Vai al contenuto


Benvenuti su Nikonland Questo sito è indipendente, è autofinanziato, non promuove e non raccoglie pubblicità. Non è collegato con Nikon, Nital o le loro sussidiarie

Nikonland non è una rivista periodica e non è quindi sottoposta alla normativa vigente 

 

- - - - -

Nikon F90x : tra pellicola e digitale

Nikon F90x N90s Kodak digital science Kodak DCS-410 Nikkor Nikon AF-D Matrix 3D Focus tracking Nikon MB-10 Trap focus

il mio cavallo da battaglia sul lavoro


 
Cominciamo col ricordare di trovarci davanti all'evoluzione della precedente F90 (1992) modello che ha segnato il mondo della baionetta F per aver introdotto, con gli obiettivi compatibili (AF-D), la possibilita' di valutare luminosita' e contrasto del soggetto attraverso la misurazione della sua distanza, nonche' un migliorato esposimetro Matrix ad otto segmenti (invece dei cinque di F4/F801/601) che coordinava appunto tale possibilita' ed ancora, il primo sistema di AF con sensore a croce che estendeva ai margini del punto centrale del mirino la capacita' di lettura anche in verticale (con due modi di lettura, uno a punto ed uno allargato)
Inaugurava inoltre il primo TTL-flash a cinque segmenti, la modalita' di sinchro FP fino ad 1/4000"  ed era la prima fotocamera Nikon a godere di una connessione multimediale attraverso cavetto e scheda dedicate agli Organizer Sharp specifici.

Immagine Allegata:  0006_D4H1230 23012016  Max Aquila photo(c).JPG Immagine Allegata:  0007_D4H1236 23012016  Max Aquila photo(c).JPG

(il mio, per la F90x, lo Sharp OZ-9600 con cavetto MC-27 e scheda AC2E)

connessione che consentiva di variare numerosi parametri della fotocamera, comprese le curve caratteristiche del Program e di crearne di dedicate, oltre che consultare la guida delle funzioni e impostare modifiche funzionali (una tra tutte: lasciare fuori dal caricatore l'esca della pellicola nel riavvolgimento motorizzato, funzione utile per utilizzare parzialmente la pellicola per poi ricaricarla in un secondo momento)
 
Gli improvement della F90X furono pero' altrettanto importanti:  Immagine Allegata:  0008_D4H1239 23012016  Max Aquila photo(c).JPG
alla struttura base di un corpo macchina semitropicalizzato, capace di 1/8000" ed una lettura esposimetrica nelle basse luci fino a 1EV, dotato dei classici modi di esposizione PSAM e di cinque programmi dedicati (sport, portrait, landscape, closeup e silhouette), un mirino HP con vetrini di messa a fuoco Brite View, tre velocita' di scorrimento film e tutti i modi di esposizione propri delle precedenti F4 ed F801/601, aggiungeva
- un motore di trascinamento film che raggiungeva i 4,3 ftg/s
- il 3D-Matrix,(ed il 3D balanced auto-flash) che migliorava le capacita' di calcolo del relativo programma espositivo
- un AF migliorato del 50% rispetto quello della F90 e delle precedenti fotocamere (nuovo standard per il sistema Nikon)
- il primo sistema di "focus-tracking" (af predittivo) che calcolava la velocita' potenziale di un soggetto in movimento, compensando la velocita' non ancora siderale dell'AF Nikon (limitato al motore presente sul corpo macchina, dato che i primi obiettivi motorizzati compariranno diversi anni dopo)
- un' impugnatura aggiuntiva con pulsante di scatto verticale, MB-10, capace di quattro stilo o di specifici battery pack

Immagine Allegata:  0009_D4H1242 23012016  Max Aquila photo(c).JPG

 





Test: Yes



7 Comments

Anche questa ... lo dico senza mezze parole, brutta quanto un videoregistratore degli anni '80, di quelli che io mi rifiutavo di imparare ad usare.

 

Si sarà guadagnata la sua meritata fama grazie a meriti effettivi, sta di fatto che io sono rimasto fuori dal mercato per tutto il periodo delle AF fino all'uscita della F5.

E non me ne pento ;)

Foto
Max Aquila
gen 24 2016 07:43

Anche questa ... lo dico senza mezze parole, brutta quanto un videoregistratore degli anni '80, di quelli che io mi rifiutavo di imparare ad usare.

 

Si sarà guadagnata la sua meritata fama grazie a meriti effettivi, sta di fatto che io sono rimasto fuori dal mercato per tutto il periodo delle AF fino all'uscita della F5.

E non me ne pento ;)

Io che invece in quel periodo fotografavo e lavoravo fotografando, era con queste macchine che dovevo avere a che fare.

Le Canon erano piu' veloci e performanti, ma (eccetto l'ammiraglia), dei puri cessi di estetica, ergonomia ed ispirazione tecnologica: quelle si che sembravano lavatrici invece che fotocamere, con i loro selettori per dummies con le icone invece delle lettere.

Il concetto di estetica, anche allora, giocava tutto a favore di Nikon.

Chi usava, come te macchine come FA, FE, FM e simili (Contax, Pentax, Yashica...x) era del tutto fuori dal gioco:

forse ben di piu' di chi oggi continui a fotografare con la fidata D300  :marameo:

É stata la mia seconda Nikon, quando iniziai a campare di fotografia. 

La acquistai, usata, per affiancarla alla F100... E diventó la mia prima scelta per le foto con il flash. 

A differenza della piú nuova, trovavo che il comportamento della F90x era migliore quando le si abbinava all'SB-28 con lettura Matrix. Mi interessava soprattutto la sua tendenza ad illuminare l'intera scena in luce mista, quando la F100 sottoesponeva immancabilmente la luce flash nel disperato tentativo di restituire la giusta esposizione su qualunque cosa si trovasse in primo piano. 

 

Per il resto (luce ambiente), le due macchine erano perfettamente equivalenti (le usavo sempre con lettura Media, in "A" compensando l'esposizione, e quasi sempre in MF). 

 

Per tutti gli anni precedenti alla D1x (che decretó la vendita della F90x a favore della mai veramente apprezzata FM-2), la F90x era quasi sempre destinata alle pellicole piú sensibili, lasciando alla F100 le meno veloci. 

 

L'ho molto piú che apprezzata, e con l'arrivo del digitale decisi di vendere lei invece della F100 solo perché l'altra aveva la calotta danneggiata, quindi ricavai piú soldi dalla vendita della F90x. 

 

L'unico difetto che le ho mai rimproverato era la mancanza della ghiera per comandare i diaframmi, che imponeva di andare a rincorrere la minuscola ghiera sull'obbiettivo degli zoom luminosi come il 17-35/2.8. 

Per il resto, mi era perfetta. :)

a_

[...]

Chi usava, come te macchine come FA, FE, FM e simili [...] era del tutto fuori dal gioco:

forse ben di piu' di chi oggi continui a fotografare con la fidata D300  :marameo:

 

Infatti all'epoca io fotografavo, come fa ancora il 75% dei presenti, cose ferme e immote, oppure distanti e in moto lento ;) e fotografavo una frazione infima di quanto fotografo oggi.

Che non riesco a considerare nulla di meno di una D810-D500-D5-D850-D900 per la fotografia seria.

 

;)

Foto
Tiziano Manzoni fototm
gen 24 2016 12:22
Parliamo con la nostalgia... Io le ho avute ne avevo tre due con mb una senza... Sono le macchine che mi hanno dato soddisfazione parlando di af... Le ho, adorate e ho pianto quando uscito dello stadio, in attesa dei soliti tafferugli era di prassi fermarci a un barattino che ci faceva dei caffè anche se chiuso...in attesa di scoppi di bombe carta... Noi stavamo defilati ma a 300 metri da blocco polizia è uscita tifosi...Bhe fu così che la mia adorata,croma Fiat veniva rubata senza che nessuno di noi se ne accorgesse, ma manco i 1000 poliziotti sparsi... C'era dentro la mia totale attrezzatura essendo io di rientro da un matrimonio e dovendo coprire la partita la sera... 300 2'8 afd... Il mio amato 851'4 4 metz 45 un 60 ct1... Tre f90x due fm 2 una f3 insomma in lire 40 milioni... Mai più ritrovata... Anche se avevano una particolare le mie f90x avevano le cinghie della f5 perché il mio collega le sostituì con le mie...ho amato quella macchina come ho amato le fm2 e le f3 l'ho trovata migliore della f4 leggera veloce...
Foto
Valerio Brùstia
gen 24 2016 14:04
Mamma mia! Secondo me sta storia occupa ancora i tuoi incubi notturni.

Fa male già solo a leggere, figurati a viverla una situazione così.

La mia seconda Nikon AF, grande reflex! robusta, leggera sapeva il fatto suo. 

0 user(s) are online (in the past 15 minutes)

0 utenti, 0 ospiti, 0 utenti anonimi