A fotografare gente tocca pianificare, prendere appuntamenti, organizzarsi insomma.
Il tempo non è speso tanto nella fase di ripresa ma nella logistica organizzativa.
Beh, dipende da che tipo di foto vuoi fare. Io, per esempio, non pianifico mai nulla se non il luogo da andare a visitare.
La casualità degli incontri fa il resto. Se guardi il mio blog, dove si trovano qua e là anche ritratti più o meno in senso classico, non c'è mai pianificazione dietro.
E' ovvio che questo richiede un certo tipo di approccio con luoghi e persone, che non tutti hanno la faccia di affrontare (anche io le prime volte avevo diverse difficoltà, e tutt'ora mi imbatto in situazioni che non sempre riesco a gestire al 100%). Ma in questo sta il fascino maggiore della fotografia che preferisco. Nessun programma o costruzione della scena. Una sorta di piccola sfida col caso e l'universo che ne costituisce il contesto.