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[Commenti] I Dossier di Nikonland : storage e backup
Iniziato da
Lieve
, dic 28 2010 09:34
71 risposte a questa discussione
#21
Inviato 06 gennaio 2011 - 14:11
Sull'IMAC ho un HD da 1 giga, utilizzato al 30% della capacit? perch? ci tengo le ultime sessioni.
In esterno un Lacie da 1 giga, e sto mettendo in piedi un sistema Deckraid DR4 (lo potete vedere qui)
Oltre ai raw, sto digitalizzando il mio archivio di dia e negativi.
Ogni scansione di diapositiva mi genera un file tiff che sta tra i 100 e i 130 mega,quindi dopo essermi fatto due conti ho iniziato a pensare al futuro...
In esterno un Lacie da 1 giga, e sto mettendo in piedi un sistema Deckraid DR4 (lo potete vedere qui)
Oltre ai raw, sto digitalizzando il mio archivio di dia e negativi.
Ogni scansione di diapositiva mi genera un file tiff che sta tra i 100 e i 130 mega,quindi dopo essermi fatto due conti ho iniziato a pensare al futuro...
Bruno
Il problema dell'umanità è che gli stupidi sono strasicuri, mentre gli intelligenti sono pieni di dubbi.
il mio blog su Nikonland:
http://www.nikonland...uno-mora-gatsu/
#22
Inviato 17 febbraio 2011 - 01:24
io leggo sempre ammirato la capacit? di memoria dei sistemi delle persone che hanno partecipato a questo dossier:
personalmente odio le complicazioni, ma mi rendo conto quanto sia necessario pre-vedere piuttosto che tentare di riparare in questo ambito cos? poco descritto nelle antologie a disposizione sul mercato fotografico.
Mi pare che indipendentemente dal valore intrinseco dei singoli "pezzi" e dalla relativa capacit? complessiva di memoria, sia la procedura di Guglielmo quella pi? degna di nota:
un sistema acceso 24 ore al giorno e diviso tra unit? collocate in spazi diversi (avete mai pensato ad una perdita dati connessa a cortocircuito di un impianto elettrico oppure ad un semplice fulmine cascato nel posto giusto al momento sbagliato?)
Non vi descrivo neppure il mio primitivo sistema di backup, peraltro efficiente e praticato con cadenza settimanale... ma sono appena reduce dalla perdita dell'ennesimo disco da 512Gb improvvisa quanto inconsulta.
Era un disco di riserva su cui man mano andavo riversando files da cui liberare i due dischi principali...
Per mia fortuna non pi? tardi di un mese fa...girando per i banchi di un centro commerciale, mi aveva fatto simpatia un Lacie da 1 Tb su cui avevo il giorno dopo riversato solo foto, da quelle pre2001 (il mio primo anno Coolpixdigitale) fino al 2010 compreso.
Bene, sul disco appena spirato ci sono di sicuro il 2007 ed il 2008 completi pi? una certa quantit? di altre cose meno importanti, ma purtroppo non backuppate sui miei dischi appositi...
Le foto almeno, sono salve....grazie all'istinto e al nuovo Lacie!
Che palle per?...
personalmente odio le complicazioni, ma mi rendo conto quanto sia necessario pre-vedere piuttosto che tentare di riparare in questo ambito cos? poco descritto nelle antologie a disposizione sul mercato fotografico.
Mi pare che indipendentemente dal valore intrinseco dei singoli "pezzi" e dalla relativa capacit? complessiva di memoria, sia la procedura di Guglielmo quella pi? degna di nota:
un sistema acceso 24 ore al giorno e diviso tra unit? collocate in spazi diversi (avete mai pensato ad una perdita dati connessa a cortocircuito di un impianto elettrico oppure ad un semplice fulmine cascato nel posto giusto al momento sbagliato?)
Non vi descrivo neppure il mio primitivo sistema di backup, peraltro efficiente e praticato con cadenza settimanale... ma sono appena reduce dalla perdita dell'ennesimo disco da 512Gb improvvisa quanto inconsulta.
Era un disco di riserva su cui man mano andavo riversando files da cui liberare i due dischi principali...
Per mia fortuna non pi? tardi di un mese fa...girando per i banchi di un centro commerciale, mi aveva fatto simpatia un Lacie da 1 Tb su cui avevo il giorno dopo riversato solo foto, da quelle pre2001 (il mio primo anno Coolpixdigitale) fino al 2010 compreso.
Bene, sul disco appena spirato ci sono di sicuro il 2007 ed il 2008 completi pi? una certa quantit? di altre cose meno importanti, ma purtroppo non backuppate sui miei dischi appositi...
Le foto almeno, sono salve....grazie all'istinto e al nuovo Lacie!
Che palle per?...
Max Aquila RFSP ©
#23
Inviato 17 febbraio 2011 - 10:20
Ho letto anche io con interesse il dossier, alcune parti in particolare che per? dubito di poter attuare, personalmente nel pc non tengo solo le foto quindi tendo a proteggere un po' tutto, ache se probabilmente potrei fare di pi?. Attualmente utilizzo una workstation con 2 hard disk serial ata in raid, anche gli hd esterni sono in raid (un box da un tb e uno da 6), ho 2 hd da 500 gb che sto usando poco perch? appunto non in raid, ho abolito (non del tutto) gli hard disk usb e sto dismettendo i dvd, nel senso che tutto quello che avevo su cd/dvd lo sto copiando su hard disk.
"I fili si congiungono e prendono forma, si torcono e si intrecciano; a volte si sciolgono, si spezzano e si uniscono di nuovo. Questo è il kumihimo. Questo è il tempo. Questo è... Musubi"
#24
Inviato 17 febbraio 2011 - 11:06
Il miglior sistema per fare i backup sarebbe il nastro, ? il sistema pi? affidabile (gli hard disk insieme agli alimentatori sono soggetti al 90% dei guasti dei server), l'accesso seriale ai dati per? non lo rende uno strumento flessibile e friendly.[...]
Ciao,
io uso un sistema di storage a nastro basato sulla tecnologia LTO, ma non a casa...
Tipicamente un'unit? LTO2 contiene 7/8 nastri da 200 (400 compressi) Giga l'uno: non ? praticabile come soluzione casalinga e forse neppure per uno studio (ci sono unit? con meno nastri, ma viene meno il vantaggio versus gli HD quanto a spazio): ha costi alti di impianto se si cerca un'affidabilit?/capacit? superiore al RAID e alti costi di gestione (le cassette costano e si consumano/deteriorano anch'esse: non ne conserverei una per pi? di tre anni certificandone l'affidabilit? al 100%. In 5 anni poi mi si sono rotte due unit? LTO2). A mio avviso ha senso solo per grandi moli di dati distribuiti su vari storage e dove la reperibilit? dello stesso dato non vada garantita per periodi di tempo troppo prolungati (cos? le cassette si possono riusare) altrimenti sono pi? agili storage RAID o HD replicati e poi trasferiti su nuovi ogni tot anni... inoltre i nastri sono pi? leeenti e non si possono lavorare i file direttamente da essi !
http://www.adrianomax.it
http://adrianomax.blogspot.com/
http://twitter.com/#!/AxNaird
Flickr
"Chi non sa fare una foto interessante con un apparecchio da poco prezzo, ben difficilmente otterrà qualcosa di meglio con la fotocamera dei suoi sogni!"
-- Andreas Feininger --
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#25 Ospite_giulian79to_*
Inviato 18 febbraio 2011 - 12:24
Il sistema RAID 5 con pi? di 3 dischi ? al momento la soluzione migliore per il backup, relativamente semplice e "pulito" nella gestione, sicuro grazie alla controllo di parit? e tolleranza d'errore.
Io per esempio non ho cos? tante foto (circa 400gb) e quindi mi accontento di un normalissimo raid1 su un muletto su base linux. Esternamente ho ancora un disco nel quale sincronizzo una volta al mese.
Ma per un professionista che fa davvero centinaia di migliaia di foto lo consiglio vivamente.
Per un normalissimo amatore basta e avanza un hard disk esterno raid1 come se ne trovano tanti in giro e delle pi? disparate marche, magari con porta ethernet per raggiungerlo dall'esterno collegato direttamente al router di casa
Io per esempio non ho cos? tante foto (circa 400gb) e quindi mi accontento di un normalissimo raid1 su un muletto su base linux. Esternamente ho ancora un disco nel quale sincronizzo una volta al mese.
Ma per un professionista che fa davvero centinaia di migliaia di foto lo consiglio vivamente.
Per un normalissimo amatore basta e avanza un hard disk esterno raid1 come se ne trovano tanti in giro e delle pi? disparate marche, magari con porta ethernet per raggiungerlo dall'esterno collegato direttamente al router di casa
#26
Inviato 09 marzo 2011 - 15:34
ciao,
dopo aver letto questa discussione interessante e avevo gia in mente di fare l'acquisto di un sistema NAS da colelgare al router wi-fi e dopo aver parlato con qualche amico e letto qualche discussione su internet.
ho trovato un prodotto della Thecus e mi ha colpito un modello della serie PMI e precisamente sul modello N4200eco e cosa mi dite voi???
ciao
dopo aver letto questa discussione interessante e avevo gia in mente di fare l'acquisto di un sistema NAS da colelgare al router wi-fi e dopo aver parlato con qualche amico e letto qualche discussione su internet.
ho trovato un prodotto della Thecus e mi ha colpito un modello della serie PMI e precisamente sul modello N4200eco e cosa mi dite voi???
ciao
#27
Inviato 28 marzo 2011 - 01:29
Sono rimasto impressionato dal sistema di backup/storage di Mauro, consono a uno studio fotografico piuttosto che a un amatore: gli manca un'unit? a nastro da dislocare in un diverso edificio e pu? competere quanto a sicurezza con una ... banca ! ma certo qui stiamo parlando di dare valore a una D3X, D3 e molte splendide ottiche degne delle due ammiraglie.
Trovo che lo storage DROBO e simili, compatto e comunque pi? che sicuro adoperato da Guglielmo sia il punto di arrivo per un amatore e la norma per un professionista... il massimo sarebbe averne due in ridondanza...
Ottimo articolo, spero che altri scriveranno la loro, anche se dovesse trattarsi di sistemi meno complessi, pi? artigianali, e pi?... fallaci: la discussione pu? portare a significativi miglioramenti anche in infrastrutture pi? esili.
Ciao,
A.
Per il costo che ha il Drobo ? meglio prendersi 3 harddisk e configurarli in raid 5 direttamente nel desktop.Meno spesa e trasferimento dati sicuramente pi? veloce sata3 (a meno che non siano gi? usb 3.0)
Se proprio dovessi fare una cosa seria cercherei la ridondanza assoluta,come quella di Mauro;luoghi diversi quindi prese di corrente diverse,hardware diverso etc etc.. ma tutto questo ha un costo.
Io cerco di fare il massimo della pulizia e di tenere solamente le foto che considero migliori, gli archivi fotografici li conservo su harddisk di sistema (un ssd per il sistema operativo e i programmi e due hdd in raid per salvare i dati) ed in copia su un disco esterno(usb2.0)Ovviamente parlo da amatore,se fossi abbligato ad avere copie a prova di bomba di quanto scattato opterei per un sistema tipo quello di mauro,forse un pelo meno "antiatomico" ma molto ridondante.
Il tutto ovviamente protetto da sovratensioni con ciabatte apposite.
Un saluto
PS: Mauro stanno uscendo i nuovi ssd vertex3 provali.. ricordati solo di avere connessioni sata3 (ma penso il core i7 li abbia gi
#28
Inviato 29 gennaio 2013 - 09:33
Bene, lungi dal voler dettare ricette ma solo proporre ai lettori di Nikonland la scelta fatta dalla sua redazione, ecco come ci comportiamo noi in questo campo - invero molto sottovalutato - della fotografia attuale.
Click here to view the article
***
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Adesso, per informazioni più aggiornate sul mondo Nikon, ci trovate solo su Nikonland.it : questo sito è congelato all'agosto 2017
#29
Inviato 30 gennaio 2013 - 23:05
Qualcuno si affida alla "nuvola" per lo storage delle foto? Dovrebbe essere il futuro a prova di bomba per la conservazione per decenni dei nostri dati, senza problemi di rottura di dischi. Certo che, allo stato attuale, con la velocità di upload dei provider italiani ci vogliono mesi per caricare un'archivio! Qualcuno è informato dello stato attuale delle cose?
#30
Inviato 30 gennaio 2013 - 23:45
Pensa ad un collezionista che da in mano ad altri le sue opere d'arti, capolavori di immenso valore... ecco che cos'è in pratica la nuvola.
IO personalmente non darò mai in mano a terzi qualsiasi cosa sia
Beh si, ma spero le informazioni vengano tutelate, anche i miei risparmi sono dentro un server di una banca...
#31
Inviato 31 gennaio 2013 - 07:35
Avere un back up dei propri dati e programmi, credo che sia indispensabile oltre che utile. Poi a seconda della vastità dei dati da gestire e della necessità dei tempi di accesso, ognuno sceglierà la soluzione più opportuna.
Saluti
bergat
bergat
#32
Inviato 31 gennaio 2013 - 08:44
Sai che capita che una società (è successo da pochi giorni) che offre questo servizio fallisce e manda in malora tutti i dati ad essa affidati ?
Con il costo attuale degli hard-disk francamente non mi pongo proprio l'idea del Cloud, utile a mio avviso solo per la condivisione di jpg di poco conto tra dispositivi differenti o utenti differenti ...
Con il costo attuale degli hard-disk francamente non mi pongo proprio l'idea del Cloud, utile a mio avviso solo per la condivisione di jpg di poco conto tra dispositivi differenti o utenti differenti ...
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#33
Inviato 31 gennaio 2013 - 09:13
...E chi ti tutelerebbe?Beh si, ma spero le informazioni vengano tutelate, anche i miei risparmi sono dentro un server di una banca...
Ma soprattutto... DA chi saresti tutelato?
Anche senza arrivare al fallimento del gestore dei server come dice Mauro, ci sono altri problemi piú immediati.
Tu non sai dove sono fisicamente i tuoi dati, e non conosci minimamente le leggi che regolano lo storage.
E sopaattutto non vieni avvertito (se non quando é troppo tardi) dei cambiamenti che vengono fatti a quelle regole.
Quindi tu accetti un contratto per il trattamento e l'uso dei tuoi dati, ma se lo stato che ospita i server e tutti i tuoi dati ha regole diverse o le cambia da un giorno all'altro.... Tu rimani solamente fregato, e non puoi fare assolutamente nulla.
a_
andrea landi
justnuances.com
Chissà cosa si trova a liberarela fiducia nelle proprie tentazioni...
#34
Inviato 04 febbraio 2013 - 18:48
A me l'idea del cloud non dispiacerebbe in linea teorica (la uso e propongo per lavoro per altri tipi di dati); esistono realtà solide non a rischio fallimento (o almeno no troppo, visto i tempi), con data center ridondanti e distanti geograficamente che offrono le più ampie garanzie. Peccato che a conti fatti queste stesse realtà costino più, quando si parla di svariati GB o TB, rispetto ad acquistare sistemi raid, pur tenendo conto di cambiare i dischi ogni tanto (io lo faccio ogni 3/4 anni). Come se non bastasse, poi, i tempi di upload di una sessione di qualche centinaio di foto sono improponibili. Quindi in pratica non si può fare.
Personalmente tengo sull'hard disk del notebook solo le foto che sto elaborando (l'ultima sessione), dopo averne fatto comunque delle copie. L'archivio sta in un raid esterno connesso via Thunderbolt, copia di sicurezza su un altro sistema di dischi raid in rete; ulteriore copia (fatta manualmente e più occasionalmente, ogni 2/3 mesi) su un terzo sistema raid USB.
Personalmente tengo sull'hard disk del notebook solo le foto che sto elaborando (l'ultima sessione), dopo averne fatto comunque delle copie. L'archivio sta in un raid esterno connesso via Thunderbolt, copia di sicurezza su un altro sistema di dischi raid in rete; ulteriore copia (fatta manualmente e più occasionalmente, ogni 2/3 mesi) su un terzo sistema raid USB.
#35
Inviato 04 febbraio 2013 - 23:13
La questione dei back up la si può complicare a piacere, e quanto sia necessario farlo dipende sostanzialmente solo dal valore che si da alle proprie immagini.
Personalmente ho fatto così:
* Originale di tutte le foto sul disco interno del mac.
* Prima copia di salvataggio su disco esterno FW800 ed aggiornato dopo ogni scarico di nuove foto. Il disco è partizionato per contenere anche il TM, con il quale salvo tutto escluse le foto. Ho escluso da TM le foto per evitare di salvare in automatico i file prima di aver cancellato gli scarti.
* Seconda copia di salvataggio, dei soli NEF, aggiornata periodicamente e sempre dopo viaggi o situazioni "irripetibili" e custodita in altro sito. La peculiarità dell'altro sito è importante fondamentalmente per proteggersi dal rischio di furti, il materiale fotografico l'ho assicurato per cui nel caso lo ricompro, ma i file non sono proteggibili con una polizza!
Il tutto, quindi, solo su HD. Da evitare, questo il mio consiglio, salvataggi su altri supporti, in particolare DC/DVD.
Ciao
Massimo
Personalmente ho fatto così:
* Originale di tutte le foto sul disco interno del mac.
* Prima copia di salvataggio su disco esterno FW800 ed aggiornato dopo ogni scarico di nuove foto. Il disco è partizionato per contenere anche il TM, con il quale salvo tutto escluse le foto. Ho escluso da TM le foto per evitare di salvare in automatico i file prima di aver cancellato gli scarti.
* Seconda copia di salvataggio, dei soli NEF, aggiornata periodicamente e sempre dopo viaggi o situazioni "irripetibili" e custodita in altro sito. La peculiarità dell'altro sito è importante fondamentalmente per proteggersi dal rischio di furti, il materiale fotografico l'ho assicurato per cui nel caso lo ricompro, ma i file non sono proteggibili con una polizza!
Il tutto, quindi, solo su HD. Da evitare, questo il mio consiglio, salvataggi su altri supporti, in particolare DC/DVD.
Ciao
Massimo
#36
Inviato 14 novembre 2013 - 20:28
La velocità della rete é inadeguata per lavorare i file direttamente, spece della D800.
Io la vedo adatta solo per il back-up. Il raid 5 con sistemi di diagnostica real time assicura ragionevolmente la sopravvivenza dei dati.
Quindi la soluzione ideale, secondo me, é un disco capiente di lavoro (oramai i 4 tb costano poco) con una copia aggiornata su raid.
Io faccio una seconda copia su un altro raid in rete, nei tempi morti.
Io la vedo adatta solo per il back-up. Il raid 5 con sistemi di diagnostica real time assicura ragionevolmente la sopravvivenza dei dati.
Quindi la soluzione ideale, secondo me, é un disco capiente di lavoro (oramai i 4 tb costano poco) con una copia aggiornata su raid.
Io faccio una seconda copia su un altro raid in rete, nei tempi morti.
Adesso, per informazioni più aggiornate sul mondo Nikon, ci trovate solo su Nikonland.it : questo sito è congelato all'agosto 2017
#37
Inviato 14 novembre 2013 - 20:45
Accettabile é un concetto personale.
Una rete gigabit (senza fibra) lavora tra i 20 e i 30 megabyte al secondo al massimo in termini pratici.
Per me sono velocità adeguate solo per l'audio e il video, per un altro potrebbero essere più che soddisfacenti.
Di certo in queste condizioni il raid non si frutta per la velocità ma solo per la sicurezza.
Ci sono pochi modelli di Raid di prezzo compatibile per una utenza casalinga, cpu veloci, interfacce estese e configurazioni a più di 2 slot fanno lievitare i prezzi.
Io mi sono trovato bene con QNap ma come detto li uso per backup e come server audio-video.
Il disco di lavoro e un raid a 5 dischi in usb 3 che fa i 120 mega al secondo con l'ssd o l'hd interno al pc.
Una rete gigabit (senza fibra) lavora tra i 20 e i 30 megabyte al secondo al massimo in termini pratici.
Per me sono velocità adeguate solo per l'audio e il video, per un altro potrebbero essere più che soddisfacenti.
Di certo in queste condizioni il raid non si frutta per la velocità ma solo per la sicurezza.
Ci sono pochi modelli di Raid di prezzo compatibile per una utenza casalinga, cpu veloci, interfacce estese e configurazioni a più di 2 slot fanno lievitare i prezzi.
Io mi sono trovato bene con QNap ma come detto li uso per backup e come server audio-video.
Il disco di lavoro e un raid a 5 dischi in usb 3 che fa i 120 mega al secondo con l'ssd o l'hd interno al pc.
Adesso, per informazioni più aggiornate sul mondo Nikon, ci trovate solo su Nikonland.it : questo sito è congelato all'agosto 2017
#38
Inviato 14 novembre 2013 - 21:29
Grazie Mauro,
quindi consigli di escludere l'idea di lavorare in rete... Pensavo che tenendo il catalogo nel disco SSD (e quindi sfogliando tutto l'archivio e le belle preview grandine in velocità) l'attesa al momento di aprire il singolo file originale fosse si lenta ma nell'ordine di 1-2 secondi (per me accettabile dato che riguarderebbe solo il file da modificare). Certo l'ideale sarebbe avere tutto in rete ma anche in FW o thunderbolt per la macchina residente affianco al raid ma non credo sia possibile...
Nello specifico del sistema raid, consigli su marche e prodotti/modelli specifici? Grazie
Io uso LaCie d2, 2 slots in RAID1 (mirroring) e FW800.
Sono intorno ai 100MB/s. Poco piú basso del sistema FW e USB3... Ma io sono limitato dall'assenza della USB3 "grazie" a quei ca**oni della Apple.
Oggi riprenderei i d2 triple interface per poter usare la USB3 con un prossimo computer: i Thunderbolt hanno quello che a mio parere é l'enorme limite di essere solo Thunderbolt... oltre che costare molto di piú.
Sono al secondo RAID LaCie (piú una serie abbastanza consistente di dischi non RAID), e nonostante il costo superiore ad altri consiglio questa soluzione.
Innanzitutto perché hanno dischi sATA normali, poi per la robustezza del software di gestione del RAID.
E poi per la velocitá.
I WD costano meno, ma alla fine i RAID Thunderbolt della WD sono piú lenti dei miei LaCie FireWire800.
Io nel RAID1 ci metto tutti i files su cui lavoro: il Catalog di LR é nel SSD principale, insieme alle Smart Previews ed alle Previews, mentre tutti i files sono su dischi esterni (non mi basterebbe un SSD...).
Io ho trovato il mio equilibrio tra prestazioni (tutto quello che ho nel SSD) e sicurezza (il disco esterno in RAID).
I backup li continuo a fare su dischi esterni, sapendo che ho la sicurezza della doppia copia di lavoro.
E visto che il disco SSD é un disco esterno Thunderbolt (é il disco di startup, avendo piallato il disco interno e destinato ad altri usi), mi rimane il disco tradizionale interno all'iMac, su cui TimeMachie fa il backup incrementale ogni ora e manualmente faccio il backup dei cataloghi di LR alla fine di ogni sessione (un paio di volte al giorno, visto che sono esclusi da TimeMachine).
Mi pare che tu usi Mac, ma su Win il discorso non cambierebbe di una virgola, visto che il backup incrementale é cosa fattibile senza pensieri.
a_
andrea landi
justnuances.com
Chissà cosa si trova a liberarela fiducia nelle proprie tentazioni...
#39
Inviato 14 novembre 2013 - 21:42
Per quanto mi riguarda, dopo aver bruciato un hd usb da 250 gb con tutto quello che c'era dentro e la porta su cui era collegato, ho deciso che è più sicuro per me usare le porte ethernet
"I fili si congiungono e prendono forma, si torcono e si intrecciano; a volte si sciolgono, si spezzano e si uniscono di nuovo. Questo è il kumihimo. Questo è il tempo. Questo è... Musubi"
#40
Inviato 14 novembre 2013 - 22:17
Io ho il Netgear readynas NV4000 collegato alla rete (un pò vetusto ormai avrà almeno 4 anni) con 4 dischi Seagate da 1,5 TB in raid 5 per una capienza disponibile di 4 TB per l'archiviazione, come disco di lavoro ho appena comperato un disco interno sata Seagate da 3 TB, la mia scheda madre è del 2009 e non ha porte USB3 o similari più veloci. Per la sincronizzazione, sempre da queste parti, mi era stato consigliato Cobian Backup mi pare, ho fatto qualche prova, ma ho paura di combinare qualche casino, quindi mi affido al copia incolla manuale.
Ho provato anch'io a lavorare in rete, ma il caricamento è molto più lento.
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