beh io vi racconto la mia... L'estate dello scorso anno sono successi dei fatti che non sono altro stati che una sorta di stimolo a guardare in altro modo questo mondo. Ho sempre cercato di fare qualcosa in più in modo autonomo, molto l'ho appreso qua, ma quello che mi iniziava a "stufare" (non si offenda nessuno per carità) è che i forum sono teoria allo stato puro e come potrebbero non esserlo? Sono parole sul web...
Beh allora qua a Roma avevo sempre sentito parlare di 2 scuole, sono come la roma e la lazio, una sorta di derby e sono rispettivamente Officine Fotografiche e Graffiti. Premesso che ce ne sono tante altre, sicuramente altrettanto valide, queste sono quantomeno le più pubblicizzate.
Io ero davanti al solito bivio: reportage o ritratto? Ho deciso mezz'ora prima che iniziassero i corsi e alla fine ho scelto di fare il corso Racconto per Immagini, tenuto da un certo Gianni Pinnizzotto...
Beh il corso è stato fantastico e terrificante, alla prima lezione mi sono detto "ok mezza pippa, hai sbagliato tutto, vattene, chiedi scusa... non fa per me, è troppo" e stava solamente facendo una lettura critica delle foto dei primi reportage della storia in America.
Un uomo con un occhio che mai nessuno aveva mai avuto in mia presenza, la capacità di LEGGERE le foto e non dire "la fuffa della supercazzola della scamatrallera delle cromie e il gioco di luce della tarapia tapioca mi piace"... ma per carità la vita, quell'uomo mi ha messo davanti a delle sberle formato famiglia per capire una cosa importante nelle foto IL MESSAGGIO
E porca miseria che cosa può significare una scelta, come accidenti può cambiare una cosa se la si fa così o cosà... e queste sono state le sole prime due lezioni, in cui si è parlato, tra gli altri, di una certa Lange, che in una foto ha raccolto un'emozione tremenda e la bravura del Pinnizzotto che ce l'ha fatta capire è stata imbarazzante.
Si è passato poi alla cosa più difficile, raccontare per immagini... io devo dire che non avevo mai visto la fotografia da quella prospettiva. Ho sempre avuto a che fare con pseudo o peggio ancora sedicenti esperti basati su quanti messaggi ha in un forum o su che attrezzatura ha. E' stato imbarazzante scoprire cosa sia la VERA fotografia, ovvero non un esercizio di stile ad f/2.8 col super wide mega fantastico sti mega cavoli obiettivo che non soffre di purple fringing in condizioni di perpendicolairtà del trigono marte giove saturno con la luna in toro...
Tanto per farvi capire... a roma c'è stata, ahimé, la ben nota manifestazione che ha messo a ferro e fuoco la città con scene di guerriglia. Beh io me la sono fatta sotto, lo ammetto, avevo paura di andare a fare foto, ma una ragazza, 19 anni e una canon entry level con ottiche entry level, c'è andata insieme ad un tizio con D700 e 24-70. beh non avete idea di come il cessetto Canon abbia stra superato la D700 a causa del manico... Quando la mano ci mette di suo, non conta l'attrezzatura... le sue foto sono state FANTASTICHE e credetemi, nessuno guardava la grana, la distorsione, la scamatrallera e la fuffa... Se sai far parlare una foto, ma sti caXXi del resto! ti sazia il messaggio e non vai a cercare altro...
Il corso è poi andato avanti nei reportage sociali, di viaggio e tanta altra bella roba e sono super contento di averlo fatto.
In questo topic c'è la "diatriba" fotografo - macchina fotografica? Beh vi dico le mie esperienze... Col corso di reportage la D700 adesso per me non ha più segreti. Quando esci per strada, quando ti vai a sporcare le mani in mezzo alla gente per trovare una storia che non esiste se non per te, quando ti serve qualcosa subito, di affidabile, di immediato, nasce un feeling con quello che hai che non conta assolutamente. Puoi avere un qualsiasi cessetto o una super top, se la sai usare, non c'è trippa per gatti. Adesso la 700 è MIA, è veramente MIA e non investirò mai in un altro corpo, perché i vantaggi che avrei dal punto di vista tecnico, sarebbero spazzati via in un nanosecondo da tutto il tempo che ci vorrebbe per riavere quel feeling. Considerando poi che le foto che ottengo sono fantastiche, ma chi se ne frega!
E altra cosa, un ragazzo esterno al corso con una D5000 si è messo, tra gli altri, a fare foto e parlando con lui ho provato a passargli qualche nozione. Beh la sua D5000 col 18-105, USATA CON CRITERIO, non ha niente da invidiare ad una qualsiasi altra attrezzatura. Sì vabbè ad iso 800 non è il massimo, ma se sai far parlare la foto, se sai veramente introdurre elementi, non conta niente con cosa lo riprendi.
Io credevo che meno pXppe mentali sulla tecnica e più sostanza potevano essere una buona strada per migliorare... beh adesso ne ho la certezza.
Altra cosa: i libri... Ah i libri... Mamma mia quante ma quante persone si comprano libri e NON NE CAPISCONO UNA FAVA???? Eh già, il libro non ti dà niente che un testo, nessuno te lo commenta o te lo critica e quindi pensare di sostituire un corso con un libro è un refugium peccatorum di bassissima lega... Dai nun se pò fà un corso cò 30 euri de libro...
Ho intenzione di continuare a studiare, anche perché dopo il corso ho continuato di mio a documentarmi, visto che qualcuno mi aveva messo sulla buona strada. Poi la strada è lunga, ma lunga eh e io per tanti aspetti devo migliorare, ma almeno si che se qualcuno mi commenta una foto o un servizio adesso c'è UNA STRUTTURA ALLE SPALLE. Non mi interessa che piaccia o no, ho le mie motivazioni, adesso, che mi hanno portato a fare delle SCELTE. Te pare poco??? Mi hanno insegnato A SAPER SCEGLIERE. Poi come tutte le scelte della vita possono piacere o no, però almeno non è casuale.
Altro aspetto che mi ha dato il corso è la formalizzazione di uno stile personale. Io vedo sempre di più a 50mm. Incredibile prima era il 35 la mia focale preferita, adesso o col 28-70 a 50mm o col 50/1.8 lavoro tantissimo e altrettanto mi trovo benissimo con le focali lunghe. Questo è il MIO stile. Non ci confronta più con 16ale16 e la botta di ciapèt adesso, ci si confronta con una sua visione della fotografia basata su uno stile che qualcuno ha aiutato a far emergere. Io sono maledettamente contento!!!
Spero di poter fare nel prossimo inverno un altro corso, ma certo sto governo non mi ha aiutato
In ogni caso, la mia finalità adesso è scattare, scattare, scattare. Mi hanno spiegato come reperire i contatti, come interfacciarsi con la gente, PERCHE scegliere un contesto... e daje su, i corsi sono i corsi, anche per un amatore.
Leggendo i vostri interventi prima però mi sento di dover confermare quanto avete scritto per la bontà dei corsi. Sì avete ragione, il corso deve essere fatto bene, altrimenti è denaro perso. Io ho scelto non a caso Graffiti a Roma per il reportage e il Pinnizzotto di cui sopra. Non me ne sono mai pentito, mai una volta mi sono detto che poteva essere meglio fare altro. Lui è fotoreporter, di fotografia ci campa e ne sa di cose da dirti. Inoltre è anche stato sufficientemente scaltro da organizzarsi bene il corso. 600 euro ha voluto? Non solo glieli ho dati, glieli ridarei anche subito!!
Ovviamente questa è la MIA esperienza, quindi per carità rispetto chiunque abbia avuto difficoltà coi corsi o non ci si sia trovato o altro, però per quel che ho potuto vedere, quello che conta è investire nelle scuole giuste. Un ottimo corso vale molto ma molto di più di qualsiasi teoria. Uscire sulla strada o andare in sala posa, FARE fotografia invece che PARLARE DI fotografia è un'altra cosa.
A me adesso piace sporcarmi le mani tra la gente, mi vado a beccare la macchina spinta sulla faccia da Tonino Guerra in una manifestazione a Roma quando ancora era tra noi e i complimenti di una signora che sbuccia le pesche al mercato. Mi becco al ghetto chi odia le foto e chi mi regala un sorriso. Poi passato remoto del verbo masticare (masticaXXi) se adesso la
Dvattelappescacolbigattino mi rende meglio ad ISO 127500,5
Chiudo con un pensiero che da tanto tanto tempo: tanti, troppi, ancora credono che la nuova macchina fotografica gli dia più soddisfazioni, che la nuova ottica gli dia più gratificazione, ma per esperienza personale, non c'è niente di meglio che la gratificazione che ti dà un messaggio inserito in uno scatto. Li vedrete i miei reportage, qualcuno del corso a dire il vero su questo forum già c'è, ma sono andato avanti, mi sono beccato problemi e soddisfazioni. Parleremo di tutto, vi mostrerò i miei
perché, vi farò vedere come in alcuni campi ci siano margini di miglioramento e come in altri ci abbi azzeccato. Adesso ho un solo obiettivo: ESCI, SCATTA, NON ROMPERE I ....