza secondario, perchè bello è sempre soggettivo.

 

Chi la pensa diversamente ?

attento che cosi' apri una nuova porta....

"Il Buon Fotografo"

come il ...buonpadredifamiglia, ossia quello che nella giurisprudenza e' "l'ottuso oculato" 

 

Comunque per fare una buona fotografia penso che ci voglia anche una buona dose di fortuna    oltre alla ricetta della nonnina (zuccheromiele e...)

 

Puoi avere il soggetto piu' adatto, le migliori intenzioni, l'attrezzatura piu' aggiornata oppure la XProX....

(quella che al professionista come la sfodera mette automatikamente in linea menteocchiokuore)

 

Ma se non te ne accorgi...

[Adriano Max]

Per fare qualcosa di bello e non a caso bisogna cercare, cercare, cercare. Poi arriva, forse, l'illuminazione... e guarda caso si chiama così e non, che so, ombreggiatura ! Il caso? come al solito: aiuta le menti preparate...


Ciao,
Adriano