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Isola della Cona

Isola della Cona Cona Isonzo Riserva Naturale

La Riserva Naturale Foce dell’Isonzo Isola della Cona, chiamata più semplicemente ‘Isola della Cona’ occupa un’area di circa 2400 ettari lungo gli ultimi chilometri del corso del fiume Isonzo, che nasce sulle Alpi Giulie in Slovenia per sfociare nel golfo di Trieste tra Monfalcone e Grado. Si tratta dell’area umida più settentrionale del Mediterraneo ed è stata anche riconosciuta come Sito di Importanza Comunitaria e Zona di Protezione Speciale.
 

E anche verso sera, quando la luce è ormai troppo poca per fotografare gli animali, non mancano altre occasioni:
Immagine Allegata: cona0025.jpg
 
Immagine Allegata: cona0035.jpg
 
 
 
Riferimenti utili:
 
Centro visite Isola della Cona – 37079 STARANZANO (GO) – Tel. 333 4056800 – e-mail inforogos@gmail.com
Costo dell’ingresso: 5 euro; abbonamento annuale 25€.
Dall’anno scorso è cambiato il gestore della riserva e da allora il sito internet della riserva (www.isoladellacona.it) non è più disponibile.
Si possono trovare alcune informazioni su:
 
www.associazionecona.it (un’associazione che si occupa di iniziative a favore della riserva)
 
www.sbic.it (Stazione Biologica Isola della Cona)
 
 






11 Comments

Foto
Raffaele Pantaleoni
lug 19 2013 10:04

Ottimo articolo e posto stupendo. Complimenti.

Ottimo reportage di una delle zone umide più belle e ricche di vita del nostro paese.

Mi permetto di farti notare un errore,a pag.4 è ritratto un Totano moro (Tringa erythropus)

adulto in abito invernale.Non una Pettegola (Tringa totanus).

Ciao Maurizio

Foto
danighost
lug 19 2013 12:36

wow

luce spettacolare.

ho conosciuto grazie a te un posto vicinissimo alla mia terra natale e che prima di adesso non sapevo esistesse!

Mi permetto di farti notare un errore,a pag.4 è ritratto un Totano moro

 

Opss, gli avevo accorciato il becco..., grazie.

Foto
francomanuti
lug 19 2013 20:17

Ottimo reportage,accompagnato da foto altrettanto interessanti.

Complimenti e grazie per averci fatto conoscere un altro posto

interessante naturalisticamente parlando.

 

 

    Franco

Foto
Valerio Brùstia
lug 23 2013 14:06

Grazie Paolo,

mi hai dato molto bene l'idea, bravo!

Adesso non resta che trovare il tempo per affrontare la traversata padana. Ne riparliamo quest'inverno

 

grazie e ciao

Molto belle le foto, puntuali le descrizioni, piacevole ed interessante l'intero lavoro anche per chi, come me, non ha familiarità col genere.

 

Complimenti!

Grazie a tutti per i commenti, se volete venirci fate un fischio!

A chi può interessare ieri ho acquistato il numero in edicola di Oasis e combinazione c'è un bell'articolo (più esaustivo del mio) sulla riserva.

Compimenti
Il periodo migliore?

Compimenti
Il periodo migliore?

Il posto è così vasto e con così tante specie (censite più di 350 specie di uccelli, oltre a flora, mammiferi, anfibi, rettili, insetti, ecc.)

Per darti un idea questo il numero di specie di uccelli avvistate nei singoli mesi (anno 2009): 

GEN 113

FEB 117

MAR 136

APR 151

MAG 138

GIU 119

LUG 109

AGO 121

SET 126

OTT 110

NOV 102

DIC 102

 

 

Chiaro che poi come numero di esemplari presenti i mesi da aprile ad agosto sono quelli più poveri, ma, ad esempio, maggio/giugno/luglio è secondo me imperdibile per i gruccioni.

Per certe specie parliamo di numeri impressionanti: più di 10.000 fischioni e 8.000 germani (novembre), 3000 oche (dicembre-febbraio), 800 cigni (novembre), 500 svassi e 500 cormorani (gennaio), 650 marangoni (luglio), ecc.

 

Se devo dare un suggerimento non mi perderei le oche (gennaio-febbraio i mesi per me migliori) e i gruccioni a maggio/giugno.

 

 

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