1) [...] sia abbastanza "standard" da un punto di vista logistico, quanto "fuori standard" da un punto di vista qualitativo-contenutistico.
2) Dettagli tecnici a parte, la cosa più intrigante (e difficoltosa, per me) è arrivare in loco con già un progetto in mente, che immagino sarà fondamentale nel vostro caso per ottenere dei risultati non banali e piatti, o sbaglio? Ed entrare in sintonia con la modella in tempo breve/zero è la cosa che mi ha sempre fatto portare a casa finora scatti (semi)piatti e banali... Quale può essere un buon punto di partenza per sciogliere l'iceberg?
1) mi sfugge il punto. Il ritratto è nato in luce naturale/continua. Il flash è un artificio del tutto "innaturale" con il solo vantaggio di dare luce abbondante, bianca e con poco calore disperso. Per rendere il flash un pò più "naturale", si usano luci pilota potenti in grado di simulare la luce naturale/continua e si spezza il tutto con opportuni filtraggi (softbox).
2) il feeling con il soggetto è il punto fondamentale del ritratto. Entrare in sintonia è una questione di attitudine, carattere, esperienza, carisma, professionalità. Cose che si acquisiscono con l'applicazione se non ci sono problemi di altra natura. Ovviamente lavorare con soggetti professionisti di grande caratura aiuta moltissimo.
L'altro punto fondamentale - anche esso si acquisisce con l'esperienza - è la capacità di mettere il soggeto in modo tale da coglierne le peculiarità e valorizzarne le doti.
Per arrivare a cogliere bene questi due ultimi aspetti, bisogna provare ben più di 4 volte ... io temo