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[Commenti] Spazi Colore per la Stampa
Iniziato da
Spinoza
, mar 27 2013 19:35
Spazio Colore ProPhotoRGB ICC Profili Stampanti Fine Art Pigmenti
11 risposte a questa discussione
#1
Inviato 27 marzo 2013 - 19:35
SPAZI COLORE PER LA STAMPA
Parlando di preparazione delle immagini per la stampa, abbiamo già visto qui che la raccomandazione è di usare ProPhotoRGB a 16bit sia per la lavorazione che per la stampa.
Perché ProPhotoRGB? I...
Clicca qui per leggere l'article
Parlando di preparazione delle immagini per la stampa, abbiamo già visto qui che la raccomandazione è di usare ProPhotoRGB a 16bit sia per la lavorazione che per la stampa.
Perché ProPhotoRGB? I...
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Stampatore Fine Art
www.slowprint.it
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#2
Inviato 27 marzo 2013 - 19:44
Spinoza, non puoi mettere una figura 3D?
Le sezioni non sono affatto chiare a chi non ha percezione della forma del gamut in 3D, e di cosa significhi quella differenza di area, a mio parere.
E cosí non si vede la differenza di forma tra uno spazio RGB ed uno CMYK, che é fondamentale.
a_
Le sezioni non sono affatto chiare a chi non ha percezione della forma del gamut in 3D, e di cosa significhi quella differenza di area, a mio parere.
E cosí non si vede la differenza di forma tra uno spazio RGB ed uno CMYK, che é fondamentale.
a_
andrea landi
justnuances.com
Chissà cosa si trova a liberarela fiducia nelle proprie tentazioni...
#3
Inviato 27 marzo 2013 - 20:23
Grazie per il suggerimento, mi sembrava che fossero più chiare le sezioni 2D a determinati valori di L* piuttosto che la rappresentazione 3D dove non si possono apprezzare le differenze senza poter "girare" i volumi come si farebbe su ProfileMaker Editor per esempio.
Comunque, visto che non costa niente, ho aggiunto anche una immagine 3D.
In ogni caso consiglio a chi non vedesse bene le differenze di cliccare sulle immagini per aprirle, hanno 1400 px e quindi si apprezzano molto bene.
Quanto al CMYK è una battaglia ormai chiusa da anni che non penso meriti seguito. L'ho citato solo en passant.
Grazie
Comunque, visto che non costa niente, ho aggiunto anche una immagine 3D.
In ogni caso consiglio a chi non vedesse bene le differenze di cliccare sulle immagini per aprirle, hanno 1400 px e quindi si apprezzano molto bene.
Quanto al CMYK è una battaglia ormai chiusa da anni che non penso meriti seguito. L'ho citato solo en passant.
Grazie
Stampatore Fine Art
www.slowprint.it
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#4 Ospite_timo_*
Inviato 27 marzo 2013 - 21:00
E qui hai chiuso il cerchio. Thank's.
#5
Inviato 27 marzo 2013 - 22:40
Ottimo, chiaro e divulgativo (come sempre del resto...).
Grazie mille!
Raffaele
P.S.: Grazie per la risposta! ;-)
Grazie mille!
Raffaele
P.S.: Grazie per la risposta! ;-)
O si pensa o si crede - A. Schopenhauer
Il mio nuovo sito web!
http://www.pantaraf.it
#6
Inviato 28 marzo 2013 - 00:06
ottimo articolo!
#7
Inviato 28 marzo 2013 - 13:11
Ancora una volta ti ringrazio per questo articolo e il precedente su come preparare una foto per la stampa.
Trovo sempre molto piacevole leggerti per il modo chiaro con il quale riesci a spiegare i vari argomenti.
Trovo sempre molto piacevole leggerti per il modo chiaro con il quale riesci a spiegare i vari argomenti.
#8 Ospite_marcotre_*
Inviato 28 marzo 2013 - 13:25
Gran Bell'articolo.
Pero' mi pare che l'uso dello spazio ProPhoto comporti un'altro problema, in Adobe la gran parte dei filtri possono lavorare solo a 8bit.
Pero' mi pare che l'uso dello spazio ProPhoto comporti un'altro problema, in Adobe la gran parte dei filtri possono lavorare solo a 8bit.
#9
Inviato 28 marzo 2013 - 13:36
Se ti "limiti" a Lightroom o Capture One risolvi il problema alla radice.Gran Bell'articolo.
Pero' mi pare che l'uso dello spazio ProPhoto comporti un'altro problema, in Adobe la gran parte dei filtri possono lavorare solo a 8bit.
Credo che oggi, 2013, Photoshop vada ri-pensato per quello che realmente é, e cioé un programma di fotoritocco (all'interno della suite completa).
Per la gestione delle foto praticamente fino alla stampa, intese come RAW, COne, LR e soci fanno tutto quello che serve.
E non a caso i filtri "importanti" per le fotografie (Nik Collection, Percept Tool ed altri), ed anche i software dedicati alla fotografia (PTGui, Hugin, vari per HDR etc)... funzionano tutti a 16bit.
Se pensi a Photoshop come uno strumento per immagini, non per foto, il limite che indichi non é tanto limitante.
Moltissimi fotografi ed appassionati (a mio parere troppi fotografi ed appassionati) usano Photoshop per cose che farebbero meglio e piú velocemente con LR e COne.
a_
andrea landi
justnuances.com
Chissà cosa si trova a liberarela fiducia nelle proprie tentazioni...
#10
Inviato 29 marzo 2013 - 23:36
Andre_ scusa non ho capito se i filtri nik software lavorano a 16 bit anche in photoshop o solo in lightroom, e cosa esattamente funziona a 8 ? Ho paura che molta posterizzazione possa venire proprio dall'uso di photoshop .grazie
#11 Ospite_Mario Bollani_*
Inviato 06 settembre 2013 - 12:59
dopo aver letto molto in giro (Boscarol, i vostri articoli sulla stampa, ecc.) mi sono convertito a Prophoto anche considerando che Lightroom apre in questo spazio colore di default (non modificabile), purtroppo la mia stampante non va oltre AdobeRGB.
Il discorso che ho fatto, confermatomi anche da altri, è che lo spazio colore sotto un certo punto di vista, è simile all'elaborazione di un file Jpeg. Se elaboro un Jpeg e lo salvo il file viene nuovamente compresso e non posso ritornare indietro, come non posso ripristinare un Nef da un Jpeg evendo congelato i dati dopo averne persi un tot.
Nello spazio colore se utilizzo sRGB limito il gamut perdendo una serie di valori, passando poi in p.p. dall'sRGB ad AdobeRGB o, peggio, a Prophoto, non recupererò mai quello che ho perso all'inizio usando sRGB.
Ecco allora che, personalmente, ritengo che lavorando dall'inizio alla fine in Prophoto e poi, solo alla fine, scegliendo sRGB per il web o la stampa fatta in laboratorio sia il miglior modo per perdere meno dati possibile.
Per la stampa casalinga (stampo solo così) gestivo sempre tutto da PS (con le varie verifiche concessa da tale sw) passando prima da LT ma, con la nuova versione LT5 e gli adeguamenti relativi alle funzioni di stampa (prova colore per monitor e stampe, ecc.), penso non sia più necessario passare a PS. Per lo spazio colore in sede di stampa non mi preoccupo più di tanto essendo legato al profilo ICC della carta utilizzata.
ciao
Anche taggato con Spazio Colore, ProPhotoRGB, ICC Profili, Stampanti, Fine Art, Pigmenti
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