Inviato 25 novembre 2007 - 21:07
Caro Max Aquila,
credo che a questo punto prender? l'sb800, mi sento pi? sicuro.
ti chiedo ancora un consiglio, compreresti subito la D300 o aspetteresti che si collaudi sul mercato?Leggendo i pareri su dpreview non c'? ancora nessuno che l'ha provata e non vorrei che le prime serie avessero problemi da sistemare?
L'ho trovata ad un prezzo interessante 1.600 euro, garanzia nital e c.f. 2gb.
Che ne dici?
Per curiosit? ti mando qc. dei segni d'acqua, mondo delle emozioni e dell'intuito:
Governato da Marte e Plutone, lo Scorpione ? un segno complesso; di­versamente dalla maggior parte degli altri segni (l?Ariete, il Toro Gemelli e cos? via), che in genere hanno un unico simbolo, ? caratterizzato da ico­nografie differenti: lo scorpione, il serpente, l?aquila e la fenice . Lo Scorpio­ne, inoltre, non ? soltanto un segno dello zodiaco, dove possono trovarsi il Sole, Venere, Marte o l?Ascendente di un individuo, ma rappresenta anche un principio o un aspetto della vita cui tutti siamo soggetti: il processo cicli­co di cambiamento, declino, morte e rinnovamento. Le differenti immagini associate a questo segno illustrano i tipi di morte e trasformazione che fan­no parte di un processo evolutivo universale, e chiariscono le modalit? at­traverso cui Plutone distrugge gli attaccamenti
Il livello pi? basso dello Scorpione ? simboleggiato dal serpente, un ret­tile che periodicamente rinnova la vecchia pelle con una nuova, e dallo scorpione, la cui coda ? sormontata da un pungiglione letale. Le persone dominate da questo livello emotivo dello Scorpione agiscono quasi esclusi­vamente sulla base delle loro emozioni e dei loro desideri: sono totalmente in balia dei propri stati d?animo e si esprimono in modo veemente,rozzo e istintivo. Quando sono di buon umore, non potrebbero essere pi? gentili con il prossimo; quando invece si sentono infelici e intrattabili, nessuno si salva, neppure gli amici pi? intimi.
D?altra parte, la morte dello scorpione nell?acqua simboleggia anche la potenzialit? della trasformazione e del rinnovamento. I nativi del segno che appartengono al livello pi? elementare possono morire e rinascere a un al­tro stadio evolutivo, quello dell?aquila. Gli individui che si collocano nel se­condo livello dello Scorpione non si identificano solamente con le emozio­ni o le sensazioni che provano in un particolare momento, ma derivano il loro senso d?identit? e le finalit? che danno significato alla loro esistenza da alcuni fattori esterni: il coinvolgimento in una relazione affettiva, in una causa o in un progetto, oppure l?entusiasmo per una concezione o una cor­rente filosofica. Si dedicano alla persona amata o ai loro ideali con ammire­vole determinazione, dedizione e dinamismo. Come l?aquila, che vola pi? in alto e vede pi? lontano di ogni altro uccello, ed ? un predatore micidiale, coloro che sono pervenuti al livello aquila dello Scorpione hanno general­mente principi e ideali elevati, ma conservano il loro pungiglione dal veleno mortale. Se sentono minacciate le cose cui danno importanza o in cui cre­dono, piombano sulla preda attaccando, o forse addirittura distruggendo crudelmente il loro avversario. Evidentemente, il problema principale delle persone caratterizzate da questo livello evolutivo ? l?intensit?. Possono pro­digarsi per nobili sentimenti come la verit?, la giustizia o l?amore, o per ideali degni di considerazione che promuovono il benessere dell?umanit?, ma perseguono i loro obiettivi con tanta passione e fervore da trascurare qualsiasi altra cosa. Sono cos? assorbiti dall?oggetto della loro dedizione da dimenticare che la loro vera natura ? illimitata e infinita, oppure si lasciano consumare da una giusta indignazione, o dai sovrumani sforzi fisici che si impongono. E necessario un ulteriore stadio di crescita interiore (un?altra morte dell?ego), e quando ci? accade pu? essere generata la fenice.
La fenice era un uccello mitico egizio. Arsa dal fuoco, risorgeva dalle ce­neri tornando a vivere, e divenne cos? un simbolo di immortalit?. Le perso­ne che entrano in risonanza con il livello aquila dello Scorpione possono scoprire che la passione profusa in un?importante relazione affettiva si ? spenta; oppure una causa in cui credevano fervidamente prosciuga tutte le loro energie, o si rivela sbagliata. Quando ci? avviene, si sentono come an­nichilite. Come la fenice, si sono ridotte in cenere, e possono rimanere in tale stato per qualche tempo, prima di risorgere rigenerate dai propri resti. Quando sviluppiamo un attaccamento, anche se ? riferito a ideali nobili e trascendenti, limitiamo la nostra identit? e dimentichiamo che la nostra ve­ra natura ? infinita e illimitata.
Nel processo di crescita verso una maggiore completezza dobbiamo ab­bandonare i nostri attaccamenti e comprendere che la nostra essenza coincide con quella parte di noi che permane quando viene meno ogni altro fat­tore con cui ci identificavamo. Il Plutone di transito rappresenta una forza che scardina il nostro senso d?identit?, finch? non individuiamo la nostra realt? pi? profonda,il s? transpersonale, il nucleo eterno e universale del nostro essere. Si tratta di una lezione difficile, che il Plutone di transito ri­propone pi? volte costringendoci ad assimilarla. Possiamo ancora coltivare e trarre gratificazione dai legami affettivi, dalle convinzioni, dalle cause e dagli ideali, ma dobbiamo tenere presente che la nostra identit? pi? fonda­mentale e autentica non dipende da nessuno di questi fattori.