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  1. Nikon F90x : tra pellicola e digitale

    [attachment=90424: 0003_D4H1214 23012016 Max Aquila photo©.JPG]

     
    Questa e' la storia di una macchina fotografica piuttosto anomala nel panorama Nikon: una di quelle che hanno costituito ponte tra vecchio e nuovo, ma cui non e' stato tributato nessun onore, neppure tardivo, prima di precipitare con tutti gli sforzi profusi, nell'oblio della tecnologia obsoleta.
    Parlo della Nikon F90x (N90s negli USA) nata nel 1994, due anni dopo la sorella F90 e due anni prima della rivoluzione F5.
     
    Eppure nella considerazione dei progettisti, questa macchina e' stata una liason tra le consapevolezze del passato piu' remoto della casa di Tokyo e la modernita' dell'avvicinamento al digitale ormai prossimo.
     
    E' un modello a se': non ha collegamenti tecnico-stilistici con le precedenti F801s /F601 e nemmeno con le successive F80/70/60/50.
     
    E' stata un banco di prova e ha prodotto risultati eccellenti che si sono poi trasferiti sul capolavoro delle reflex a pellicola non "ammiraglie", vale a dire la F100 del 1998, che ne e' la naturale evoluzione.
     

    [attachment=90423: 0002_D4H1212 23012016 Max Aquila photo©.JPG]

     
    Di questa strana e sottovalutata (anche nei ricordi) reflex a pellicola ho due esemplari, a lungo usati per i miei lavori da fotografo di matrimoni, prima dell'avvento delle prime DSLR.
    Una e' un esemplare statunitense, appunto siglato N90s: entrambe sono gravate da evidenti segni di uso, ma sopratutto da quello che e' stato il problema principale delle Nikon di quel periodo, ossia il rivestimento dei dorsi macchina che nel tempo  (e col mancato utilizzo) e' diventato prima appiccicoso e poi si e' spellato: mi dispiace anche perche' una delle due macchine e' dotata anche di uno dei due dorsi pellicola dedicati, il piu' completo, MF26
     

    [attachment=90422: 0001_D4H1205 23012016 Max Aquila photo©.JPG]

     
    dotato oltre che delle tradizionali funzioni di impressione dati, anche di una modalita' di AF supplementare, il focus trap che consiste nel fissare un punto sul quale, non appena il soggetto passera', il dorso consente lo scatto.
     
    Entrambi gli esemplari sono ancora ben funzionanti e non hanno risentito del lungo periodo di inattivita' che ho loro, ineluttabilmente,  imposto.
     




    • gen 24 2016 02:04
    • da Max Aquila