12 risposte a questa discussione

[Roby C]

l'altro giorno su  un forum, ho trovato una cosina carina.. e, tra l'altro non ad un costo stratosferico..  una testa panoramica Nikon del tempo che fù compresa la scatoletta e le istruzioni, chiaramente in giapponese... il tipo speranzoso era sceso con anche un soffietto nikon un PB 5,con annesso slide copy, ma ho già il PB 4 e quindi sono a posto credo..

 

ma ecco tre scatti della testa.. è pur vero adesso che ci penso che è più grande la testa quasi quasi della nikon V1.

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[Max Aquila]

dicci di piu' Roby...

quella testa panoramica ha i riferimenti di un certo numero di lunghezze focali...
immagino 28 35 50 85 e 105mm

servono, in funzione dell'obiettivo montato sulla fotocamera, ad impostare i blocchi della movimentazione panoramica della testa per poter fare coincidere dopo la stampa le foto realizzate..

Provala e parlacene.

Non ascoltare chi verra' a scrivere che oggi con Photoshop o Photostich o qualsiasi altro software di pp e' semplice organizzare una panoramica di 360 gradi di rotazione.

E ' verissimo....ma vuoi metterme il fascino di quell'accessorio che ti consentiva on camera di razionalizzare il numero necessario di scatti da realizzare?

Quanto l'hai pagata questa testa?

[Roby C]

Ciao max..  mah.. ti dirò.. è stata una cosa decisa sui due piedi.. vista su subito, il costo era esoso.. ben trenta €.. e allora l'ho bloccata ed assieme alla moglie ieri nel primo pomeriggio ha cambiato casa...

 

ho inserito uno scatto fatto con una compatta, della v1 + testa... pare una roccia..  comunque sia sono daccordo..  tra usare accrocchi vari o sw dei più blasonati.. ma una testa che si ferma dove serve, è un'altra cosa..  oltretutto ha pure la bolla, che cosa si vuole di più?

 

confermo che ha i riferimenti a :28,35,50,85 e 105.   con un bel clic al momento che raggiunge il posizionamento, la levetta che si vede serve per il blocco della macchina sul supporto.

non ho fotografato la parte sottostante.. ma non ha un segno.. uno che sia uno..  sarà stata usata tanto immagino..

dimenticavo.. se il riferimento si porta sul pallino bianco.. non vi sono blocchi.. gira di 360° in continuo.

[Spinoza]

Molto bella...chissà magari se ha anche quel leggero sentore di "muffa di marca" che è così caro a noi appassionati.

Concordo che col software non è la stessa cosa, ma a essere pignoli un problema hardware ce l'ha e cioè fa ruotare la fotocamera intorno alla vite di aggancio e non intorno al punto nodale dell'obiettivo.

Con ciò si creano errori di parallasse non eliminabili in nessun modo.

 

Oggi come oggi Nikon non potrebbe chiamare "Panorama Head" una testa così perchè nell'accezione comune ormai le Panoramic Head devono consentire la rotazione appunto intorno al punto nodale dell'ottica.

 

Dimenticando la pignoleria, bellissimo oggettino! Complimenti.

[Roby C]

Molto bella...chissà magari se ha anche quel leggero sentore di "muffa di marca" che è così caro a noi appassionati.

Concordo che col software non è la stessa cosa, ma a essere pignoli un problema hardware ce l'ha e cioè fa ruotare la fotocamera intorno alla vite di aggancio e non intorno al punto nodale dell'obiettivo.

Con ciò si creano errori di parallasse non eliminabili in nessun modo.

 

Oggi come oggi Nikon non potrebbe chiamare "Panorama Head" una testa così perchè nell'accezione comune ormai le Panoramic Head devono consentire la rotazione appunto intorno al punto nodale dell'ottica.

 

Dimenticando la pignoleria, bellissimo oggettino! Complimenti.

 

 

ragazzo.. dicci il vero.. ma intanto è già un vantaggio tra la rotazione ad occhio fatta a mano.. intanto.. e poi la questione nodale io non l'ho mai capita.. o meglio.. capita era capita ma recepita formalmente meno..

lo sò apparentemente dico una bestiata ma solo in apparenza, in sintesi vorrei dire che l'esatto punto nodale.. lo sanno in pochi.. le case non si degnano molto a dirti: guarda che con il vetroxz è il punto è lì.. e con il hy è invece là..

qunto ho trovato io.. era una cosa un pò empirica, ricavata spesso dalle sezioni dei vetri.. poi alla fine mi ero stufato..

 

magari ho sbagliato io la cosa era più semplice e facile.. ma è andata così..

 

aggiungo..  per avvicinarsi al punto nodale ora vista la macchina basta una piccola staffa.. un lavoro tutto sommato da poco..  solo a sapere il punto esatto es. del 6.5-13.5 e sarebbe un gioco da ragazzi..

 

ho preso in mano la one copn il 6.7-13.5 ed ho visto le sue quote con l'ottica estesa, non avendo aimè la sezione del vetro, posso ipotizzare che il punto nodale sia a circa la metà della sua lunghezza, quindi l'attaco andrebbe spostato in avanti di 40/45mm magari non è corretto al 100%.. ma sarà senzaltro meglio di prima..

[Spinoza]

...era solo una pignoleria Roberto. Non vale la pena pensarci a meno che non si facciano Pano a 360° immersive.

 

Il punto nodale viene individuato in modo preciso con delle prove empiriche collocando per esempio una matita verticale a un metro di distanza dalla lente e poi spostando la macchina avanti e indietro sulla slitta fino a che un oggetto lontano in linea con la lente e la matita rimane in posizione invariata al girare la testa da destra a sinistra. Naturalmente con una testa "nodale" come la Ninja NN5 per esempio.

E' molto più difficile a dirsi che a farsi.

[Roby C]

...era solo una pignoleria Roberto. Non vale la pena pensarci a meno che non si facciano Pano a 360° immersive.

 

Il punto nodale viene individuato in modo preciso con delle prove empiriche collocando per esempio una matita verticale a un metro di distanza dalla lente e poi spostando la macchina avanti e indietro sulla slitta fino a che un oggetto lontano in linea con la lente e la matita rimane in posizione invariata al girare la testa da destra a sinistra. Naturalmente con una testa "nodale" come la Ninja NN5 per esempio.

E' molto più difficile a dirsi che a farsi.

 

 

hai capito ora perchè mi ero stufato di avere in casa tutto l'accrocchio della manfrotto 303 mi pare?  wata mi ha dato un pò di soldini.. beh.. ne ha guadagnati pure lui..

[andre_]

Dalle chiarissime istruzioni in giapponese ( ) si capisce quanti chili regge?

 

Perché quel bellissimo oggetto é stato costruito quando il corpo macchina era una F2 o F3, e con un obbiettivo da 105mm manuale (credo il piú pesante) faceva un chilo abbondante... pellicola compresa.

Non c'erano problemi di portata, ed immagino che con il giusto peso sopra faccia un bel "click" di quelli che sono un piacere anche solo da sentire.

a_

[giannizadra]

Dalle chiarissime istruzioni in giapponese ( ) si capisce quanti chili regge?

 

Perché quel bellissimo oggetto é stato costruito quando il corpo macchina era una F2 o F3, e con un obbiettivo da 105mm manuale (credo il piú pesante) faceva un chilo abbondante... pellicola compresa.

Non c'erano problemi di portata, ed immagino che con il giusto peso sopra faccia un bel "click" di quelli che sono un piacere anche solo da sentire.

a_

 

Le F2 e F3 col motore MD4, Andre, pesavano più della D4.

Gli obiettivi AI(S) pure, a parità di focali e apertura max. Tralascio il fisheye (6/2,8) da 6 kg, il 300/2, il 2000mm e lo zoom 1200-1700mm...

La testa panoramica (oltretutto a base larga, poco sviluppata in altezza e priva dei movimenti tradizionali: si poteva interporre - volendo- tra il treppiede e la sua testa) reggeva comodamente gli attrezzi "umani" dell'epoca; reggerà pure quelli attuali.

[Roby C]

Concordo con Gianni, con una base per la fotocamera di un raggio di 65 mm,e una base da 60 x 85 mm vista l'altezza di 40mm ci si può montare una vagonata di roba.. comunque il foglietto non porta nessun dato per il peso di carico.

[andre_]

La mia era solo una curiositá.

So che si potevano raggiungere molti chili, ma per un panorama credo fosse piú usuale una semplice macchina ed obbiettivo fisso, nella versione meno luminosa. Un chilo scarso, appunto.

Le "regole" una volta erano cosí, ed ero semplicemente curioso di vedere se i tecnici Nikon avevano ragionato nello stesso modo oppure avevano guardato avanti e previsto il diffondersi di motori, zoom e pesi "non indispensabili".

Concordo con Gianni, con una base per la fotocamera di un raggio di 65 mm,e una base da 60 x 85 mm vista l'altezza di 40mm ci si può montare una vagonata di roba.. comunque il foglietto non porta nessun dato per il peso di carico.

Ma se non c'é nessuna indicazione... L'unica possibilitá é provare a caricarlo per vedere quando e se si rompe.

a_

[Roby C]

La mia era solo una curiositá.

So che si potevano raggiungere molti chili, ma per un panorama credo fosse piú usuale una semplice macchina ed obbiettivo fisso, nella versione meno luminosa. Un chilo scarso, appunto.

Le "regole" una volta erano cosí, ed ero semplicemente curioso di vedere se i tecnici Nikon avevano ragionato nello stesso modo oppure avevano guardato avanti e previsto il diffondersi di motori, zoom e pesi "non indispensabili".

Ma se non c'é nessuna indicazione... L'unica possibilitá é provare a caricarlo per vedere quando e se si rompe.

a_

 

 

Giusta osservazione, allora visto che è tua e non ti voglio togliere il piacere..    vieni quì ti aspettiamo, io con un manfrotto 75, tu con tutta la tua armamenta e vediamo...

 

ti apetto a Linate o Malapensa??

 

PS ad occhio.. penso che possa portare almeno 5chilogrammi..  vista la costruzione, sul catalogo del 1982.. non menzionano minimamente la portata.

[Roby C]

Probabilmente questo post interesserà a pochi.. che sempre probabilmente avranno i capelli bianchi, ma io sono un testone e vado avanti..

 

solleticato dal quel... di andre_ ho smontato il fondello della testa e chiaramente si nota una cosa..   un pezzo in fusione così.. ora dubito lo vogliano fare ancora..

 

roba del tempo remoto..  ora sono dinamici.. che costi poco e che renda tanto..   ma torniamo a noi, la piastra di chiusura si posa su una battuta interna della fusione dei fianchi, aumentando quindi il carico alla compressione.

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