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Sebastićo Salgado
Iniziato da
Ospite_Lightraw_*
, set 23 2012 20:59
10 risposte a questa discussione
#1 Ospite_Lightraw_*
Inviato 23 settembre 2012 - 20:59
E' un artista che adoro, approdato non giovanissimo al mondo della fotografia, con alle spalle studi di economia, si getta su temi scottanti, come la povertà e i diritti dei lavoratori, passando per gli effetti distruttivi dell’economia di mercato nei Paesi in via di sviluppo. Uno dei lavori che amo di piu' in assoluto e' La mano dell'uomo.
#2
Inviato 24 settembre 2012 - 12:27
Non sono particolarmente affine al genere fotografico in cui eccelle ma ritengo che sia il più grande fotografo vivente, qualunque cosa voglia dire "il più grande" per ciascuno di noi.
Forse perchè non è nato come fotografo che fotografa per mangiare
Forse perchè non è nato come fotografo che fotografa per mangiare
Adesso, per informazioni più aggiornate sul mondo Nikon, ci trovate solo su Nikonland.it : questo sito è congelato all'agosto 2017
#3
Inviato 24 settembre 2012 - 12:55
"Quando fotografo respiro la fatica dell'uomo, i suoi ritmi, le sue angosce. Ma anche le sue speranze" (Sebastiao Salgado)
E' anche il mio preferito.
E' anche il mio preferito.
#4
Inviato 24 settembre 2012 - 13:05
E' il mio modello, è il fotografo a cui mi ispiro, naturalmente con risultati enormemente inferiori.
Pur essendo brasiliano, Salgado ha fatto pochissimi lavori in Brasile, dicono per evitare le critiche dei brasiliani che non amavano esporre la loro povertà.
Le sue favelas se le cercava in altri Paesi.
E' stato ricevuto dal presidente Lula recentemente, ma il suo legame col Brasile non è molto forte, forse perchè abita all'estero "da sempre".
Pur essendo brasiliano, Salgado ha fatto pochissimi lavori in Brasile, dicono per evitare le critiche dei brasiliani che non amavano esporre la loro povertà.
Le sue favelas se le cercava in altri Paesi.
E' stato ricevuto dal presidente Lula recentemente, ma il suo legame col Brasile non è molto forte, forse perchè abita all'estero "da sempre".
Stampatore Fine Art
www.slowprint.it
www.slowprint.it
#5
Inviato 24 settembre 2012 - 13:15
In effetti io lo definirei, anche culturalmente, un francese
Adesso, per informazioni più aggiornate sul mondo Nikon, ci trovate solo su Nikonland.it : questo sito è congelato all'agosto 2017
#6
Inviato 24 settembre 2012 - 13:18
In effetti io lo definirei, anche culturalmente, un francese
..giustissima osservazione!
Stampatore Fine Art
www.slowprint.it
www.slowprint.it
#7
Inviato 24 settembre 2012 - 13:34
Per completezza giusto per essere chiari su chi stiamo parlando:
http://www.fotografi...et/salgado.html
a semplice scopo didattico una serie di foto reperite dal web:
http://www.fotografi...et/salgado.html
a semplice scopo didattico una serie di foto reperite dal web:
"I fili si congiungono e prendono forma, si torcono e si intrecciano; a volte si sciolgono, si spezzano e si uniscono di nuovo. Questo è il kumihimo. Questo è il tempo. Questo è... Musubi"
#8
Inviato 24 settembre 2012 - 13:51
Amo i lavori di Salgado, e mi piace il suo modo di descrivere le persone.
I suoi reportages sono certamente un modello di come esibire rispetto per il soggetto.
Non mi piace invece il suo stile fotografico, specialmente come si é evoluto fino agli anni passati (ora lo sta un poco cambiando, ma purtroppo sempre nello stesso binario).
Non apprezzo il suo modo grafico di fare risaltare il soggetto, il suo concentrarsi sulle espressioni ed il suo portare il corpo umano come soggetto unico (a mio modo di vedere) delle sue foto.
Preferisco autori che contestualizzano maggiormente i loro scatti, facendo diventare "soggetto" sia le persone che quello che hanno intorno.
In questo lo considero poco "francese", proprio perché sono francesi molti dei fotografi che preferisco.
(Ma condivido la definizione di Mauro, culturalmente Sebastião é francese).
a_
I suoi reportages sono certamente un modello di come esibire rispetto per il soggetto.
Non mi piace invece il suo stile fotografico, specialmente come si é evoluto fino agli anni passati (ora lo sta un poco cambiando, ma purtroppo sempre nello stesso binario).
Non apprezzo il suo modo grafico di fare risaltare il soggetto, il suo concentrarsi sulle espressioni ed il suo portare il corpo umano come soggetto unico (a mio modo di vedere) delle sue foto.
Preferisco autori che contestualizzano maggiormente i loro scatti, facendo diventare "soggetto" sia le persone che quello che hanno intorno.
In questo lo considero poco "francese", proprio perché sono francesi molti dei fotografi che preferisco.
(Ma condivido la definizione di Mauro, culturalmente Sebastião é francese).
a_
andrea landi
justnuances.com
Chissà cosa si trova a liberarela fiducia nelle proprie tentazioni...
#9
Inviato 24 settembre 2012 - 14:41
A me al contrario piace la sua attenzione al soggetto umano e a ben guardare è il motivo per cui le sue foto si fanno guardare una per una: viceversa prese insieme si nota che sono sempre parte di una costellazione di foto che descrivono bene anche ciò che i soggetti umani hanno intorno ... ovvero della polarizzazione dei punti di vista ! Bresson ad esempio mi piace molto meno di Salgado (anche se spesso ho ammirato la sua maestria) perchè 'tende' a concentrare tutto in uno scatto ...
Ciao,
Adri.
Ciao,
Adri.
http://www.adrianomax.it
http://adrianomax.blogspot.com/
http://twitter.com/#!/AxNaird
Flickr
"Chi non sa fare una foto interessante con un apparecchio da poco prezzo, ben difficilmente otterrà qualcosa di meglio con la fotocamera dei suoi sogni!"
-- Andreas Feininger --
"Di sicuro ci sarà sempre chi guarderà solo alla tecnica e si chiederà COME?, mentre altri di natura più curiosa si chiederanno PERCHE'?."
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"L'istante genera la forma e la forma fa vedere l'attimo."
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"L'astratto è quindi anche questo saper suggerire qualcosa alla propria fantasia: rendere privato qualcosa di universale."
-- Adriano Max --
#10
Inviato 24 settembre 2012 - 15:36
Su Salgado quoto al 100% AxNaird che ha espresso esattamente il mio pensiero.
Di seguito altri due suoi scatti:
Di seguito altri due suoi scatti:
#11 Ospite_Lightraw_*
Inviato 24 settembre 2012 - 20:47
Mi fa davvero piacere vedere che avete gradito e partecipato a questo post, su uno dei piu' grandi fotografi della storia. Ciao Andrea
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