11 risposte a questa discussione

[Luca87]

Ultimamente si legge sempre più spesso, giustamente, l'importanza della formazione del fotografo. In parte questa avviene grazie alla lettura di libri più o meno tecnici e più o meno "illustrati". Che ne dite allora di condividere una sorta di recensioni delle nostre letture?

Posso cominciare io...
se uno volesse mai avventurarsi in camera oscuro a me sono stati molto utili questi due manuali:
bianco e nero di R.Tomesani e Alta scuola del bianco e nero, editrice progresso. Sono entrambi molto validi, il primo forse più adatto per un primo approccio, il secondo invece scende più nel dettaglio sulle diverse caratteristiche delle pellicole e dei rilevatori.

Flash Pratico interni ed esterni, Kirk Tuck editrice reflex.
Anche in questo caso è un buon manuale per chi volesse approcciare l'utilizzo del flash staccato dalla fotocamera. Molto pratico e con un buon numero di schemi ed esempi pratici!

[Silvio Renesto]

MI aggiungo volentieri riproponendo quello che ho scritto nel thread che ha ispirato questo.

Guida Completa alla Macrofotografia di John Shaw. Editirce Reflex costo 16 euro.
E' una trattazione a 360° dei principi teorici (trattati in modo agilissimo e conciso, niente matematica) e delle tecniche pratiche per realizzare buone foto. Dal'inquadratura alla scelta dell'obiettivo a quella degli accessori, all'uso del flash. Semplice e prezioso, ha solo il difetto di essere pre digitale, addirittura pre autofocus, quindi alcuni concetti sono strettamente legati all'uso della pellicola di obiettivi a messa a fuoco manuale e di macchine automatiche ma non programmabili, ma sono una minoranza che non pregiudica l'ottima qualità ed utilità del libro e comunque in macro si lavora spesso "all'antica"., per cui rimane un testo validissimo.
Ciao,

Silvio

[danighost]

MI aggiungo volentieri riproponendo quello che ho scritto nel thread che ha ispirato questo.

Guida Completa alla Macrofotografia di John Shaw. Editirce Reflex costo 16 euro.
E' una trattazione a 360° dei principi teorici (trattati in modo agilissimo e conciso, niente matematica) e delle tecniche pratiche per realizzare buone foto. Dal'inquadratura alla scelta dell'obiettivo a quella degli accessori, all'uso del flash. Semplice e prezioso, ha solo il difetto di essere pre digitale, addirittura pre autofocus, quindi alcuni concetti sono strettamente legati all'uso della pellicola di obiettivi a messa a fuoco manuale e di macchine automatiche ma non programmabili, ma sono una minoranza che non pregiudica l'ottima qualità ed utilità del libro e comunque in macro si lavora spesso "all'antica"., per cui rimane un testo validissimo.
Ciao,

Silvio

Ce l ho anch io ... una vera e propria bibbia

[Roby C]

Ultimamente si legge sempre più spesso, giustamente, l'importanza della formazione del fotografo. In parte questa avviene grazie alla lettura di libri più o meno tecnici e più o meno "illustrati". Che ne dite allora di condividere una sorta di recensioni delle nostre letture?

Posso cominciare io...
se uno volesse mai avventurarsi in camera oscuro a me sono stati molto utili questi due manuali:
bianco e nero di R.Tomesani e Alta scuola del bianco e nero, editrice progresso. Sono entrambi molto validi, il primo forse più adatto per un primo approccio, il secondo invece scende più nel dettaglio sulle diverse caratteristiche delle pellicole e dei rilevatori.

Flash Pratico interni ed esterni, Kirk Tuck editrice reflex.
Anche in questo caso è un buon manuale per chi volesse approcciare l'utilizzo del flash staccato dalla fotocamera. Molto pratico e con un buon numero di schemi ed esempi pratici!

n° 19 della collana... si vede che lo abbiamo visto e preso in molti..
aggiungerei il n° 18, quello prima.. del Rebuzzini, guida alla fotografia in studio.. e ancora guardando.. " un mondo d'acqua " vita segreta di un lago e di un torrente... del S. Dalton, e ancora " La foresta tropicale" sempre del Dalton... Microcosmos.. del Perreneu... ma vi stò annoiando... forse..

e mi sà.. che se il prof.. mi viene tra i piedi a casa... quando poi decide di uscire.. sarei alleggerito... lo sento...

ah.. prof... il miracolo del volo.. lo hai visto?... è sempre del Dalton.. che accennai un pò di tempo fà..

[Raffaele Pantaleoni]

"L'occhio del fotografo" di Michael Freeman.

A marzo del 2009 mi sono deciso ad acquistare il libro in questione, spinto dalla curiosità che le molte recensioni che lo elogiano mi avevano instillato. E’ un libro che ti conquista e ti trascina nella lettura come un vortice. Le pagine volano via una dopo l’altra alla ricerca degli utilissimi consigli ed interessanti riflessioni tecnico/artistiche dell’autore, noto fotografo di reportage. Il libro è incentrato principalmente sulla composizione non come mera regola tecnica da seguire pedissequamente ma come un insieme di aspetti psicologici e culturali da tenere a mente quando si scatta una foto. I singoli paragrafi, brevi e ben scritti, sono coadiuvati da una nutrita serie di fotografie dell’autore illustrate minuziosamente, sia come scelte tecniche che realizzative. La sensazione che si ha durante la lettura, che permane anche a lettura ultimata, è quella di una chiaccherata informale con un fotografo professionista che elargisce una serie interessantissima di trucchi del mestiere, il tutto senza mai risultare pedante o didascalico.
Un libro che, una volta chiuso, avrà fissato in mente una serie di punti saldi che difficilmente si dimenticheranno e al contempo lascia la piacevole sensazione di aver investito proficuamente del tempo per accrescere la propria cultura fotografica.

[Roby C]

ecco..

un pò della mia carta, non voglio avere la presunzione di avere tutto ma, mi difendo... poi riuscire nel mio piccolo a fare certe cose.. beh.. questa è un'altra storia...

Miniature Allegate

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[Roby C]

"L'occhio del fotografo" di Michael Freeman.

A marzo del 2009 mi sono deciso ad acquistare il libro in questione, spinto dalla curiosità che le molte recensioni che lo elogiano mi avevano instillato. E’ un libro che ti conquista e ti trascina nella lettura come un vortice. Le pagine volano via una dopo l’altra alla ricerca degli utilissimi consigli ed interessanti riflessioni tecnico/artistiche dell’autore, noto fotografo di reportage. Il libro è incentrato principalmente sulla composizione non come mera regola tecnica da seguire pedissequamente ma come un insieme di aspetti psicologici e culturali da tenere a mente quando si scatta una foto. I singoli paragrafi, brevi e ben scritti, sono coadiuvati da una nutrita serie di fotografie dell’autore illustrate minuziosamente, sia come scelte tecniche che realizzative. La sensazione che si ha durante la lettura, che permane anche a lettura ultimata, è quella di una chiaccherata informale con un fotografo professionista che elargisce una serie interessantissima di trucchi del mestiere, il tutto senza mai risultare pedante o didascalico.
Un libro che, una volta chiuso, avrà fissato in mente una serie di punti saldi che difficilmente si dimenticheranno e al contempo lascia la piacevole sensazione di aver investito proficuamente del tempo per accrescere la propria cultura fotografica.

ho dato una scorsa a questo volume.. se nei prossimi giorni lo trovo alla hoepli a milano.. vedo di aggiungere altra carta... alla mia già ricca collezzione

[RikyM]

"L'occhio del fotografo" di Michael Freeman.

A marzo del 2009 mi sono deciso ad acquistare il libro in questione, spinto dalla curiosità che le molte recensioni che lo elogiano mi avevano instillato. E’ un libro che ti conquista e ti trascina nella lettura come un vortice. Le pagine volano via una dopo l’altra alla ricerca degli utilissimi consigli ed interessanti riflessioni tecnico/artistiche dell’autore, noto fotografo di reportage. Il libro è incentrato principalmente sulla composizione non come mera regola tecnica da seguire pedissequamente ma come un insieme di aspetti psicologici e culturali da tenere a mente quando si scatta una foto. I singoli paragrafi, brevi e ben scritti, sono coadiuvati da una nutrita serie di fotografie dell’autore illustrate minuziosamente, sia come scelte tecniche che realizzative. La sensazione che si ha durante la lettura, che permane anche a lettura ultimata, è quella di una chiaccherata informale con un fotografo professionista che elargisce una serie interessantissima di trucchi del mestiere, il tutto senza mai risultare pedante o didascalico.
Un libro che, una volta chiuso, avrà fissato in mente una serie di punti saldi che difficilmente si dimenticheranno e al contempo lascia la piacevole sensazione di aver investito proficuamente del tempo per accrescere la propria cultura fotografica.

Anche io vorrei prendere questo libro, ma anche gli altri della serie di Freeman (La visione del fotografo e La mente del fotografo)... E non costano nemmeno tanto.

[Raffaele Pantaleoni]

Anche io vorrei prendere questo libro, ma anche gli altri della serie di Freeman (La visione del fotografo e La mente del fotografo)... E non costano nemmeno tanto.

Io ne ho presi altri 3 di freeman ma in tutta sincerità sono dei libricini con pochissimo valore. Per la precisione ho:
Il ritratto;
Close up;
l'illuminazione nella fotografia digitale.

[Roby C]

della serie.. " la libreria dell'impossibile.." ho in casa otto volumetti che se pur interessanti, per alcuni versi sono estremamente specialistici.. su dieci ne ho otto, ma att.ne.. non sono andato a cercarli ne a pagarli, che tra l'altro.. se si trovano costano un.. botto.
sono manuali agfa.. e se a qualcuno interessano mi faccia un fischio...

tipo: andre, mauro, gianni.. ed ora il nostro raffa... ( visto che si è dato all'editoria... )

ecco alcuni esempi.. che tra l'altro.. sono stati saccheggiati come esempi esplicativi da una miriade di riviste foto-e anche- grafiche...

Miniature Allegate

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[Pedrito]

Mi aggiungo anch'io a coloro che stimano Michael Freeman, e consiglio il suo libro "L'Esposizione Fotografica" (editrice Logos, 2011), che tratta un tema fondamentale per chi si diletta - per passione o per lavoro o per entrambi - con il mezzo fotografico digitale, nel quale l'esatta comprensione di come utilizzare le tre variabili (apertura di diaframma, tempo di scatto e sensibilità ISO) è fondamentale per il fotografo per ottenere non dei buoni scatti, ma ciò che si propone di raggiungere quando inquadra un soggetto.

[Paolo Tagliaro]

Ho trovato in teressante la collana Reflex dove ogni libro tratta un argomento e lo fa con esempi pratici e facilmente memorizzabili.

Altro stile hanno i corsi di fotografia della National Geographic dove, tra i vari "corsi", certi argomenti si ripetono.

Freeman ha un approccio più gradevole, un suo libro vale quantitativamente come diversi della Reflex e qualitativamente migliore.

Ho trovato interessante una pubblicazione di George Barr: "Come fotografare ad un livello superiore", ed. EDUP.
Ha uno stile vicino a quello di Freeman con un approccio alla fotografia più astratta.

D'obbligo guardare, leggere e meditare i libri fotografici su singoli autori oppure pubblicazioni degli stessi fotografi.

Infine potrei consigliare a chi ha voglia di sorbirsi un "mattone" che però, una volta digerito, lascia molte idee, conoscenze e stimola il ragionamento, un paio di pubblicazioni dell'editrice Einaudi sulla fotografia in generale e la sua storia.
Susan Sontag "Sulla fotografia" e Geoff Dyer "Linfinito istante".
Dimenticavo, questi ultimi per essere compresi a fondo richiedono un po' di conoscenze sui fotografi del secolo scorso e non solo.