Facendo due conti, una scansione con il mio vecchio Minolta (2820dpi) produceva un file da 10.6Mp, mentre con il Nikon avevo 21.3Mp.
Giá con il Minolta vedevo la grana della pellicola, mentre il Nikon risolveva perfettamente ogni singolo cristallo (la Astia 100F era la piú fine che usavo, sia la Velvia 50 che la Kodak E100VS erano visibilmente piú grossolane).
Ora ho 36Mp dalla D800...
E soprattutto lo sviluppo del file della D800 é di ordini di grandezza piú veloce (e costante quando sviluppo in batch).
Mi piace il digitale.
a_
Come ripeto spesso, la scansione è pur sempre un ibrido, un mix tra due mondi.
Per la stampa digitale meglio un file da DSRL "nativo".
La pellicola andrebbe stampata in camera oscura con l'ingranditore.