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  1. Vedere il bianco e nero in casa Nikon

    Nel primo capitolo di questa serie in evoluzione (questo) si consigliava di inquadrare sin dall'inizio il bianco e nero, vedendolo già in fase di ripresa, senza rimandare al dopo. Perchè, come vedremo in seguito, l'esposizione del b&n non è la stessa di quella del colore.
    Proprio per la diversa impostazione dei due modi di fotografare, per contrasti tra toni monocromatici - il b&n - per sfumature di colore l'altro.
     
    Con la pellicola tutto questo processo - magari più romanticamente, non saprei dire - si doveva immaginare.
    Magari cucinando a memoria le proprie ricette, conoscendo la pellicola che si usava, sperimentando il tipo di esposizione.
    Rimandando poi il tutto al processo in camera oscura. Per chi aveva la camera oscura. Demandando tutto quanto al laboratorio per chi non sviluappava e stampava in casa.
    Personalmente ho sempre provato zero-- interesse per le pratiche con i chimici e i bagni (ne avevo già abbastanza in laboratorio a scuola). E di fatto la mia esperienza con il b&n a pellicola è stata limitata a qualche rullino, pessimamente finalizzato dal laboratorio.
    E' solo con il digitale che mi sono potuto permettere la sperimentazione necessaria, acquisendo la sensibilità che ci vuole per arrivare la ... dove non ero giunto prima ;)
     
    Con il digitale e le macchine moderne possiamo impadronirci dell'intero processo, dalla misura delle esposizione, alla ripresa per arrivare a sviluppo e stampa.
    Senza mollare la presa nemmeno una volta.
     
    Se abbiamo una mirrorless le cose vanno ancora meglio. Perchè impostando la modalità "monocromatica" possiamo vedere già a mirino prima di scattare come sarà la foto risultante.
    Ma se abbiamo una reflex è lo stesso, solo più scomodo.
    Possiamo previsualizzare la scena in Live-View e dosare così l'esposizione.
    Oppure possiamo impostare l'anteprima automatica dopo ogni scatto e vedere la foto che abbiamo scattato.
     
    Sempre se abbiamo impostato la modalità "monocromatica".
     
    Questa modalità però è un pò troppo piatta per i miei gusti. In sostanza non è altro che la conversione piana dei colori al valore medio di grigio corrispondente.
    Insipida per lo più ma, soprattutto, sempre uguale.
    Provate per credere. Scattate una foto in jpg+RAW. Poi andate al PC, sviluppate il bianco e nero come piace a voi e confrontate il risultato con il jpg prodotto dalla fotocamera.
     
    Non siete d'accordo ?
     
    In casa Nikon però abbiamo una marcia in più rappresentata dai Picture Control, evolutisi con l'ultima generazione alla versione 2.0.
     
    Questi sono personalizzabili (quasi) a piacere ma soprattutto si possono creare Picture Control originali, esattamente come piace a noi.
     
    Come ? Con il software gratuito di Nikon : Capture NX-D scaricabile (qui) dal Nikon download center.
     
    Ovviamente é possibile elaborare anche i nostri Picture Control a colori ma in questa puntata ci concentreremo sul bianco e nero.
     




    • ago 04 2015 13:50
    • da Lieve