Vai al contenuto


Foto

Perchè in Italia manca cultura fotografica ?


  • Per cortesia connettiti per rispondere
41 risposte a questa discussione

#1 Lieve

Lieve

    ammi-Raglio

  • Admin
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 20273 messaggi

  • Nazione : Kaiserliche Marine

  • Città: Nikonland
  • Data di nascita: 25-07-1917
  • M/F: Maschio
  • Corpo Principale: Nikon D5 in attesa della D850 !
  • Ob.vo Principale: Sotto gli 85mm sono tutti troppo corti !
  • Nikonista dal: 1982
  • Perchè mi sto iscrivendo ?: Sono il fondatore di questo sito insieme a Max Aquila
  • Generi fotografici praticati: Ritratto, nudo, fotografia sportiva e d'azione : fotografo i miei simili

Inviato 26 agosto 2012 - 16:10

E' vero, manca anche in tutti (o quasi) gli altri campi della cultura umana, tranne - ovvio - per quanto riguarda il calcio e la polemica politica.

Ma più mi occupo di divulgazione e più mi accorgo che in Italia manca cultura specialistica, ovvero la voglia da parte di appassionati e praticanti di approfondire le tematiche culturali che stanno dietro ciò che apparentemente li appassiona.

I fotografi poco o pochissimo sanno di fotografia (non sto, ovviamente parlando degli obiettivi o delle fotocamere, sto parlando di fotografia in termini culturali). Ma anche i musicisti sanno poco o pochissimo di musica.
Si fermano a ciò che li convolge nel quotidiano. E il tutto manca di spessore.

Non siete d'accordo ? Tolte le eccezioni, mi piacerebbe essere smentito. Ma la scarsità di interesse che c'è su ogni sito specialistico italiano - a differenza di quanto capita in Germania o negli Stati Uniti - è desolante.
Perfino in campo ferroviario regna la polemica e mancano la profondità di conoscenza e la prospettiva storica ... :(

Adesso, per informazioni più aggiornate sul mondo Nikon, ci trovate solo su Nikonland.it : questo sito è congelato all'agosto 2017


#2 tulkashin

tulkashin

    Attivo su Nikonland

  • Nikonlander Veterano
  • StellettaStellettaStellettaStelletta
  • 486 messaggi

  • Nazione : Italia

  • Città: Cagliari
  • Data di nascita: 18-10-1984
  • M/F: Maschio
  • Corpo Principale: D610
  • Ob.vo Principale: Nikkor 300mm f/4 AF-S D IF-ED
  • Nikonista dal: 2009
  • Perchè mi sto iscrivendo ?: Condividere e imparare

Inviato 26 agosto 2012 - 16:53


Penso dipenda alla concezione di formazione culturale che differisce da Paese a Paese. In Italia mi pare si prediliga un approccio multi-disciplinare che offre solo un'infarinatura generale, sta poi a chi interessa approfondire il suo campo specifico e questi campi sono i più tradizionali. Negli altri Paesi mi pare invece che si tende ad andare più a fondo da prima e questo consente di avere una conoscenza maggiore di una determinata disciplina, ma può causare una mancanza di visione complessiva equilibrata. Negli altri Paesi ci sono meno problemi verso le nuove frontiere a differenza dell'Italia che mi pare sempre più lenta.

Anche il tipo di approfondimento mi pare diverso: più teorico in Italia, più pratico all'estero.

Non penso che un approccio culturale sia preferibile all'altro, perché a qualcosa si deve sempre rinunciare, penso invece si dovrebbe trovare il giusto equilibrio tra pratica e teoria.


Credo che il maggior numero di studiosi di storia antica sia negli USA grazie ai loro fondi di ricerca, tuttavia ogni volta che sento o leggo loro interviste rabbrividisco vedendo il livello di semplificazione che raggiungono e da studente classico non troppo brillante mi chiedo se la formazione che ho avuto sia stata davvero eccellente oppure la presunta superiorità culturale dei campus a stelle e strisce non sia fuffa.


Venendo alla domanda sulla cultura fotografica, penso che tu abbia ragione e che salvo qualche eccezione il livello sia basso. Ma penso che rientri nel discorso che facevo all'inizio, essendo la fotografia un'arte "nuova" e per entrare nel circuito culturale ci vorrà ancora del tempo.

Elen Sila Lumenn Omentielvo

#3 Alberto73

Alberto73

    Veterano

  • Nikonlander Veterano
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 1523 messaggi

  • Nazione : Japan

  • Città: Treviso
  • Data di nascita: 15-01-1973
  • M/F: Maschio
  • Corpo Principale: Nikon
  • Ob.vo Principale: Nikkor
  • Nikonista dal: 2006
  • Perchè mi sto iscrivendo ?: Perché Nikonland "is so different"!
  • Generi fotografici praticati: vari

Inviato 26 agosto 2012 - 17:02

tranne - ovvio - per quanto riguarda il calcio e la polemica politica.

sicuro? chissà in quanti conoscono, ad esempio, Sentimenti IV........ :rolleyes:

"I fili si congiungono e prendono forma, si torcono e si intrecciano; a volte si sciolgono, si spezzano e si uniscono di nuovo. Questo è il kumihimo. Questo è il tempo. Questo è... Musubi"


#4 wazer

wazer

    Veterano di Nikonland

  • Nikonlander Veterano
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 1183 messaggi

  • Nazione : Kaiserliche Marine II

  • Città: barbados
  • Data di nascita: 01-01-1901
  • M/F: Maschio
  • Corpo Principale: d800e
  • Ob.vo Principale: 16-35
  • Nikonista dal: 2008
  • Perchè mi sto iscrivendo ?: contributor

Inviato 26 agosto 2012 - 17:05

Io penso che tu abbia aperto un bel vaso di pandora, che tocca tutto ciò che non è calcio o politica come dici giustamente.
Probabilmente chi ha tutto a portata di mano è colui che lo apprezza di meno,mi riferisco ad esempio allo stupore negli occhi di stranieri di fronte alle opere che troviamo sparse per l'italia,a noi sembra non fregare un fico secco. Loro conoscono tutto e ne apprezzano ogni centimetro,noi ci costruiremmo sopra un parcheggio .
Nasco emotivo ,impulsivo,arrogante,superficiale,antisportivo,mediocre,ciarlatano navigatore e poeta...e me ne accorgo molto bene ogni volta che interagisco con altre persone.
Cerco da anni di migliorarmi e la strada è lunga.. viva l'italia!

#5 Alessandro

Alessandro

    ...che lo sforzo sia con te...

  • Nikonlander Veterano
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 765 messaggi

  • Nazione : Italia

  • Città: Pietrasanta
  • Data di nascita: 12-01-1973
  • M/F: Maschio
  • Corpo Principale: D700 Nikon
  • Ob.vo Principale: AFs 35 f1,4 G
  • Nikonista dal: 1994

Inviato 26 agosto 2012 - 19:41

Nel mondo della musica è meno presente questa cosa, conosco e frequento parecchi musicisti che hanno un interesse costante sia per i classici che per le novità.

In fotografia invece ti do pienamente ragione!!!
Io stesso sono di un'ignoranza monumentale, a meno che non si parli di obiettivi e macchine fotografiche.

Ma, parafrasando Jules Winnfield :Ma ci sto provando, Ringo, ci sto provando, con grande fatica, a diventare il pastore.

;)

#6 Adriano Max

Adriano Max

    A stella è fisso

  • Nikonlander Veterano
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 5250 messaggi

  • Nazione : Madagascar

  • Città: Rho (Mi)
  • Data di nascita: 28-06-1969
  • M/F: Maschio
  • Corpo Principale: Nikon D750
  • Ob.vo Principale: Nikkor 50mm f/1,4 AFS
  • Nikonista dal: 1981
  • Perchè mi sto iscrivendo ?: Indago il mondo anche fotografandolo ...
    AxNaird

  • Generi fotografici praticati: Fotografia delle cose

Inviato 26 agosto 2012 - 20:11

Hai ragione, Mauro.
Io stesso ignoro molte cose: ogni giorno vorrei rimediare ... allora mi guardo intorno e ... manca anche una scuola fotografica ! da questo forse la diffusa ignoranza: ognuno deve presto farsi scquola da sè ... e i risultati ...
;)

Ciao,
A.

http://www.adrianomax.it
http://adrianomax.blogspot.com/
http://twitter.com/#!/AxNaird
Flickr

"Chi non sa fare una foto interessante con un apparecchio da poco prezzo, ben difficilmente otterrà qualcosa di meglio con la fotocamera dei suoi sogni!"
-- Andreas Feininger --

"Di sicuro ci sarà sempre chi guarderà solo alla tecnica e si chiederà COME?, mentre altri di natura più curiosa si chiederanno PERCHE'?."
-- Man Ray --

"La Fotografia è una cosa semplice. A condizione di avere qualcosa da dire."
-- Mario Giacomelli --

"L'istante genera la forma e la forma fa vedere l'attimo."
-- Paul Valery --

 

"L'astratto è quindi anche questo saper suggerire qualcosa alla propria fantasia: rendere privato qualcosa di universale."

-- Adriano Max --


#7 Silvio Renesto

Silvio Renesto

    Affezionato a Nikonland

  • Nikonlander Veterano
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 2983 messaggi

  • Nazione : Solomon Islands

  • Città: Milano (dintorni)
  • Data di nascita: 24-12-1958
  • M/F: Maschio
  • Corpo Principale: D610
  • Ob.vo Principale: 300mm F4 PF E
  • Nikonista dal: 1980
  • Perchè mi sto iscrivendo ?: Per condividere idee ed esperienze con altri appassionati di fotografia e di ... nikon.
  • Generi fotografici praticati: Macro, natura, street, astratto...

Inviato 26 agosto 2012 - 20:24

Manca solo la cultura fotografica?

:rolleyes:

Ma più mi occupo di divulgazione e più mi accorgo che in Italia manca cultura specialistica, ovvero la voglia da parte di appassionati e praticanti di approfondire le tematiche culturali che stanno dietro ciò che apparentemente li appassiona.


Io mi occupo di divulgazione (di altro genere naturalmente ) da 30 anni come effetto collaterale della mia professione. Secondo la mia esperienza c'è una doppia situazione, nel mio campo, trovo gruppi di appassionati attivi che formano degli equivalenti di un "circolo" e a volte hanno una cultura della materia che te può sfidare quella degli accademici, poi c'è una massa di superficiali che vogliono solo l'aspetto ludico/spettacolare a tutti i costi.
Trovi anche tu questa situazione?
Più nel mio campo vi si trova un'infame genia di pseudo-esperti alla "stargate", ma quello non credo abbia un parallelo per la fotografia. Però ditelo voi.

Ciao,

Silvio

#8 Paolo Tagliaro

Paolo Tagliaro

    Nikonlander

  • Nikonlander Veterano
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 1646 messaggi

  • Nazione : Italia

  • Città: Padova
  • Data di nascita: 22-10-1971
  • M/F: Maschio
  • Corpo Principale: Nikon
  • Ob.vo Principale: foto decenti
  • Nikonista dal: 1997

Inviato 27 agosto 2012 - 00:40

Non so cosa dire, ma non credo che la superficialità sia prerogativa italiana.
La lingua comune (ora l'inglese) lega le pubblicazioni migliori come pure siti e riviste dedicate.
La cultua odierna è effettivamente molto superficiale, approssimativa e spesso ci si basa su fonti non verificate e sul sentito dire.
Questo non solo in Italia.
In Italia c'è invece la cultura del "mettersi in proprio" che frammenta l'economia come la cultura: appena qualcuno sa oppure ha qualcosa in più cerca di aprirsi un proprio spazio indipendente oppure si dirige verso l'estero.
A questo aggiungerei scuola, famiglia e media che non contribuiscono al meglio nella formazione culturale e nello spessore-qualità che questa dovrebbe avere.
Approfondire questi aspetti non è facile senza cadere in luoghi comuni e senza irritare qualcuno, si scadrebbe facilmente nel personale e nella politica, non intesa come discorso polemico, ma come idee e ideali nella gestione della scuola, delle risorse culturali e della divulgazione.
Affrontare questo discorso senza restare alla superficie, richiederebbe uno sforzo e un rischio notevole da parte di chi scrive come da parte di chi legge.

Tanto per non restare sulle parole ma passando ai fatti, faccio un esempio banalissimo.
Le maestre dell'asilo di mio figlio più piccolo hanno organizzato un'uscita alla Cappella degli Scrovegni.
Sono stati spiegati con parole semplici ma contenuto approfondito la vita, le tecniche e i contenuti di Giotto.
Dopo la visita i bambini hanno partecipato ad un laboratorio dove hanno potuto stendere dell'intonaco fresco su una piastrella e produrre un loro affresco con una tecnica simile a quella del Giotto.
Tornati erano entusiasti, mio figlio mi ha raccontato per giorni e giorni sempre nuovi particolari che gli tornavano alla mente e ancora oggi gli è rimasto lo stimolo a cercare più informazioni e dettagli possibili per poter comprendere un'opera.
Alcuni genitori si lamentavano invece del fatto che a quell'età sono troppo piccoli per fare queste uscite, ecc.
Aggiungo io, quanti altri insegnanti sarebbero disposti ad assumersi la responsabilità (i genitori oggi hanno la denuncia facile), l'onere e hanno lo stimolo interiore per organizzare queste esperienze?

Questo è solo un esempio, anzi, con le restrizioni attuali probabilmente oggi un'esperienza simile non è più fattibile.
Però curare questo spirito di conoscenza fin da piccoli credo sia fondamentale.

Dall'altra parte si sentono bambini che tornano dalle vacanze e dicono:
B1: "Dove sei stato?"
B2: "Al mare!"
B1: "Al mare dove?"
B2: "Boh!"
Gli altri possono proporci delle partiture,
siamo noi che suoniamo la nostra vita.
 
Paolo
 

#9 Lieve

Lieve

    ammi-Raglio

  • Admin
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 20273 messaggi

  • Nazione : Kaiserliche Marine

  • Città: Nikonland
  • Data di nascita: 25-07-1917
  • M/F: Maschio
  • Corpo Principale: Nikon D5 in attesa della D850 !
  • Ob.vo Principale: Sotto gli 85mm sono tutti troppo corti !
  • Nikonista dal: 1982
  • Perchè mi sto iscrivendo ?: Sono il fondatore di questo sito insieme a Max Aquila
  • Generi fotografici praticati: Ritratto, nudo, fotografia sportiva e d'azione : fotografo i miei simili

Inviato 27 agosto 2012 - 08:32

Si, vero.

Ma in generale ... non volevo fare un discorso generale ma particolare, limitando l'osservazione all'approfondimento di temi che apparentemente appassionano e non quelli imposti dai percorsi formativi scolastici.

Tralasciando ciò che penso della scuola italiana e in generale della preparazione scolastica che per sua natura deve essere generalista, posso affermare con la massima tranquillità che non ricordo nulla delle lezioni dei corsi che ho dovuto affrontare ... perchè obbligato dal percorso formativo.
Di contro oggi so infinitamente di più di quanto appreso a scuola (anche all'Università) degli argomenti e delle discipline che mi hanno sempre appassionato.
Ritengo quindi che inserire obbligatoriamente nei programmi scolastici discipline che non attirano il più degli studenti non sortirebbe alcun risultato pratico. Credo che Storia dell'Arte sia infinitamente più importante sul piano culturale che dedicare un intero anno a Parini, Pascoli e Carducci. Personaggi che nel novero della storia della letteratura (materia cui noi italiani diamo eccessiva importanza per retaggi risorgimentali) occupano disgraziatamente posti non molto rilevanti rispetto ad autori stranieri di ben altra levatura dei due capi del mondo. Ma imporla per legge forse la renderebbe ancora più antipatica.

Viceversa, ritengo che se uno è appassionato di fotografia - tema già affrontato - dovrebbe essere naturalmente attratto dagli argomenti relativi alla sua passione. Non già solamente di quelli superficiali - quali gli strumenti del mestiere e come utilizzarli - ma di tutto il mondo fotografico.

In questo senso, pur frequentando le diverse realtà solo virtualmente, noto maggiore attenzione, superiore richiesta, maggiore successo delle iniziative culturali fotografiche all'estero, sia nei Paesi vicini a noi (penso ad esempio alle grandi mostre parigine, per non citare le solite cose americane) che nei più lontani.
L'offerta culturale di tipo fotografico è ovviamente legata ad una superiore domanda.

E qui sta il punto. E divento generalista.

Io conosco svariati appassionati di calcio (uno è mio fratello a cui di fotografia, di musica, di storia non frega un beato nulla) che sanno benissimo chi sia Sentimenti IV e probabilmente sanno anche sciorinare le formazioni in cui ha militato, con il nome degli altri giocatori dell'epoca, ma sinora non ho incontrato nessuno che sappia, ad esempio, che la Prussia ha condotto due guerre con la Danimarca per il possesso dei due antichi ducati di Schleswig e di Holstein e questo appena prima della nascita della Germania mentre noi italiani indugiavamo nelle guerre risorgimentali ;)

Due nozioni - quella di Sentimenti IV e del destino dello Schleswig-Holstein - tanto lontane dalle questioni di tutti i giorni, da poter essere apparentate ma culturalmente, a mio parere, di ben diverso spessore :(

Adesso, per informazioni più aggiornate sul mondo Nikon, ci trovate solo su Nikonland.it : questo sito è congelato all'agosto 2017


#10 Adriano Max

Adriano Max

    A stella è fisso

  • Nikonlander Veterano
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 5250 messaggi

  • Nazione : Madagascar

  • Città: Rho (Mi)
  • Data di nascita: 28-06-1969
  • M/F: Maschio
  • Corpo Principale: Nikon D750
  • Ob.vo Principale: Nikkor 50mm f/1,4 AFS
  • Nikonista dal: 1981
  • Perchè mi sto iscrivendo ?: Indago il mondo anche fotografandolo ...
    AxNaird

  • Generi fotografici praticati: Fotografia delle cose

Inviato 27 agosto 2012 - 09:20

Io non intendevo la squola, comunque, quanto la Scuola.
La Scuola è quella che fa dell'Italia un paese calcisticamente avanzato quanto il Giappone lo è nell'orario dei treni e la Norvegia nell'applicare il senso civico.
;)

Per quanto riguarda la Scuola non è fatta di nozioni (quelle che dicono che da X ----> Y), ma dalla freccia (--->) ovvero da ciò che è difficile ricordare perché non è raccolto in un testo di storia.

Ciao,
Adri.



PS: fondiamo una Scuola ?
:mangia:

http://www.adrianomax.it
http://adrianomax.blogspot.com/
http://twitter.com/#!/AxNaird
Flickr

"Chi non sa fare una foto interessante con un apparecchio da poco prezzo, ben difficilmente otterrà qualcosa di meglio con la fotocamera dei suoi sogni!"
-- Andreas Feininger --

"Di sicuro ci sarà sempre chi guarderà solo alla tecnica e si chiederà COME?, mentre altri di natura più curiosa si chiederanno PERCHE'?."
-- Man Ray --

"La Fotografia è una cosa semplice. A condizione di avere qualcosa da dire."
-- Mario Giacomelli --

"L'istante genera la forma e la forma fa vedere l'attimo."
-- Paul Valery --

 

"L'astratto è quindi anche questo saper suggerire qualcosa alla propria fantasia: rendere privato qualcosa di universale."

-- Adriano Max --


#11 Lieve

Lieve

    ammi-Raglio

  • Admin
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 20273 messaggi

  • Nazione : Kaiserliche Marine

  • Città: Nikonland
  • Data di nascita: 25-07-1917
  • M/F: Maschio
  • Corpo Principale: Nikon D5 in attesa della D850 !
  • Ob.vo Principale: Sotto gli 85mm sono tutti troppo corti !
  • Nikonista dal: 1982
  • Perchè mi sto iscrivendo ?: Sono il fondatore di questo sito insieme a Max Aquila
  • Generi fotografici praticati: Ritratto, nudo, fotografia sportiva e d'azione : fotografo i miei simili

Inviato 27 agosto 2012 - 09:31

Adriano, oltre che nel calcio ... noi siamo anche avanzatissimi nel procurarci alibi di tutti i generi per addossare la responsabilità a qualcun altro.
O per evitare i confronti e no, ho perso la vocazione per l'insegnamento. Quindi niente più scuola né squola :(

Adesso, per informazioni più aggiornate sul mondo Nikon, ci trovate solo su Nikonland.it : questo sito è congelato all'agosto 2017


#12 Adriano Max

Adriano Max

    A stella è fisso

  • Nikonlander Veterano
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 5250 messaggi

  • Nazione : Madagascar

  • Città: Rho (Mi)
  • Data di nascita: 28-06-1969
  • M/F: Maschio
  • Corpo Principale: Nikon D750
  • Ob.vo Principale: Nikkor 50mm f/1,4 AFS
  • Nikonista dal: 1981
  • Perchè mi sto iscrivendo ?: Indago il mondo anche fotografandolo ...
    AxNaird

  • Generi fotografici praticati: Fotografia delle cose

Inviato 27 agosto 2012 - 09:46

Nonostante la risposta, consona e opportuna, qualcosa nella mente dice che una risoluzione è necessaria per questo paese perennemente irrisolto.
Io non sono un didatta, ma davvero vorrei trovare il modo di collegare le monadi sparse ... o dare il mio piccolissimo contributo per farlo.
:)

http://www.adrianomax.it
http://adrianomax.blogspot.com/
http://twitter.com/#!/AxNaird
Flickr

"Chi non sa fare una foto interessante con un apparecchio da poco prezzo, ben difficilmente otterrà qualcosa di meglio con la fotocamera dei suoi sogni!"
-- Andreas Feininger --

"Di sicuro ci sarà sempre chi guarderà solo alla tecnica e si chiederà COME?, mentre altri di natura più curiosa si chiederanno PERCHE'?."
-- Man Ray --

"La Fotografia è una cosa semplice. A condizione di avere qualcosa da dire."
-- Mario Giacomelli --

"L'istante genera la forma e la forma fa vedere l'attimo."
-- Paul Valery --

 

"L'astratto è quindi anche questo saper suggerire qualcosa alla propria fantasia: rendere privato qualcosa di universale."

-- Adriano Max --


#13 Silvio Renesto

Silvio Renesto

    Affezionato a Nikonland

  • Nikonlander Veterano
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 2983 messaggi

  • Nazione : Solomon Islands

  • Città: Milano (dintorni)
  • Data di nascita: 24-12-1958
  • M/F: Maschio
  • Corpo Principale: D610
  • Ob.vo Principale: 300mm F4 PF E
  • Nikonista dal: 1980
  • Perchè mi sto iscrivendo ?: Per condividere idee ed esperienze con altri appassionati di fotografia e di ... nikon.
  • Generi fotografici praticati: Macro, natura, street, astratto...

Inviato 27 agosto 2012 - 10:11

Ti capisco, insegnare come si deve "stanca" terribilmente (intendo in senso morale, quello fisico è un altro discorso) non per il lavoro in sé ma perchè devi continuamente "remare contro" tutto, compreso tutto ciò che almeno in teoria ti dovrebbe sostenere nel tuo lavoro, se non hai più che passione per insegnare, finisci per desolarti. Sfogo personale. Sorry.
Tornando al topic, mi pare che all'estero insegnino musica e storia dell'arte in modo più rigoroso che da noi dove, come hai giustamente osservato, l'umanesimo risorgimentale predomina e tutto ciò che non è "leggere e far di conto" passa in secondo o terzo piano... secondo me questo porta chi è predisposto ad una formazione più ricca e quindi ad una maggiore apertura e desiderio di cultura, anzichè ucciderglielo.
O no?

Silvio

#14 Pedrito

Pedrito

    Uomo Libero

  • Nikonlander Veterano
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 952 messaggi

  • Nazione : Italia

  • Città: Arezzo
  • Data di nascita: 12-12-1963
  • M/F: Maschio
  • Corpo Principale: D750
  • Ob.vo Principale: wide!
  • Nikonista dal: 2000
  • Perchè mi sto iscrivendo ?: .

Inviato 27 agosto 2012 - 10:13

I fotografi poco o pochissimo sanno di fotografia (non sto, ovviamente parlando degli obiettivi o delle fotocamere, sto parlando di fotografia in termini culturali). Ma anche i musicisti sanno poco o pochissimo di musica.
Si fermano a ciò che li convolge nel quotidiano. E il tutto manca di spessore.


Non so se è vero quanto affermi, però posso dirti - e forse puoi confermarlo anche tu - che tutte le mostre fotografiche che vado a visitare le trovo sempre piene di gente. D'accordo, non è detto che fra i visitatori non ci siano anche perditempo, curiosi o intimi amici di chi espone, ma il fatto che tanti le frequentino mi fa pensare che un certo interesse e anche una voglia di farsi una cultura in materia ci sia, indipendente dalle conoscenze di ciascuno.

Sono d'accordo sul fatto che, aldilà della tecnica, per raggiungere risultati di un certo livello occorra anche una cultura del fotografare e, soprattutto, una cultura dell'immagine che sappia far discernere una crosta da un capolavoro, una mediocre istantanea da una sofisticata rappresentazione fotografica, perché il gusto e la capacità di fare si affinano con la conoscenza di ciò che i grandi artisti (in senso lato) hanno creato nel tempo.

Però che ci sia fra i fotografi una generale ignoranza sui temi della propria passione la trovo un'affermazione un po' forte. Come in tutti i campi, ci sono grandi professionisti e onesti dilettanti, ma in giro (nelle mostre, sul web, ecc,.) in mezzo a tante mediocrità trovo anche ottimi lavori frutto evidentemente non solo di buone conoscenze tecniche, poiché è normale che le eccellenze siano, come in ogni settore, assai limitate in rapporto all'intero movimento in cui si muovono.

"Quando faccio fotografie non chiedo mai il permesso. Perché mai si dovrebbe chiedere il permesso, in fondo? Sarebbe semplicemente come ficcare qualcuno davanti ad una macchina fotografica e dirgli "Guarda qui!" e poi fare "click, click, click". Ma questa non è fotografia. Almeno, non come la intendo io."   (Elliott Erwitt)

 

Le mie foto su flickr aggiornate a dicembre 2016.

 


#15 Lieve

Lieve

    ammi-Raglio

  • Admin
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 20273 messaggi

  • Nazione : Kaiserliche Marine

  • Città: Nikonland
  • Data di nascita: 25-07-1917
  • M/F: Maschio
  • Corpo Principale: Nikon D5 in attesa della D850 !
  • Ob.vo Principale: Sotto gli 85mm sono tutti troppo corti !
  • Nikonista dal: 1982
  • Perchè mi sto iscrivendo ?: Sono il fondatore di questo sito insieme a Max Aquila
  • Generi fotografici praticati: Ritratto, nudo, fotografia sportiva e d'azione : fotografo i miei simili

Inviato 27 agosto 2012 - 10:26

Certamente una scuola predisposta ad esaltare i talenti anzichè ad annoiare i discepoli può produrre un più grande servizio culturale alla società.

Ma non era mia intenzione andare sul piano politico. Perchè la cosa riguarda la sfera politica che come sappiamo, non ha tempo per queste cose.

Io parlo del desiderio di cultura in generale, non nei maestri.

A che serve un grande maestro se non ci sono discepoli ? Ma non vorrei che ne venisse sempre il solito discorso ... irrisolto, come dice Adriano.

La mia è una affermazione un pò forte ?
E' possibile. Ma basta prendere Nikonland come campione rappresentativo della cultura fotografica italiana .
Chi ha voglia di trarre conclusioni ?

Ci sono le risposte ai sondaggi e i dibattiti più generali, come quello, in questa stessa sezione (qui) sulla opportunità di frequentare dei corsi per sviluppare la propria passione fotografica investendo sul fotografo anzichè sul contenuto della borsa ... ;)

Ma mi fermo qui perchè so che divento noioso. :)

Adesso, per informazioni più aggiornate sul mondo Nikon, ci trovate solo su Nikonland.it : questo sito è congelato all'agosto 2017


#16 ~ Fabio Desmond ~

~ Fabio Desmond ~

    Giovine di bottega

  • Nikonlander Veterano
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 986 messaggi

  • Nazione : France

  • Città: Prato
  • Data di nascita: 24-03-1992
  • M/F: Maschio
  • Corpo Principale: Il più grande che c'è.
  • Ob.vo Principale: Occhio.
  • Nikonista dal: 2006
  • Perchè mi sto iscrivendo ?: Perché vivendo, sempre, prendiamo congedo.
  • Generi fotografici praticati: Notturna, ritratto ambientato, reportage.

Inviato 27 agosto 2012 - 10:35

posso affermare con la massima tranquillità che non ricordo nulla delle lezioni dei corsi che ho dovuto affrontare ...

Per quanto riguarda la Scuola non è fatta di nozioni (quelle che dicono che da X ----> Y), ma dalla freccia (--->) ovvero da ciò che è difficile ricordare perché non è raccolto in un testo di storia.


Io mi ricordo i professori principalmente, una di questi, (Tecnica alle scuole medie) prima dell'interrogazione diceva: "Avete studiato? Avete saputo studiare?".
Principalmente la scuola, fino al liceo, deve insegnare a studiare, a saper imparare. La mia scuola non mi ha mai invogliato ad approfondire un bel nulla, tutt'al più sono stati i professori (rari) a fare un po' di più di quello che il POF prevedeva, ma sempre su mia sollecitazione.


Al di là della scuola però, concordo pienamente circa il discorso sulla enorme superficialità di noi italiani (e mi ci metto dentro pure io, e pure tutto il resto del mondo).
Penso che il motivo sia la fatica... imparare qualcosa, approfondire, richiede impegno e sopratutto concentrazione... la mente umana sembra si stia modellando sul firmware dei cellulari, cioè con tutto questo multitasking che pretendiamo, non c'è più un briciolo di risorsa per fare qualcosa fino in fondo.

Io stesso lo noto, volendo stare dietro a tante cose con l'università, la musica, la fotografia, gli amici, lo sport ecc ecc arrivo alla fine dell'anno che preparo un esame come se non avessi mai fatto nulla... Anche mentre scrivo questo messaggio, sto trattando con un altro amico sulle vacanze di Novembre se andare a Lisbona o a Praga, con un'altra ragazza sul progetto di informatica su cosa significhino i motivi generalizzati nelle permutazioni, sto ascoltando(o meglio sentendo) un concerto per pianoforte e chi più ne ha più ne metta.

In compenso so che è più il problema di iniziare le cose che il farle. Vi consiglio di leggere Dieci pensieri sul tempo di Bodil Jonsson dove parla di questo "tempo di avvio": per le cose facili (leggere le mail, andare su facebook, ecc) è inesistente, per le cose difficili diventa infinitamente grande, tanto grande che al posto di prepararsi per fare qualcosa di impegnativo si preferisce usare quel tempo (che sembra sprecato) per fare qualcosa di parco! In aggiunta, tanto più tempo non fai qualcosa di impegnativo, tanto più ti ci vorrà per ricominciare a farlo.

Così ho imparato a fotografare scoprendo quello che mi piaceva e basandomi su ciò che avevo.


#17 Federica

Federica

    Fotografa

  • Nikonlander Veterano
  • StellettaStellettaStellettaStelletta
  • 391 messaggi

  • Nazione : Italia

  • Città: Milano-Venezia
  • Data di nascita: 15-04-1979
  • M/F: Femmina
  • Corpo Principale: D600
  • Ob.vo Principale: tamron 24-70 2.8
  • Nikonista dal: 2007
  • Perchè mi sto iscrivendo ?: 'cause I believe

Inviato 27 agosto 2012 - 14:10

Credo che manchi cultura fotografica perché ci vuole tempo.
parliamo di cultura, che etimologicamente deriva da cultus: coltivare, attendere con cura.
Non abbiamo più il tempo (o la voglia?) di piantare un semino e attendere che fruttifichi.
Ovviamente nell'attendere servono cure, serve il tempo di annaffiare, di porre attenzione a quello che capita intorno.

Collegandomi a quello che dice Fabio, questo "multitasking" spinto all'estremo banalizza molte attività o porta a non approfondirle.
@Fabio: leggerò sicuramente il libro che consigli perché sto riflettendo su questi temi ultimamente.

Per ritornare a quando detto sopra, mi pare che tutti vogliano avere subito la pannocchia pronta per essere messa sul fuoco, o ancora meglio, già abbrustolita.

Inoltre, aprendo un po' più il discorso, perché questo è qualcosa che va oltre la fotografia, purtroppo mi sembra che non abbiamo molta cultura del confronto e del dialogo (vedi le litigate in TV, le lezioni a scuola totalmente frontali nella maggior parte dei casi, i capi a lavoro che predicano senza delegare... etc...) e questo ci porta a essere un popolo piuttosto passivo (per quanto arrogante).

Se uno non ha la forza/la capacità di dialogare, penso sia anche meno portato a coltivare una passione in modo approfondito perché comunque il confronto è basilare per la crescita intellettuale.

Concordo con rudolf quando parla del fervore estero.
Frequento siti stranieri e vedo un'effervescenza e una profondità che in Italia non esiste... questo è un po' deprimente.
reality is ephemeral and changing, pure longing
- Isabel Allende, Ritratto in Seppia


la mia galleria di ritratti: qui
 
Nikonland è anche su Facebook: Join us

 
Visual Story su FB

#18 wazer

wazer

    Veterano di Nikonland

  • Nikonlander Veterano
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 1183 messaggi

  • Nazione : Kaiserliche Marine II

  • Città: barbados
  • Data di nascita: 01-01-1901
  • M/F: Maschio
  • Corpo Principale: d800e
  • Ob.vo Principale: 16-35
  • Nikonista dal: 2008
  • Perchè mi sto iscrivendo ?: contributor

Inviato 27 agosto 2012 - 14:23

In compenso so che è più il problema di iniziare le cose che il farle. Vi consiglio di leggere Dieci pensieri sul tempo di Bodil Jonsson dove parla di questo "tempo di avvio": per le cose facili (leggere le mail, andare su facebook, ecc) è inesistente, per le cose difficili diventa infinitamente grande, tanto grande che al posto di prepararsi per fare qualcosa di impegnativo si preferisce usare quel tempo (che sembra sprecato) per fare qualcosa di parco! In aggiunta, tanto più tempo non fai qualcosa di impegnativo, tanto più ti ci vorrà per ricominciare a farlo.


l'ho letto e concordo con quel che scrive.
Studiare,ammesso che uno sia stato preparato a dovere, costa fatica.. tanta.
Ti esaurisce e mette ansia.

#19 Federica

Federica

    Fotografa

  • Nikonlander Veterano
  • StellettaStellettaStellettaStelletta
  • 391 messaggi

  • Nazione : Italia

  • Città: Milano-Venezia
  • Data di nascita: 15-04-1979
  • M/F: Femmina
  • Corpo Principale: D600
  • Ob.vo Principale: tamron 24-70 2.8
  • Nikonista dal: 2007
  • Perchè mi sto iscrivendo ?: 'cause I believe

Inviato 27 agosto 2012 - 14:53

l'ho letto e concordo con quel che scrive.
Studiare,ammesso che uno sia stato preparato a dovere, costa fatica.. tanta.
Ti esaurisce e mette ansia.


su questo non sono d'accordo, mi sembra più una tua proiezione che un dato di fatto.
a me piace studiare e, lavorando 8 ore al giorno, ho preso, in corso, una laurea magistrale.
quando tutti mi chiedevano cosa mi spingesse, rispondevo che studiare mi metteva la carica e l'energia per andare avanti.
ma questo è un altro discorso soggettivo e quindi mi fermo qui...

per tornare in topic, penso che se manchiamo nel dare valore all'approfondimento, questo non dipenda dalla fatica ma dalla voglia di investirci del tempo.
reality is ephemeral and changing, pure longing
- Isabel Allende, Ritratto in Seppia


la mia galleria di ritratti: qui
 
Nikonland è anche su Facebook: Join us

 
Visual Story su FB

#20 Lieve

Lieve

    ammi-Raglio

  • Admin
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 20273 messaggi

  • Nazione : Kaiserliche Marine

  • Città: Nikonland
  • Data di nascita: 25-07-1917
  • M/F: Maschio
  • Corpo Principale: Nikon D5 in attesa della D850 !
  • Ob.vo Principale: Sotto gli 85mm sono tutti troppo corti !
  • Nikonista dal: 1982
  • Perchè mi sto iscrivendo ?: Sono il fondatore di questo sito insieme a Max Aquila
  • Generi fotografici praticati: Ritratto, nudo, fotografia sportiva e d'azione : fotografo i miei simili

Inviato 27 agosto 2012 - 15:00

per tornare in topic, penso che se manchiamo nel dare valore all'approfondimento, questo non dipenda dalla fatica ma dalla voglia di investirci del tempo.


E specialmente non possiamo dare la colpa a qualcun altro che non ci ha preparati a farlo.
Io ho un curriculum studi del tutto scientifico ma le mie "specializzazioni" sono in Storia Militare e in Musica (le materie che studiavo in biblioteca quando marinavo le lezioni che mi annoiavano ... ) :)

E ... parafrasandomi ... se Napoleone non ha avuto allievi, la colpa è solo in minima parte del Corso ;)

Adesso, per informazioni più aggiornate sul mondo Nikon, ci trovate solo su Nikonland.it : questo sito è congelato all'agosto 2017




Topic simili Comprimi

  Discussione Forum Iniziata da Statistiche Informazioni ultimo messaggio


0 utente(i) stanno leggendo questa discussione

0 utenti, 0 ospiti, 0 utenti anonimi