Vai al contenuto


Foto
- - - - -

[Commenti] Il punto di rottura... fotografia o fotoscopia ?


  • Per cortesia connettiti per rispondere
72 risposte a questa discussione

#1 Max Aquila

Max Aquila

    Founder

  • Admin
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 5307 messaggi

  • Nazione : Isle of Man

  • Cittą: Panormus
  • Data di nascita: 10-03-1964
  • M/F: Maschio
  • Corpo Principale: Nikon
  • Ob.vo Principale: occhio
  • Nikonista dal: 1987
  • Perchč mi sto iscrivendo ?: sono il fondatore di questo sito insieme a Mauro Maratta
  • Generi fotografici praticati: tutttti

Inviato 04 febbraio 2011 - 08:02

s1000pj.jpg
La Nikon Coolpix S1000pj la prima compatta con proiettore incorporato


http://www.youtube.com/watch?v=IUZmkma4s7c&feature=player_embedded
Video promozionale della S1100pj, seconda Coolpix Nikon con proiettore incorporato


nikon-patent-projector-dslr.gif
Schizzo del brevetto depositato da Nikon per una reflex con proiettore incorporato


old-hero-of-gettysburg.jpg
Ritratto di un reduce della battaglia di Gettysbourgh, 1-3 luglio 1863, epico scontro tra l'armata della Virginia di Robert E. Lee e le forze nordiste di Meade. Indelebile ricordo nella memoria collettiva della Guerra tra gli Stati


Commenti a questo editoriale di Max Aquila

 

.... riporto per evidenza la chiusura dell'editoriale di Max, pregandovi di leggerlo per intero prima di rispondere ma di tenere in considerazione la sua raccomandazione :

Non rendete questa discussione una tribuna su digitale-non digitale: non ? questo l'argomento che intendo discutere!

Vorrei invece porre attenzione su argomenti come il ruolo sociale del fotografo nel difficile ruolo che gli é ascritto di tramandare parte della memoria collettiva del nostro tempo.

Non importa che ce ne rendiamo conto: volenti o nolenti i nostri scatti possono servire a trasportarci avanti nel tempo, nelle mani e attraverso gli occhi di coloro che saranno e che oggi non conosciamo ancora.

Come ciò sarà possibile é l'argomento principe di questa riedizione dei due articoli di cui sopra...

Max Aquila

Max Aquila RFSP ©


#2 cris7

cris7

    Attivo su Nikonland

  • Nikonlander Veterano
  • StellettaStellettaStellettaStelletta
  • 457 messaggi

  • Nazione : Seychelles

  • Cittą: La Digue
  • Data di nascita: 15-04-1977
  • M/F: Maschio
  • Corpo Principale: Leica
  • Ob.vo Principale: Fissi Manual Focus
  • Nikonista dal: 1998
  • Perchč mi sto iscrivendo ?: Per diletto
  • Generi fotografici praticati: Un po' tutti, ma con preferenza per il ritratto e la figura umana.

Inviato 04 febbraio 2011 - 10:45

Mi pare che la fotografia, fin dai tempi della sua nascita, sia stata condannata ad essere sottoposta a giudizi estremi e spesso improntati su argomenti opposti:
forma d'arte o insulsa diavoleria ?
meglio o peggio della pittura ?
in grado o meno di poter esprimere qualcosa di personale ?
digitale o pellicola ?
stampata o a montior (adesso anche proiettata) ?
ora che tutti hanno una macchina fotografica esiste ancora la "professione" fotografo, o, ancor peggio, siamo diventati tutti artisti ?

E mentre le prime interrogazioni erano forse pi? "nobili nello spirito" le ultime mi appaiono pi? futili e maggiormente legate ad un fattore "moda".
Cosa cambia se una fotografia ? stampata su carta, accesa su un monitor, o proiettata su un muro?
Per me, fondalmentalmente niente. Qual'? il mezzo migliore? Dipende dalla stampa dal monitor, dal proiettore!
Non trovo per nulla condivisibile la scritta "autentica fotografia" perch? fatta con un mezzo analogico invece che digitale.

In sintesi, secondo me ci si sta preoccupando troppo per delle mode che coinvolgono il mezzo, ma in fondo, non alterano il fine.

Ad esempio ora che ? uscito l'ipad sembra che il mondo sia cambiato di botto... rivoluzione! I giornali spariranno! Ma scusate che differenza c'? fra un ipad, un portatile, uno smartphone? Il giornale lo si legge su tutti e tre i mezzi mi pare, forse l'ipad ? il pi? scomodo, inutile e antifunzionale, non ? grande ma non ? neppure molto tascabile, certamente ? di moda e fa figo averlo.
Infatti la carta stampata ? in crisi da molto tempo prima dell'uscita dell'ipad.

Io penso che com'? tornata di moda la zampa di elefante, il vintage, torner? di moda anche la fotografia stampata.

Forse, addiruttura, un giorno la fotografia passer? di moda e non sar? un fenomeno di massa come in questi ultimi anni.
Chi lo sa? Come si dice chi vivr?.. vedr?!

#3 Max Aquila

Max Aquila

    Founder

  • Admin
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 5307 messaggi

  • Nazione : Isle of Man

  • Cittą: Panormus
  • Data di nascita: 10-03-1964
  • M/F: Maschio
  • Corpo Principale: Nikon
  • Ob.vo Principale: occhio
  • Nikonista dal: 1987
  • Perchč mi sto iscrivendo ?: sono il fondatore di questo sito insieme a Mauro Maratta
  • Generi fotografici praticati: tutttti

Inviato 04 febbraio 2011 - 11:16


...

Cosa cambia se una fotografia e' stampata su carta, accesa su un monitor, o proiettata su un muro?
...

Io penso che com'e' tornata di moda la zampa di elefante, il vintage, tornera' di moda anche la fotografia stampata.

Forse, addirittura, un giorno la fotografia passera di moda e non sara' un fenomeno di massa come in questi ultimi anni.
Chi lo sa? Come si dice chi vivra'.. vedra'!


Approfitto subito per rispondere a Cris:

la fotografia non e' una moda...ormai e' un'esigenza connaturata alla specie.

Domani tu ricordi ieri e ti aspetti qualcosa dal domani non piu' in funzione di un trattato teoretico come "dei delitti e delle pene" di Cesare Beccaria, ma molto piu' semplicemente in base alle emozioni suscitate dalle immagini che pervadono il tuo, nostro OGGI.

Sono gli scatti e le riprese dei fotoreporter braccati ad Alessandria di Egitto e le foto annunciate e non pubblicate dei "bunga-bunga" che tengono banco, piu' dei fiumi di carta stampata che quotidianamente vengono spesi sugli stessi argomenti, che determineranno il se ed il quando delle relative conseguenze.

Da ultimo, ma non per ultimo:
la stampa e' la fotografia

proprio per i motivi di cui sopra, e' l'unico sistema sicuro di trasmissione (tradizione) dei concetti volatilmente pubblicati sugli avvenimenti in questione: ne sei talmente pervaso anche tu, Cris, da ammetterlo inconsciamente nella tua chiosa

chi vivra', vedra'


se e' una stampa.... certamente!!!

Max Aquila RFSP ©


#4 Lieve

Lieve

    ammi-Raglio

  • Admin
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 20273 messaggi

  • Nazione : Kaiserliche Marine

  • Cittą: Nikonland
  • Data di nascita: 25-07-1917
  • M/F: Maschio
  • Corpo Principale: Nikon D5 in attesa della D850 !
  • Ob.vo Principale: Sotto gli 85mm sono tutti troppo corti !
  • Nikonista dal: 1982
  • Perchč mi sto iscrivendo ?: Sono il fondatore di questo sito insieme a Max Aquila
  • Generi fotografici praticati: Ritratto, nudo, fotografia sportiva e d'azione : fotografo i miei simili

Inviato 04 febbraio 2011 - 11:22

[...]se ? una stampa.... certamente!!!



Come ? il caso della fotografia di quel reduce di Gettysbourgh che dopo 150 ha consentito una scansione e la pubblicazione su questo forum.
Diversamente dai tanti miliardi di scatti che si fanno ogni mese (giorno ?) oggi e che vengono semplicemente cancellati o dimenticati su di un supporto che poi si rompe, si perde o si smagnetizza :bigemo_harabe_net-03:

Adesso, per informazioni più aggiornate sul mondo Nikon, ci trovate solo su Nikonland.it : questo sito è congelato all'agosto 2017


#5 Adriano Max

Adriano Max

    A stella č fisso

  • Nikonlander Veterano
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 5250 messaggi

  • Nazione : Madagascar

  • Cittą: Rho (Mi)
  • Data di nascita: 28-06-1969
  • M/F: Maschio
  • Corpo Principale: Nikon D750
  • Ob.vo Principale: Nikkor 50mm f/1,4 AFS
  • Nikonista dal: 1981
  • Perchč mi sto iscrivendo ?: Indago il mondo anche fotografandolo ...
    AxNaird

  • Generi fotografici praticati: Fotografia delle cose

Inviato 04 febbraio 2011 - 12:03

Mi piace fotografare, tentando memorie di cose comuni, da lasciare...
Sono tuttavia consapevole che il tempo erode ogni cosa...
L'unica memoria che mi pare si stia conservando bene ? quella scritta nel DNA da qualche milione di anni...
Come se la vita fosse un fenomeno che il cosmo fa emergere dove ne ha occasione e la sua espressione (sviluppo) replicabile in n copie...
Il negativo di tutte le nostre foto...
Io non sono un catastrofista, n? credo nei numeri, ma la carta...
Dura poco...
Pochissimo...
Ma ci illude e tanto basta...
Per? ricordo che ogni supporto va conservato: la memoria ? un'azione, indipendentemente dal supporto...
Che per me pu? essere qualsiasi cosa...
Certo la carta ? geniale...
La nostra memoria ? nata tra Babilonia ed Egitto su quel supporto, oltre ad altri, litici e xilitici...
Qualcuno immagina che i prossimi saranno silicici...
La carta ? semplicemente umana.
Vicinissima al nostro DNA...

Ciao,
Adri.

http://www.adrianomax.it
http://adrianomax.blogspot.com/
http://twitter.com/#!/AxNaird
Flickr

"Chi non sa fare una foto interessante con un apparecchio da poco prezzo, ben difficilmente otterrà qualcosa di meglio con la fotocamera dei suoi sogni!"
-- Andreas Feininger --

"Di sicuro ci sarà sempre chi guarderà solo alla tecnica e si chiederà COME?, mentre altri di natura più curiosa si chiederanno PERCHE'?."
-- Man Ray --

"La Fotografia è una cosa semplice. A condizione di avere qualcosa da dire."
-- Mario Giacomelli --

"L'istante genera la forma e la forma fa vedere l'attimo."
-- Paul Valery --

 

"L'astratto è quindi anche questo saper suggerire qualcosa alla propria fantasia: rendere privato qualcosa di universale."

-- Adriano Max --


#6 Lieve

Lieve

    ammi-Raglio

  • Admin
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 20273 messaggi

  • Nazione : Kaiserliche Marine

  • Cittą: Nikonland
  • Data di nascita: 25-07-1917
  • M/F: Maschio
  • Corpo Principale: Nikon D5 in attesa della D850 !
  • Ob.vo Principale: Sotto gli 85mm sono tutti troppo corti !
  • Nikonista dal: 1982
  • Perchč mi sto iscrivendo ?: Sono il fondatore di questo sito insieme a Max Aquila
  • Generi fotografici praticati: Ritratto, nudo, fotografia sportiva e d'azione : fotografo i miei simili

Inviato 04 febbraio 2011 - 12:48

Hmmmm .... Adriano, non credo che il punto sia semplicemente il supporto su cui viene immagazzinata la foto.

Certo, come dici tu, la carta in questo ? geniale (come le diapositive) perch? ? al tempo stesso supporto e strumento di visione.

Altrimenti l'intervento di Dimitri pi? sopra avrebbe chiuso la partita.

La questione sta sullo scopo per cui vengono fatte le fotografie e la fine che fanno.

Qualche anno fa, all'alba della trasformazione della fotografia da chimica a digitale un manager si invent? questa frase : "Kodak verr? salvata dalle nonne e dalle mamme".
Intendendo con questo che la volont? di continuare a vedere le foto dei propri nipotini e figlioletti propria di nonne e mamme avrebbe permesso a Kodak di continuare nel business della stampa.
Certamente non ? stato cos? o lo ? solamente in parte.

E' sempre pi? comune riversate tutto su un cd e schiaffare questo nel lettore e guardarsi le immagini in televisione.
Molti, i meno informatizzati, tendono a tenere tutto sull'unica scheda di memoria dentro alla fotocamera, guardando le foto dal visorino della stessa ... :bigemo_harabe_net-03: finch? questa non si rompe e si perde tutto :bigemo_harabe_net-112:
Un mio collega ha sacramentato per un mese perch?, bonta sua, metteva tutte le foto con cui documentava la crescita del figlioletto su un unico cd riscrivibile che incideva a tranche, volta per volta finch? questo non ne ha voluto pi? sapere di essere torturato.

Insomma la questione sta nella perdita di memoria se questa ? affidata a supporti labili o se, peggio - ma in fondo ? questo il punto - il consumo di immagini diventa realmente tale e la foto dopo che ? stata mostrata dal telefonino o tramite MMS o post su Feisbuk ... poi ... si butta.

Che ne sarebbe stato del reduce di Gettysbourgh (foto artisticamente tutt'altro che memorabile) se il fotografo non l'avesse ritratto stampandone le fattezze e i nipoti non avessero conservato quella foto sino ai giorni nostri quando ? finita in un bel museo della Guerra tra gli Stati ?

Qui sta, secondo me, il punto.

Adesso, per informazioni più aggiornate sul mondo Nikon, ci trovate solo su Nikonland.it : questo sito è congelato all'agosto 2017


#7 Bernardo Gattabrģa

Bernardo Gattabrģa

    Veterano di Nikonland

  • Nikonlander Veterano
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 1055 messaggi

  • Nazione : Italia

  • Cittą: Roma
  • Data di nascita: 27-03-1951
  • M/F: Maschio
  • Corpo Principale: Hasselblad/nikon D700
  • Ob.vo Principale: Distagon/Nikkor 28-70 AFS
  • Nikonista dal: 1968

Inviato 04 febbraio 2011 - 12:54

Ricordo di aver letto in passato un bellissimo libro di fantascienza, in cui venivano inventati dei vetri con indice di trasmissione della luce pari a giorni mesi o anni, con l'enorme vantaggio che trasmettevano le immagini riprese giorni mesi o anni prima. Enormi erano gli sviluppi di quela tecnologia. Impiantati al posto dei vetri normali nelle case dopo essere stati esposti a paesaggi esotici, allietavano la vista dei proprietari di appartamenti altrimenti lugubri. Disposti ai lati delle vie, restituivano alla vista le prove documentarie dei delitti avvenuti in tempi antecedenti.....

Cos? la fotografia se non una memoria storica una memoria documentaria di avvenimenti avvenuti prima? anche la visione nel visore non ? che quello accaduto istanti prima?

Cos'? quindi il fotografo, o meglio l'amante della fotografia?... ? probabilmente colui che attua il concetto del carpe diem, di cogliere cio? l'attimo fuggente per poterlo poi rivivere una, 10, 100, n volte nel futuro....
Saluti

bergat

#8 Max Aquila

Max Aquila

    Founder

  • Admin
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 5307 messaggi

  • Nazione : Isle of Man

  • Cittą: Panormus
  • Data di nascita: 10-03-1964
  • M/F: Maschio
  • Corpo Principale: Nikon
  • Ob.vo Principale: occhio
  • Nikonista dal: 1987
  • Perchč mi sto iscrivendo ?: sono il fondatore di questo sito insieme a Mauro Maratta
  • Generi fotografici praticati: tutttti

Inviato 04 febbraio 2011 - 14:37

...
Cos'? quindi il fotografo, o meglio l'amante della fotografia?... ? probabilmente colui che attua il concetto del carpe diem, di cogliere cio? l'attimo fuggente per poterlo poi rivivere una, 10, 100, n volte nel futuro....


lui ed anche persone del tutto sconosciute a lui quando il tempo ne avr? avuto ragione.

Ma vorrei contestualmente rispondere anche ad Adriano (Axnaird):
solo dall'avvento del segno abbiamo memoria dell'Uomo:
da molto prima della scrittura cuneiforme degli assiro-babilonesi e cio? dai graffiti (immagini) del neolitico delle grotte di Altamira e simili...

Non dovrei dire altro: ? l'immagine a tramandare il segno....perch? l'uomo di certo esisteva anche prima di essa, ma solo da quando ha capito la necessit? specifica ha sempre cercato di ottenere una soluzione adeguata.

Nel nostro ambito, questa ? ancora ... la STAMPA

Max Aquila RFSP ©


#9 Adriano Max

Adriano Max

    A stella č fisso

  • Nikonlander Veterano
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 5250 messaggi

  • Nazione : Madagascar

  • Cittą: Rho (Mi)
  • Data di nascita: 28-06-1969
  • M/F: Maschio
  • Corpo Principale: Nikon D750
  • Ob.vo Principale: Nikkor 50mm f/1,4 AFS
  • Nikonista dal: 1981
  • Perchč mi sto iscrivendo ?: Indago il mondo anche fotografandolo ...
    AxNaird

  • Generi fotografici praticati: Fotografia delle cose

Inviato 04 febbraio 2011 - 14:48

Hmmmm .... Adriano, non credo che il punto sia semplicemente il supporto su cui viene immagazzinata la foto.
[...]
Che ne sarebbe stato del reduce di Gettysbourgh (foto artisticamente tutt'altro che memorabile) se il fotografo non l'avesse ritratto stampandone le fattezze e i nipoti non avessero conservato quella foto sino ai giorni nostri quando ? finita in un bel museo della Guerra tra gli Stati ?
[...]


Ma certo che non ? il supporto che conta !! Lo dico da un bel po !!

Sulla Terra a far data dal 4000 a.C. sono passate oramai quasi 100.000.000.000 di persone. Non lo scrivo per sminuire il valore di quel documento, ma per sottolineare quanta memoria ? stata persa... Ogni persona muore con una sua storia... Quanti dei 400.000 morti del 1812 a Smolensk sono stati ritratti ? E quanto sono importanti ciascuna di quelle morti per noi ora, per la storia che abbiamo avuto ? per non parlare dei sopravvissuti... E' quindi notevole che ci sia una foto di quel reduce, ma io la leggo come uno strumento in pi? a nostra disposizione... i nipoti e il bel museo (cio? altre persone) sono il principale strumento di memoria, non la foto in s? !

Di molte memorie solo alcune rimangono: quelle scelte. Molte (memorie; tra cui solo alcune, fotografie) vengono fatte per fermare attimi, giocare, appuntarsi qualcosa, immaginare e ricreare il mondo e l'idea che abbiamo di esso. E' vero che altre vanno perse, ma l'errore ? uno dei veicoli di trasformazione. Forse IL vero motore delle trasformazioni. Ecco quindi che il caso a volte fa riaffiorare memorie... benvenute stampe lo dico quindi, quando, parafrasando Faulkner, mi viene da dire che alcune foto, perse e ritrovate, sono avanguardie del caso...

Il resto ? scelta e poteri.

http://www.adrianomax.it
http://adrianomax.blogspot.com/
http://twitter.com/#!/AxNaird
Flickr

"Chi non sa fare una foto interessante con un apparecchio da poco prezzo, ben difficilmente otterrà qualcosa di meglio con la fotocamera dei suoi sogni!"
-- Andreas Feininger --

"Di sicuro ci sarà sempre chi guarderà solo alla tecnica e si chiederà COME?, mentre altri di natura più curiosa si chiederanno PERCHE'?."
-- Man Ray --

"La Fotografia è una cosa semplice. A condizione di avere qualcosa da dire."
-- Mario Giacomelli --

"L'istante genera la forma e la forma fa vedere l'attimo."
-- Paul Valery --

 

"L'astratto è quindi anche questo saper suggerire qualcosa alla propria fantasia: rendere privato qualcosa di universale."

-- Adriano Max --


#10 Gian76

Gian76

    Attivo su Nikonland

  • Nikonlander Veterano
  • StellettaStellettaStellettaStelletta
  • 443 messaggi

  • Nazione : Italia

  • Cittą: Firenze
  • Data di nascita: 07-05-1976
  • M/F: Maschio
  • Corpo Principale: D700
  • Ob.vo Principale: 70-200 F2.8 VR II
  • Nikonista dal: 2009

Inviato 04 febbraio 2011 - 14:50

La questione sta sullo scopo per cui vengono fatte le fotografie e la fine che fanno.


Penso che la tua frase sia la corretta risposta al problema posto dall'articolo. Non esiste la "fotografia" in senso assoluto esistono vari tipi di fotografia con diverse finalit?. E' diverso l'approccio di chi fa le foto con il cellulare da chi fa le foto con una reflex o con una compatta. Come ? diverso l'approccio del documentarista o del creativo. Inoltre un gioco fondamentale per la trasmissione della memoria lo stanno acquisendo sempre pi? i video, per il fatto che i mass media televisvi hanno maggior successo di quelli cartacei (ci? non sempre ? una cosa positiva, per? ? un dato di fatto).
Quindi comincerei a definire cosa si intende per "fotografo"... perch?, a mio personale avviso, un fotografo non ? il soggetto che fa foto con iphone o con la compatta. Il soggetto in questione si crea un ricordo con funzione prettamente personale senza alcuna voglia di diffonderla se non alla stretta cerchia di amici, con scarso interesse alla conservazione e alla diffusione delle immagini raccolte nell'apparecchio.
Il fotografo di cronoca o il documentarista invece hanno l'esigenza di testimoniare un evento e diffonderlo il pi? possibile fra il pubblico, cercando le forme e i mezzi per avere la migliore diffusione capillare. In tal senso il supporto cartaceo oltre che gli altri messi a disposizione dalle nuove tecnologie sono imprescindibili.
Il creativo svilupper? il suo progetto visivo sulla base dell'idea da realizzare, probabilmente riccorrendo a pi? tipologie di supporti, ma la carta per mostre o esibizioni non mancher? senz'altro.
Quindi in sostanza quando ? che "avremo buco nella memoria"? Principalmente ritengo nell'intimit? e vita privata delle persone. Persi gli archivi digitali gran parte di episodi vissuti in famiglia andranno persi. Non esiste cura nella loro conservazione perch? non hanno una funzione sociale, ma meramente personale, con un significato diversa a seconda di chi le possiede. Quando le foto erano su carta questi momenti rimanevano nel tempo, ma obbiettivamente spesso accantonati in soffitte e sgabuzzini fino a divenire irritrovabili o spesso carta da macero. Quindi la smaterializzazione dell'immagine su supporti diverso dal cartaceo ha semplicemente accellerato un processo che comunque ha sempre coinvolto un determinato tipo di fotografia.
Le foto dei reporter in Egitto, o i videofilmati che testimoniano quanto sta accadendo, penso che difficilmente verranno persi per negligenza o scarsa cura... il loro fine ? comunicare ai posteri un pezzo di storia. A prescindere dal formato di memorizzazione del supporto la loro missione teleologica di comunicazione ai posteri verr? senz'altro portata a buon fine.
Saluti

#11 Lieve

Lieve

    ammi-Raglio

  • Admin
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 20273 messaggi

  • Nazione : Kaiserliche Marine

  • Cittą: Nikonland
  • Data di nascita: 25-07-1917
  • M/F: Maschio
  • Corpo Principale: Nikon D5 in attesa della D850 !
  • Ob.vo Principale: Sotto gli 85mm sono tutti troppo corti !
  • Nikonista dal: 1982
  • Perchč mi sto iscrivendo ?: Sono il fondatore di questo sito insieme a Max Aquila
  • Generi fotografici praticati: Ritratto, nudo, fotografia sportiva e d'azione : fotografo i miei simili

Inviato 04 febbraio 2011 - 15:03

[...]
Sulla Terra a far data dal 4000 a.C. sono passate oramai quasi 100.000.000.000 di persone. Non lo scrivo per sminuire il valore di quel documento, ma per sottolineare quanta memoria ? stata persa... Ogni persona muore con una sua storia... Quanti dei 400.000 morti del 1812 a Smolensk sono stati ritratti ?




Da? Adriano ....

... molto prima del 4000 AC c'erano altre arti figurative che hanno permesso di tramandare la memoria dell'uomo.
Le pitture murali di tutti i tempi sono arrivate sino a noi (quando) conservate.

Napoleone loi lo conosciamo per i grandi ritratti che lo hanno immortalato. Certo non ? stato cos? per la fanteria francese dispersa durante la ritirata di Russa. Ma se per questo di me medesimo si conserveranno solo le foto che ci sono su Nikonland (che si canceller? quando io non ci sar? pi? ...).

La fotografia ? nata dopo ? da quel momento che assolve uno dei suoi scopi, quello di documentare e tramandare ci? che il fotografo ha visto.

Lo scopo, quindi, resta, ? il medesimo, immutato nei millenni ... la questione del supporto ? la sua conservazione e la sua fruizione.

Un affresco dura 6 o 700 anni se ? fatto bene. Un graffito abbiamo visto decine di migliaia di anni. Una stampa 100 o 200 anni.
Il problema degli hard-disk non ? solo la loro longevit? (100.000 ore MTBF sai bene che non significa nulla !) ma l'impossibilit? di fruirne senza corrente elettrica e strumenti di proiezione o di visione ...

Adesso, per informazioni più aggiornate sul mondo Nikon, ci trovate solo su Nikonland.it : questo sito è congelato all'agosto 2017


#12 Adriano Max

Adriano Max

    A stella č fisso

  • Nikonlander Veterano
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 5250 messaggi

  • Nazione : Madagascar

  • Cittą: Rho (Mi)
  • Data di nascita: 28-06-1969
  • M/F: Maschio
  • Corpo Principale: Nikon D750
  • Ob.vo Principale: Nikkor 50mm f/1,4 AFS
  • Nikonista dal: 1981
  • Perchč mi sto iscrivendo ?: Indago il mondo anche fotografandolo ...
    AxNaird

  • Generi fotografici praticati: Fotografia delle cose

Inviato 04 febbraio 2011 - 15:09

[...]
Nel nostro ambito, questa ? ancora ... la STAMPA


Per?... Molte immagini e musiche ad esempio io non le ho mai viste o ascoltate in 'originale'... ma solo come copie riprodotte, spesso, sempre pi? spesso, da supporti squisitamente 'volatili' che io stesso smagnetizzo dopo l'uso. IO sono la memoria e il crocevia di essa. Detto questo... benvenuti i cellulari e il fatto che i numeri l? sono memorizzati...
;)

Ciao,
A.

http://www.adrianomax.it
http://adrianomax.blogspot.com/
http://twitter.com/#!/AxNaird
Flickr

"Chi non sa fare una foto interessante con un apparecchio da poco prezzo, ben difficilmente otterrà qualcosa di meglio con la fotocamera dei suoi sogni!"
-- Andreas Feininger --

"Di sicuro ci sarà sempre chi guarderà solo alla tecnica e si chiederà COME?, mentre altri di natura più curiosa si chiederanno PERCHE'?."
-- Man Ray --

"La Fotografia è una cosa semplice. A condizione di avere qualcosa da dire."
-- Mario Giacomelli --

"L'istante genera la forma e la forma fa vedere l'attimo."
-- Paul Valery --

 

"L'astratto è quindi anche questo saper suggerire qualcosa alla propria fantasia: rendere privato qualcosa di universale."

-- Adriano Max --


#13 cris7

cris7

    Attivo su Nikonland

  • Nikonlander Veterano
  • StellettaStellettaStellettaStelletta
  • 457 messaggi

  • Nazione : Seychelles

  • Cittą: La Digue
  • Data di nascita: 15-04-1977
  • M/F: Maschio
  • Corpo Principale: Leica
  • Ob.vo Principale: Fissi Manual Focus
  • Nikonista dal: 1998
  • Perchč mi sto iscrivendo ?: Per diletto
  • Generi fotografici praticati: Un po' tutti, ma con preferenza per il ritratto e la figura umana.

Inviato 04 febbraio 2011 - 16:50

Da ultimo, ma non per ultimo:
la stampa ? la fotografia


Non sono d'accordo.

La fotografia, per me, non ? la stampa, manco per nulla!
Si scrive la luce quando questa passa attraverso l'otturatore e viene impressa sul sensore/sulla pellicola/sul dangherotipo ecc.
La stampa ricalca su un supporto ci? che la luce ha scritto nell'attimo dello scatto, il click ? la fotografia, quello ? il momento magico. (per me)

Chi ? il fotografo? Quello che preme il pulsante magico o lo stampatore del laboratorio?
Siamo inoltre davvero sicuri che il mezzo migliore per la conservazione sia la stampa? Ma allora perch? le grande agenzie sprecano soldi e risorse nel digitalizzare i propri archivi?

Concordo sul fatto che la stampa ? il miglior e pi? soddisfacente supporto sul quale guardare una fotografia, ma un supporto rimane.

Ma preferisco potermi portare appresso il mio archivio di fotografie digitalizzato per poterlo mostrare ai miei amici o per riguardarmi da solo i miei ricordi, comodamente in una borsa, invece di non aver nulla del tutto. Quale l'alternativa? Avere un furgone di stampe sempre al seguito???

Ci sono i "contro" ragazzi, ma anche i "pro" e di quest'ultimi gioviamo tutti, anche attraverso questo forum.

La fotografia non ? il sensore, non ? la pellicola, n? il supporto dove questa viene "semplicemente" riprodotta... la fotografia vera ? il CLICK (e tutto quello che lo precede)!
Il mio massimo divertimento lo provo in quel momento.

#14 Max Aquila

Max Aquila

    Founder

  • Admin
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 5307 messaggi

  • Nazione : Isle of Man

  • Cittą: Panormus
  • Data di nascita: 10-03-1964
  • M/F: Maschio
  • Corpo Principale: Nikon
  • Ob.vo Principale: occhio
  • Nikonista dal: 1987
  • Perchč mi sto iscrivendo ?: sono il fondatore di questo sito insieme a Mauro Maratta
  • Generi fotografici praticati: tutttti

Inviato 04 febbraio 2011 - 17:19

Non sono d'accordo.
...
...
la fotografia vera ? il CLICK (e tutto quello che lo precede)!
Il mio massimo divertimento lo provo in quel momento.


bravo... anch'io:

ma qui si discute di altro.

Max Aquila RFSP ©


#15 Fab Cortesi

Fab Cortesi

    Sir.

  • Nikonlander Veterano
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 1567 messaggi

  • Nazione : Australia

  • Cittą: Barcelona
  • Data di nascita: 13-03-1970
  • M/F: Maschio
  • Corpo Principale: D5 - D750
  • Ob.vo Principale: 24-70 f2.8 AFS
  • Nikonista dal: 1985
  • Perchč mi sto iscrivendo ?: Why not?

Inviato 04 febbraio 2011 - 17:39

Il discorso credo che sia molto piu' in la della semplice forma di archiviazione delle immagini.
Condivido il pensiero di RFSP!

Alcune settimane fa nel Master di fotogiornalismo che sto frequentando si parlava con alcuni colleghi tra cui David Airob (fotografo e editor grafico periodico La Avanguardia) Pepe Baeza (fotografo e docente di ?G?neros fotogr?ficos? y de ?Teor?a y t?cnica del Fotoperiodismo? della Facultad de Ciencias de la Comunicaci?n de la UAB) e Rafa Badia (docente e editor grafico) si parlava appunto della importanza della "memoria storica" delle foto e della fotografia

Il problema va centrato maggiormente e contestualizzato nello spazio-tempo.
Oggi la fotografia non e' altro che una sequenza di 0 e 1 rielaborati.....
Oggi il progresso non detta spazio al sentimentalismo, tutto viene generato....sia gli oggetti fisici, che le informzioni, che i pensieri, che le filosofie.......per durare un tempo esattamente prestabilito.
Nulla e' per sempre...neanche i diamanti!

La fotografia e' una millesima parte del problema fondamentale e di consequenza non si puo' molto distaccare dal restante.
Fortunatamente una piccola percentuale, che va ormai svanendo, si aggancia "all'informazione" al significato e significante dell' "immagine".
Il resto non conta.
A me spaventa piu' la mala informazione dell'immagine e, permettetemi il gioco di parole, l'immagine dell'immagine.
Il supporto e' solo un anello della catena.

PS:
Quanti di "noi/voi/loro"(inteso come utilizzatori di fotocamere e non fotografi) non hanno impresso foto al 1hr photo express con tutte le conseguenze del caso sulla durabilita e qualita del risultato. Eppure si e' fatto e si fa tuttora.

Bisogna andare ben oltre il limite della visione andare al DNA del modo di vivere.

 

 

fabcortesi.com    flickr Gallery

 

"Faber est suae quisque fortunae"


#16 Adriano Max

Adriano Max

    A stella č fisso

  • Nikonlander Veterano
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 5250 messaggi

  • Nazione : Madagascar

  • Cittą: Rho (Mi)
  • Data di nascita: 28-06-1969
  • M/F: Maschio
  • Corpo Principale: Nikon D750
  • Ob.vo Principale: Nikkor 50mm f/1,4 AFS
  • Nikonista dal: 1981
  • Perchč mi sto iscrivendo ?: Indago il mondo anche fotografandolo ...
    AxNaird

  • Generi fotografici praticati: Fotografia delle cose

Inviato 04 febbraio 2011 - 17:55

In effetti, alla fine, c'? poco da fare: ogni supporto ha la sua destinazione d'uso. Ma in un mondo digitale il negativo se vuoi ? su un supporto: digitale appunto e tale rester?; la 'stampa' finale sar? sullo schermo del monitor nella sala multimediale della biblioteca o del museo, sul pad, sul monitorino del telefonino, di uno schermo LCD pubblicitario, passando alla tazza in ceramica stampata con la foto di Obama (una reliquia a dir poco eterna se ben fatta), alla torta con pigmenti commestibili, fino alla carta trattata in fine art da un artista/stampatore... ogni possibile media: i musei del presente e futuro sono attrezzati alla tenzone.
;)

http://www.adrianomax.it
http://adrianomax.blogspot.com/
http://twitter.com/#!/AxNaird
Flickr

"Chi non sa fare una foto interessante con un apparecchio da poco prezzo, ben difficilmente otterrà qualcosa di meglio con la fotocamera dei suoi sogni!"
-- Andreas Feininger --

"Di sicuro ci sarà sempre chi guarderà solo alla tecnica e si chiederà COME?, mentre altri di natura più curiosa si chiederanno PERCHE'?."
-- Man Ray --

"La Fotografia è una cosa semplice. A condizione di avere qualcosa da dire."
-- Mario Giacomelli --

"L'istante genera la forma e la forma fa vedere l'attimo."
-- Paul Valery --

 

"L'astratto è quindi anche questo saper suggerire qualcosa alla propria fantasia: rendere privato qualcosa di universale."

-- Adriano Max --


#17 cris7

cris7

    Attivo su Nikonland

  • Nikonlander Veterano
  • StellettaStellettaStellettaStelletta
  • 457 messaggi

  • Nazione : Seychelles

  • Cittą: La Digue
  • Data di nascita: 15-04-1977
  • M/F: Maschio
  • Corpo Principale: Leica
  • Ob.vo Principale: Fissi Manual Focus
  • Nikonista dal: 1998
  • Perchč mi sto iscrivendo ?: Per diletto
  • Generi fotografici praticati: Un po' tutti, ma con preferenza per il ritratto e la figura umana.

Inviato 04 febbraio 2011 - 18:17

bravo... anch'io:

ma qui si discute di altro.


In effetti mi pare che si stia discutendo di troppe cose, rispetto al punto di partenza iniziale e soprattutto, troppo approfonditamente, per non dire filosoficamente.
I voli pindarici eccessivi non riesco proprio a digerirli, a dire il vero non ho mai apprezzato neppure la filosofia, che anzi detestavo. Evidentemente non sono la persona adatta a queste discussioni / elucubrazioni metali che non so fino a che punto siano intellettualmente utili.
Che volete... sono una fan della semplicit?!

quindi... da bravo e come consigliatomi tra le righe lascio la discussione. :-)

#18 Max Aquila

Max Aquila

    Founder

  • Admin
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 5307 messaggi

  • Nazione : Isle of Man

  • Cittą: Panormus
  • Data di nascita: 10-03-1964
  • M/F: Maschio
  • Corpo Principale: Nikon
  • Ob.vo Principale: occhio
  • Nikonista dal: 1987
  • Perchč mi sto iscrivendo ?: sono il fondatore di questo sito insieme a Mauro Maratta
  • Generi fotografici praticati: tutttti

Inviato 04 febbraio 2011 - 18:21

In effetti mi pare che si stia discutendo di troppe cose, rispetto al punto di partenza iniziale e soprattutto, troppo approfonditamente, per non dire filosoficamente.
I voli pindarici eccessivi non riesco proprio a digerirli, a dire il vero non ho mai apprezzato neppure la filosofia, che anzi detestavo. Evidentemente non sono la persona adatta a queste discussioni / elucubrazioni metali che non so fino a che punto siano intellettualmente utili.
Che volete... sono una fan della semplicit?!

quindi... da bravo e come consigliatomi tra le righe lascio la discussione. :-)

Si...l'argomento ? complesso e sfaccettato: prescinde dalla monotonia delle solite discussioni sulle prossime novit? del mercato.

Per? resta a tiro di schioppo: potresti sempre cambiare idea ed approfondire la "vexata quaestio"
:a063:

Max Aquila RFSP ©


#19 cris7

cris7

    Attivo su Nikonland

  • Nikonlander Veterano
  • StellettaStellettaStellettaStelletta
  • 457 messaggi

  • Nazione : Seychelles

  • Cittą: La Digue
  • Data di nascita: 15-04-1977
  • M/F: Maschio
  • Corpo Principale: Leica
  • Ob.vo Principale: Fissi Manual Focus
  • Nikonista dal: 1998
  • Perchč mi sto iscrivendo ?: Per diletto
  • Generi fotografici praticati: Un po' tutti, ma con preferenza per il ritratto e la figura umana.

Inviato 04 febbraio 2011 - 18:36

Si...l'argomento ? complesso e sfaccettato: prescinde dalla monotonia delle solite discussioni sulle prossime novit? del mercato.
Per? resta a tiro di schioppo: potresti sempre cambiare idea ed approfondire la "vexata quaestio"


resto resto! Mi piace comunque leggere le questioni complesse (il latino mi piaceva molto!) ma non sono proprio adatto ad argomentarle per quanto scritto prima. E questo ? tutto un mio limite personale.

:a063:

#20 Paolo Tagliaro

Paolo Tagliaro

    Nikonlander

  • Nikonlander Veterano
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 1646 messaggi

  • Nazione : Italia

  • Cittą: Padova
  • Data di nascita: 22-10-1971
  • M/F: Maschio
  • Corpo Principale: Nikon
  • Ob.vo Principale: foto decenti
  • Nikonista dal: 1997

Inviato 04 febbraio 2011 - 20:28

Il discorso porta inevitabilmente a questioni filosofico-esistenziali.
Leggo tra le righe un ammonimento alla superficialit? e al consumismo che rischiano di far perdere di vista i contenuti ("significato e significante") venerando l'estetica effimera.
La scelta del supporto ? solo uno specchio, una scusa per farci riflettere su cosa vogliamo farci con le nostre foto, perch? premiamo quel pulsante.
La fotografia pu? essere un grande strumento se usato come tale.
Ci? che conta rimane, il resto, pi? o meno velocemente, ? destinato a scomparire.

Ma perch? pria del tempo a s? il mortale
invidier? l'illus?on che spento
pur lo sofferma al limitar di Dite?
Non vive ei forse anche sotterra, quando
gli sar? muta l'armonia del giorno,
se pu? destarla con soavi cure
nella mente de' suoi? Celeste ? questa
corrispondenza d'amorosi sensi,
celeste dote ? negli umani; e spesso
per lei si vive con l'amico estinto
e l'estinto con noi...


Gli altri possono proporci delle partiture,
siamo noi che suoniamo la nostra vita.
 
Paolo
 




0 utente(i) stanno leggendo questa discussione

0 utenti, 0 ospiti, 0 utenti anonimi