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[Commenti] Sally Mann
Iniziato da
Alberto73
, dic 21 2012 14:19
18 risposte a questa discussione
#1
Inviato 21 dicembre 2012 - 14:19
"I fili si congiungono e prendono forma, si torcono e si intrecciano; a volte si sciolgono, si spezzano e si uniscono di nuovo. Questo è il kumihimo. Questo è il tempo. Questo è... Musubi"
#2
Inviato 21 dicembre 2012 - 15:11
In tutta sincerità, non apprezzo questo utilizzo del mezzo fotografico. Per me queste immagini potrebbero anche essere realizzate con un pennello e non cambierebbe nulla. In altre parole, non mi interessa la fotografia che cerca di stupire con immagini forzate, come queste.
E' un tipo di linguaggio che non parla al mio orecchio.
E' un tipo di linguaggio che non parla al mio orecchio.
Giuliano
Il mio blog: Lettura di luce
...e qui su Nikonland: Profondità di campo...bis
La mia alternativa a Facebook: Non solo Facebook
La trasmissione radio che conduco sulla fotografia: Kodachrome Radio Barrio
#3
Inviato 21 dicembre 2012 - 15:58
Sally Mann sta nello stesso alveo di Diane Arbus, con lo stesso stile e lo stesso coraggio anche se sicuramente con propositi differenti o motivazioni differenti, non so dire.
Peraltro è coraggioso per una fotografa dei nostri giorni (in fondo ha solo 60 anni quindi è assolutamente contemporanea, la Arbus è morta da tempo : ) pubblicare e diffondere foto delle proprie figlie nude.
Sarà un mio pallino ma se anche trovo questa fotografia di una delicatezza straordinaria e con un tocco assolutamente femminile :
non riesco a capacitarmi di come una madre possa proporla in pubblico.
Per non parlare di questa :
o di altre con bambine o ragazzine in atteggiamenti non ben definiti.
Insomma, avevamo parlato a lungo di Carroll Lewis che in epoca vittoriana fotografava le figlie delle sue amiche in pose lascive.
Qui siamo a giorni nostri dove certe pruderie sono condannate senza troppa licenza ... dai giudici.
Per il resto, tolti gli eccessi, c'è un garbo nelle sue istantanee che un giorno spero di raggiungere anche io ...
Peraltro è coraggioso per una fotografa dei nostri giorni (in fondo ha solo 60 anni quindi è assolutamente contemporanea, la Arbus è morta da tempo : ) pubblicare e diffondere foto delle proprie figlie nude.
Sarà un mio pallino ma se anche trovo questa fotografia di una delicatezza straordinaria e con un tocco assolutamente femminile :
non riesco a capacitarmi di come una madre possa proporla in pubblico.
Per non parlare di questa :
o di altre con bambine o ragazzine in atteggiamenti non ben definiti.
Insomma, avevamo parlato a lungo di Carroll Lewis che in epoca vittoriana fotografava le figlie delle sue amiche in pose lascive.
Qui siamo a giorni nostri dove certe pruderie sono condannate senza troppa licenza ... dai giudici.
Per il resto, tolti gli eccessi, c'è un garbo nelle sue istantanee che un giorno spero di raggiungere anche io ...
Adesso, per informazioni più aggiornate sul mondo Nikon, ci trovate solo su Nikonland.it : questo sito è congelato all'agosto 2017
#4
Inviato 21 dicembre 2012 - 17:01
Concordo, trovo le sue foto "innocenti"
Più che scrivere con la luce, mi piace giocare con la luce. Lens sana in photocamera sana
Daniele Andreoli
Daniele Andreoli
#5
Inviato 21 dicembre 2012 - 20:07
Io invece mi vergogno di aprire questa pagina nel mio studio al solo pensiero che qualcuno possa vedere queste foto.
Io sono drastico: foto di bambini nudi neanche per gioco.
MAI
e troverei molto appropriato se fossero rimosse da questo sito, insieme al post sull'autrice, per me assolutamente irrilevante e repellente.
Opinione personale naturalmente.
Io sono drastico: foto di bambini nudi neanche per gioco.
MAI
e troverei molto appropriato se fossero rimosse da questo sito, insieme al post sull'autrice, per me assolutamente irrilevante e repellente.
Opinione personale naturalmente.
Stampatore Fine Art
www.slowprint.it
www.slowprint.it
#6
Inviato 21 dicembre 2012 - 20:25
Hmmmm.
A mio parere queste foto sono tutto tranne che innocenti. Vogliono, e ci riescono, colpire fino a disturbare. Sono molto ben fatte ed emozionanti, tutt'altro che vuote, se è per questo, ma francamente io trovo abbiano un che di malsano. Cercato e voluto.
In fondo è più o meno quello che hanno scritto Giuliano e Spinoza.
Ciao,
Silvio
A mio parere queste foto sono tutto tranne che innocenti. Vogliono, e ci riescono, colpire fino a disturbare. Sono molto ben fatte ed emozionanti, tutt'altro che vuote, se è per questo, ma francamente io trovo abbiano un che di malsano. Cercato e voluto.
In fondo è più o meno quello che hanno scritto Giuliano e Spinoza.
Ciao,
Silvio
#7
Inviato 21 dicembre 2012 - 20:42
Quoto in toto Spinoza.
Se serve una definizione "grafica" di pedofilia, le foto delle bambine sono perfette allo scopo.
Auguro alla signora Sally di trovare un buon medico che la sappia prendere in cura per liberarla dai suoi fantasmi.
E spero solo le sue fantasie non abbiano mai preso corpo.
Le immagini dell'articolo sono state scelte con cura, ma trovo in ogni caso imbarazzanti alcune foto, mentre trovo totalmente inadatte ad un forum quelle postate da Mauro.
La spettacolarizzazione della malattia non ha bisogno di altoparlanti, purtroppo ne ha giá fin troppi.
a_
Se serve una definizione "grafica" di pedofilia, le foto delle bambine sono perfette allo scopo.
Auguro alla signora Sally di trovare un buon medico che la sappia prendere in cura per liberarla dai suoi fantasmi.
E spero solo le sue fantasie non abbiano mai preso corpo.
Le immagini dell'articolo sono state scelte con cura, ma trovo in ogni caso imbarazzanti alcune foto, mentre trovo totalmente inadatte ad un forum quelle postate da Mauro.
La spettacolarizzazione della malattia non ha bisogno di altoparlanti, purtroppo ne ha giá fin troppi.
a_
andrea landi
justnuances.com
Chissà cosa si trova a liberarela fiducia nelle proprie tentazioni...
#8
Inviato 21 dicembre 2012 - 20:48
Bé voi state parlando di censura.
Quelle sono le opere di quella fotografa, tacerne significherebbe limitare artatamente il discorso.
Io trovo ben piú intollerabili le foto della Arbus che ha finito con il suicidarsi ...
... Ma se volete cancelliamo tutto l'articolo, mica siamo qui per litigare (ma nemmeno per mettere la testa dentro al sacco)
Quelle sono le opere di quella fotografa, tacerne significherebbe limitare artatamente il discorso.
Io trovo ben piú intollerabili le foto della Arbus che ha finito con il suicidarsi ...
... Ma se volete cancelliamo tutto l'articolo, mica siamo qui per litigare (ma nemmeno per mettere la testa dentro al sacco)
Adesso, per informazioni più aggiornate sul mondo Nikon, ci trovate solo su Nikonland.it : questo sito è congelato all'agosto 2017
#9
Inviato 21 dicembre 2012 - 20:59
Io ho espresso un'opinione, non sostengo la censura, semplicemente le trovo malsane (cercatamente), diciamo che condivido il giudizio di Giuliano e di Spinoza sulle foto e di Spinoza sul fatto che non si dovrebbero fotografare bambini in certi atteggiamenti, ma ... mica le abbiamo fatte noi, in tal caso magari sarei d'accordo ad invitare il fotografo a fare altro, come abbiamo già fatto in caso molto meno spinoso.
Questa, a modo suo, è "cultura". Solo che è un po' ripugnante.
Ciao,
Silvio
Questa, a modo suo, è "cultura". Solo che è un po' ripugnante.
Ciao,
Silvio
#10
Inviato 21 dicembre 2012 - 21:00
Io se fossi l'amministratore responsabile non ci penserei un attimo a togliere tutto, proprio per salvaguardia personale.
Stampatore Fine Art
www.slowprint.it
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#11
Inviato 21 dicembre 2012 - 21:04
Io ho espresso un'opinione, non sostengo la censura, semplicemente le trovo malsane (cercatamente), diciamo che condivido il giudizio di Giuliano e di Spinoza sulle foto e di Spinoza sul fatto che non si dovrebbero fotografare bambini in certi atteggiamenti, ma ... mica le abbiamo fatte noi, in tal caso magari sarei d'accordo ad invitare il fotografo a fare altro, come abbiamo già fatto in caso molto meno spinoso.
Questa, a modo suo, è "cultura". Solo che è un po' ripugnante.
Ciao,
Silvio
É quello che intendevo. Anche se io non vedo niente di morboso.
Sally Mann sta documentando il decorso della SLA di suo marito.
Avedon ha fotografato l'agonia di suo padre e la follia di sua sorella ... oltre ad un milione di gnocche.
Sono progetti privati che dovrebbero restare privati.
Ma questa fotografa é universalmente celebrata.
Quelle sono le sue figlie.
Carroll Lewis é considerato un pedofilo ... nonostante il successo di Alice. Mentre io non trovo nulla di strano nelle se foto.
Questione di mode e di momenti.
Adesso, per informazioni più aggiornate sul mondo Nikon, ci trovate solo su Nikonland.it : questo sito è congelato all'agosto 2017
#12
Inviato 21 dicembre 2012 - 21:05
Io se fossi l'amministratore responsabile non ci penserei un attimo a togliere tutto, proprio per salvaguardia personale.
Scusami Michele ma sono foto pubblicate su un libro in libera vendita che non é stato messo all'indice dalla Santa Inquisizione io non sono responsabile delle foto della Signora Mann
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#13
Inviato 21 dicembre 2012 - 21:36
Ci terrei a precisare che, per quanto mi riguarda, queste fotografie non rappresentano nulla di scandaloso.
Il mio commento non faceva nessun riferimento a questioni di buon gusto o di decenza.
Sono semplicemente fotografie che parlano un linguaggio che non mi appassiona, più prossimo ad un discorso artistico che fotografico.
Non mi attira la fotografia che cerca di interpretare il mondo, di crearne metafore o visioni originali. Per quello, secondo me, bastano e avanzano pennelli e colori.
Il mio commento non faceva nessun riferimento a questioni di buon gusto o di decenza.
Sono semplicemente fotografie che parlano un linguaggio che non mi appassiona, più prossimo ad un discorso artistico che fotografico.
Non mi attira la fotografia che cerca di interpretare il mondo, di crearne metafore o visioni originali. Per quello, secondo me, bastano e avanzano pennelli e colori.
Giuliano
Il mio blog: Lettura di luce
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#14
Inviato 21 dicembre 2012 - 22:27
Certo che ce nè di gente strana in giro per il mondo...talmente diversa da noi da non risultare comprensibile... però è questo 1 su 1.000.000 che crea qualcosa di nuovo, mai visto prima, ha quel pizzico di follia che contradistingue la genialità.
Gli altri 999.999 creano solo cose già viste, copie di copie...
Non che vada matto per quelle foto, però incuriosiscono assai e provocano delle reazioni molto intense (come si e visto nei commenti in alto).
Non credo che comunque domani cercherò di imitare la sua fotografia...
Gli altri 999.999 creano solo cose già viste, copie di copie...
Non che vada matto per quelle foto, però incuriosiscono assai e provocano delle reazioni molto intense (come si e visto nei commenti in alto).
Non credo che comunque domani cercherò di imitare la sua fotografia...
#15
Inviato 22 dicembre 2012 - 02:13
. Per quello, secondo me, bastano e avanzano pennelli e colori.
Mica tutti sono capaci di tenere in mano un pennello o di dipingere senza imbrattare una tela.
La fotografia, anche se non tocca le nostre corde, consente piú libertà di espressione a tanti che non hanno capacità pittoriche.
In questo é molto piú "democratica" di pittura, disegno e scultura
Adesso, per informazioni più aggiornate sul mondo Nikon, ci trovate solo su Nikonland.it : questo sito è congelato all'agosto 2017
#16
Inviato 22 dicembre 2012 - 03:15
Certamente. Per ciò che mi riguarda, come già detto, questo tipo di immagini esulano non poco dal mio concetto di fotografia. Ma parlavo, appunto, di un'idea personale dell'uso dell'apparecchio fotografico.Mica tutti sono capaci di tenere in mano un pennello o di dipingere senza imbrattare una tela.
La fotografia, anche se non tocca le nostre corde, consente piú libertà di espressione a tanti che non hanno capacità pittoriche.
In questo é molto piú "democratica" di pittura, disegno e scultura
Giuliano
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#17
Inviato 24 dicembre 2012 - 11:13
Non sono un bacchettone, mi ritengo di visioni piuttosto aperte. Sono contro la censura, sempre. In questo caso sono d'accordo con andre_, questa signora ha bisogno di un ottimo psichiatra. non ci vedo arte, solo morbosità insana. Avrei preferito non conoscerla e sicuramente la dimenticherò velocemente.
O si pensa o si crede - A. Schopenhauer
Il mio nuovo sito web!
http://www.pantaraf.it
#18
Inviato 27 dicembre 2012 - 12:43
Io invece mi vergogno di aprire questa pagina nel mio studio al solo pensiero che qualcuno possa vedere queste foto.
Io sono drastico: foto di bambini nudi neanche per gioco.
MAI
e troverei molto appropriato se fossero rimosse da questo sito, insieme al post sull'autrice, per me assolutamente irrilevante e repellente.
Opinione personale naturalmente.
Spinoza devo dirti una cosa sottolineando prima che ognuno ha il proprio pensiero e assolutamente è libero di esprimerlo...
è vero anche che però più di una volta mi è capitato di essere all'università e aprire la pagina di glamour e doverla vedere in fretta e furia perchè se avesse visto qualcuno probabilmente avrebbe pensato che ero su un sito pornografico (non perchè ciò sia vero ma perchè la maggior parte delle persone che non si cimenta nella fotografia o in arti similari non riconosce la differenza tra le foto pornografiche e quelle artistiche).
Trovo queste foto invece come dice Rudolf molto delicate ma devo ammettere che se fossi stato in lei non le avrei MAI pubblicate e che MAI farò delle foto a bambini nudi (se non quando avrò figli per tenerle assolutamente per me come ricordo!!!!! La classica foto del primo bagnetto del pupo insomma....)
#19
Inviato 03 gennaio 2013 - 17:01
Io trovo le immagini una costruzione bella dell'immaginario e del vissuto di questa artista, capaci di suscitare profonde emozioni.
Io non ho particolari imbarazzi a confrontarmi col nudo, non sono pudico, ma estremamente consapevole che simili ispirazioni sono difficilissime e delicatissime e a questi livelli necessitano che la propria vita vi sia dedicata o intrisa, altrimenti difficilmente si può produrre alcunché di simile.
Peccato che alcune persone siano disturbate altrimenti e incapaci di vivere la propria e l'altrui vita in libertà rispettandosi e rispettandola: in questo senso sono daccordo con Spinoza che foto di bambini nudi NON devono circolare (e non credo che molti di noi possano essere disposti a far circolare le foto dei nostri bimbi, anche vestiti !) ma faccio anche molte eccezioni in casi come questo: stare nudi è una cosa bella in assoluto a mio avviso e le cose belle vanno vissute e mostrate quando la rappresentazione e l'intento si toccano a simili livelli: non sono morbosi ma puntano alla realizzazione di una personalità e un rapporto col mondo e una sua conoscenza sereni.
Certo la morte e la nascita non sono sereni, strettamente interconnessi si intravedono negli scatti gli spunti per molte di queste foto: sono così fondamentali che rasentano il banale: ciò che non è banale è che la fotografa abbia saputo incorniciare nel mezzo fotografico questa banalità del bene e del male di essere umani nei momenti in cui lo si diventa.
Lei ha reso immortali quei momenti. Li ha condivisi. A noi essergliene grati e saperli trasformare e ritrovare nei sogni che eravamo.
Ciao,
Adri.
Io non ho particolari imbarazzi a confrontarmi col nudo, non sono pudico, ma estremamente consapevole che simili ispirazioni sono difficilissime e delicatissime e a questi livelli necessitano che la propria vita vi sia dedicata o intrisa, altrimenti difficilmente si può produrre alcunché di simile.
Peccato che alcune persone siano disturbate altrimenti e incapaci di vivere la propria e l'altrui vita in libertà rispettandosi e rispettandola: in questo senso sono daccordo con Spinoza che foto di bambini nudi NON devono circolare (e non credo che molti di noi possano essere disposti a far circolare le foto dei nostri bimbi, anche vestiti !) ma faccio anche molte eccezioni in casi come questo: stare nudi è una cosa bella in assoluto a mio avviso e le cose belle vanno vissute e mostrate quando la rappresentazione e l'intento si toccano a simili livelli: non sono morbosi ma puntano alla realizzazione di una personalità e un rapporto col mondo e una sua conoscenza sereni.
Certo la morte e la nascita non sono sereni, strettamente interconnessi si intravedono negli scatti gli spunti per molte di queste foto: sono così fondamentali che rasentano il banale: ciò che non è banale è che la fotografa abbia saputo incorniciare nel mezzo fotografico questa banalità del bene e del male di essere umani nei momenti in cui lo si diventa.
Lei ha reso immortali quei momenti. Li ha condivisi. A noi essergliene grati e saperli trasformare e ritrovare nei sogni che eravamo.
Ciao,
Adri.
http://www.adrianomax.it
http://adrianomax.blogspot.com/
http://twitter.com/#!/AxNaird
Flickr
"Chi non sa fare una foto interessante con un apparecchio da poco prezzo, ben difficilmente otterrà qualcosa di meglio con la fotocamera dei suoi sogni!"
-- Andreas Feininger --
"Di sicuro ci sarà sempre chi guarderà solo alla tecnica e si chiederà COME?, mentre altri di natura più curiosa si chiederanno PERCHE'?."
-- Man Ray --
"La Fotografia è una cosa semplice. A condizione di avere qualcosa da dire."
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"L'istante genera la forma e la forma fa vedere l'attimo."
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"L'astratto è quindi anche questo saper suggerire qualcosa alla propria fantasia: rendere privato qualcosa di universale."
-- Adriano Max --
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