8 risposte a questa discussione

[Silvio Renesto]

Vorrei chiedere a chi ha comprato la Fuji XE1 cosa gliela ha fatta preferire alla X Pro1, solo il costo  o ha altri vantaggi rispetto alla sorella maggiore?

Inoltre, questi vantaggi permangono anche dopo gli ultimi aggiornamenti?

Mi scuso per l'ingenuità delle domande...

Grazie!

 

                                              Silvio

[Lieve]

Il suo svantaggio (il mirino) é il suo vantaggio qualora se ne sfruttino le peculiarità utilizzando più ottiche, specie teleobiettivi.

Lo spioncino della porta ... pardon, il mirino ottico fisso della XPRO-1 é fisso, anche se si usa un 14 mm o un 300 mm, ragion per cui se si usa un obiettivo diverso dal "normale", si deve passare a quello elettronico, cosa indispensabile con uno zoom, altrimenti quello che vedi nel mirino può essere molto diverso da quello che fotografi, a prescindere dalle "cornicette".

Ma a quel punto la XE-1 che ha solo l'elettronico ma di migliore qualità, risulta più pratica.
Per questa ragione, per chi non necessita-e-nemmeno-gradisce una visione fissa del mondo in stile vecchia telemetro, perché spendere dei soldi in più ?

XE-1 e V1 imitano le reflex, la XPRO-1 le Leica. E le Leica sono sempre state limitate nell'uso degli obiettivi proprio da questa concezione "statica" e non aderente alla realtà inquadrata dall'ottica

[andre_]

Secondo me le fuji X-Pro1 non sono fatte per gli zoom, e non sono fatte per i teleobbiettivi.

Come le Leica, e come le Leica hanno un sistema di messa a fuoco lento (purtroppo comune anche alle sorelle con mirino elettronico).

 

Se non si intende usare *sempre* il mirino ottico della X-Pro1 (ed ancora di piú se non se ne "sente il fascino"), X-E1 tutta la vita.

Il mirino elettronico é di pochissimo migliore di quello della Pro1 (if any, perché dal lato pratico non ne sono certo), ma il fatto é che la X-Pro1 va usata per quello che é, ossia una macchina con mirino ottico e la (remota) possibilitá del mirino elettronico.

 

Per tutto il resto c'é la X-E1, che é una macchina a mio parere completamente diversa dall'altra, adatta agli zoom o forse nata proprio per loro.

 

Per quanto gemelle (eterozigote), hanno meno in comune di quanto non si pensi.

Insomma, concordo con tutto quanto detto da Mauro, avendolo visto e voluto "nell'altro modo" (X-Pro1).

 

Non so se gli aggiornamenti firmware hanno "regalato" la messa a fuoco manuale assistita anche alla X-Pro1, tra l'altro.

Ma secondo me non sarebbe neppure un problema, perché se non é macchina da zoom o tele, a maggior ragione non é macchina da adattatori di nessun tipo.

a_

[Lieve]

Concordo su tutto. Si tratta di una differente impostazione che le differenzia e le qualifica anche se la X-PRO1 può essere usata esattamente come la X-E1 sfruttando il solo mirino elettronico (con le stesse prerogative degli ultimi firmware) e le prestazioni di laboratorio sono identiche.

Vanno proprio incontro ad utenza differente come sono Andre_ e il sottoscritto, ognuno dei quali non baratterebbe le proprie scelte con quelle dell'altro, never.

 

Piuttosto, mi incuriosisce questa pensata di fine agosto di Silvio se dovessi immaginare una fotocamera per te escluderei categoricamente ogni Fujifilm del mondo.

 

Considerando che la X-PRO1 si sposa preferenzialmente con i suoi 35 e 18 mm nello street, mentre la X-E1 è una macchina sostanzialmente per giocare e divertirsi, non per lo scienziato; e sperimentare le delizie del mondo che verrà con il suo mirino elettronico "sensibile" alle sollecitazioni dell'operatore.

Con la X-E1 avresti potuto fare foto più belle nel tuo trip a Vienna come io le ho fatte a Sirmione l'anno scorso.

 

Ma niente di tutto quello che ti esalta, esalta una di queste due Fujifilm ... salvo nel tempo libero e per fare cose del tutto sfiziose e senza pensieri.

 

La V1 è molto più flessibile sia nella macro che nel wildlife. Le Fujifilm hanno prestazioni superiori sul piano della qualità dell'immagine, ma sono primitive in tutto quanto (e dispero che Fujifilm sia in grado di andare molto oltre su quel piano).

 

Se dovessi darti un suggerimento prima che tu ci spieghi cosa ti muove, io penserei a massimizzare il piacere scoperto per la V1, affiancando al tuo zoom basico il 30-110 per le uscite disinvolte anche in campagna, e il 18.5/1.8 per le persone durante la prossima stagione senza sole.

Per aumentare il piacere ognitempo, anche senza indossare mimetica e stivaloni.

 

Diversamente quello che può darti una D7100 in simbiosi con la D800 (anche solo sfruttando il live-view per la messa a fuoco precisa) non te lo può  dare nessuna compatta ad ottiche intercambiabili frutto di compromesso

E più avanti ci sarà Nikon anche in questo segmento

[Silvio Renesto]

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Piuttosto, mi incuriosisce questa pensata di fine agosto di Silvio se dovessi immaginare una fotocamera per te escluderei categoricamente ogni Fujifilm del mondo.

 

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Se dovessi darti un suggerimento prima che tu ci spieghi cosa ti muove, io penserei a massimizzare il piacere scoperto per la V1, affiancando al tuo zoom basico il 30-110 per le uscite disinvolte anche in campagna, e il 18.5/1.8 per le persone durante la prossima stagione senza sole.

Per aumentare il piacere ognitempo, anche senza indossare mimetica e stivaloni.

 

Diversamente quello che può darti una D7100 in simbiosi con la D800 (anche solo sfruttando il live-view per la messa a fuoco precisa) non te lo può  dare nessuna compatta ad ottiche intercambiabili frutto di compromesso

 

 

Queste sono parole di saggezza.

La mia è in parte una stanchezza per le cose che faccio e in parte è una lieve infatuazione, ma proprio passeggera, quasi più per la forma (da "velocipede", della X PRO1 ) che per la sostanza, ho paura.

Penso che invece ascolterò il consiglio e se proprio vorrò investire, mi procurerò quasi certamente il 18.5 e forse anche il 30-110.

                                                                 Silvio

[andre_]

 

 

Penso che invece ascolterò il consiglio e se proprio vorrò investire, mi procurerò quasi certamente il 18.5 e forse anche il 30-110.

 

 

Io risparmierei, e non "investirei" nella One.

La mossa di Sony, per quanto strombazzata da tempo, arriva un po' prima del previsto. E Canon é in attesa dopo il fallimento della sua mirrorless, ma a questo punto Sony pressa.

E con Nikon in cerca di una sua identitá che metta insieme soldi e pubblico... chissá mai che sia la volta buona che arriva un'accelerata generale per qualcosa che probabilmente tutti volevano mettere sul mercato tra un paio d'anni.

 

Magari no, ma se la One é un ripiego (e solo in quel caso), penso che oggi valga la pena di aspettare.

a_

[Lieve]

Si ma la One lui - diversamente dalla XPRO-1 - ce l'ha e il 18.5/1.8 costa centosessatanoveeuro ... mica 10.000 ed é dieci volte meglio del suo 10-30.
Fino a che le novità diventeranno interessanti per noi ... con il 18.5 potrà fare 169.000 foto.
E poi buttare via tutto

[andre_]

Si ma la One lui - diversamente dalla XPRO-1 - ce l'ha e il 18.5/1.8 costa centosessatanoveeuro ... mica 10.000 ed é dieci volte meglio del suo 10-30.
Fino a che le novità diventeranno interessanti per noi ... con il 18.5 potrà fare 169.000 foto.
E poi buttare via tutto

Il 18.5 a mio personalissimo parere é l'unico obbiettivo interessante.

E certamente a quel prezzo lo é ancora di piú.

Stavo parlando un po' piú in generale, anche se probabilmente non mi sono spiegato bene.

Un piccolo 18.5mm probabilmente regala un po' di portabilitá in piú al sistema al punto di renderlo davvero "flessibile"... al prezzo di un paio di filtri. Scelta " no brain", se lo si usa.

 

Il mio discorso era piú generale, ma soprattutto "attendista" in modo da capire se davvero come penso ci sará un aumento di offerta nel settore a breve, oppure no.

Al di lá del costo di un 30-110, credo valga la pena di capire se davvero é il caso di avere un obbiettivo del genere in un sistema che potrebbe essere solo di passaggio.

 

Per chi invece ha abbracciato il sistema One perché ha trovato esattamente il compromesso che fa per lui (penso a Roby, ad esempio), il discorso é certamente differente.

a_

[Lieve]

E' un discorso ragionevole che però mi sento di estendere a qualsiasi cosa esista in questo momento, dalla più scadente Coolpix alla più performante Phase One.

 

Siamo davanti ad una grande fase di transizione che potrebbe portare alternativamente o alla fine della fotografia di consumo come l'abbiamo vista sinora, o all'alba di innovazioni che ci distanzino finalmente dalla tradizione dei primi anni del 20° secolo (propendo più per la prima ipotesi).

 

Ma qui non posso sposare una tattica attendista di fronte a queste cifre e ad un sistema che comunque è performante e destinato ad essere ulteriormente espanso. Si tratterà di valutare bene, piuttosto, i prossimi corpi CX, ma non questi obiettivi che sono già dei piccoli classici, sul livello delle migliori realizzazioni Nikon e che sono venduti a prezzi con cui spesso non ti ci paghi una cena in quattro.

 

Peraltro, almeno per Silvio (e per Roby) si tratta di prescrivere l'equivalente di una terapia salutare, uno sforzo nel consigliare, potrebbe essere quello di vestire i panni altrui, anzichè stringere i bottoni dei propri.