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Una foto in Bianconero - "Vederla" mentre la si fa

Bianconero BW Ripresa

Una foto in Bianconero é fatta di luci, ombre, contrasti. Bianchi e Neri. 
Dimentichiamoci i colori. :) 

 
Contrasto... e esposizione.
 
Puó sembrare del tutto ovvio, ma in una foto in bianconero ci sono solo grigi. E Bianchi. E Neri. 
Qui su Nikonland ed altrove, ma qui si NL in particolare ;), c'é una gravissima epidemia di quella gravissima malattia che prende il nome di sottoesposizione:angry:
 
Una percentuale oscenamente alta di foto sono semplicemente sottoesposte, praticamente tutte in maniera del tutto inutile. 
Se si puó discutere sul fatto che una foto a colori sottoesposta possa andare, in virtú del concetto del tutto superato che i colori sono piú saturi e quindi piú belli e blah blah blah...
Una foto in BW sottoesposta é semplciemente inaccettabile.
 
Voglio dire... Abbiamo "solo" i grigi a disposizione, perché mai dovremmo sprecarne la metá o piú sottoesponendo?
L'impatto di una stampa senza dei bianchi é una frazione di quella di una foto corretta che usa l'intero istogramma.
Una frazione piuttosto piccola, tra l'altro.
 
E non venitemi a dire che c'é il rischio di perdersi dei dettagli per strada, perché non é affatto vero. 
Immagine Allegata: 1528r10.jpg
Se si sono persi dettagli, é solo perché la stampante o il monitor non sono all'altezza.
Se ci sono nella foto... ci saranno anche nella stampa. :) 
 
Il problema é spesso grave nelle foto che contengono cieli e nuvole.
L'ansia di perdere dettagli fa sí che spesso queste foto sono inutilmente dettagliate nel cielo, ma con poco contrasto generale e con il soggetto  (che di solito non é il cielo) che si perde nell'immagine.
 
Mentre un cielo "corretto" puó permettersi di avere anche... nel bianco. ;)
 
Immagine Allegata: 1508r04.jpg
 
E le foto non saranno una fotocopia una dell'altra.
 







18 Comments

Bravo,complimenti...

Mi hai fatto ricordare una cosa importante che secondo me si è persa col digitale,cioè il fatto di "pensare" lo scatto in BW già prima di eseguirlo.

Ho scattato molte immagini analogiche con pellicole BW come le T-max e diapo come le Agfa Scala (che nostalgia) ed in effetti quando sapevo di avere in macchina un rullo BW cercavo di "vedere" il risultato che sarebbe uscito già in BW,cosa che,almeno per quello che mi riguarda ho un pò perso col digitale.

Come suggerito,ottima l'idea di selezionare monochrome già in macchina...

 

Grazie!

bravo andre, pezzo chiaro ed esaustivo.. letto molto volentieri, vedrai che vi saranno personaggi che ne faranno tesoro..
Foto
Andrea Zampieron
lug 27 2015 16:12

Mi auguro che questo tuo articolo così ben fatto ,mi aiuti a vedere gli scatti in BN,il primo esempio sui fiori lo trovo perfetto per capire la differenza tra colori e bianco e nero

 

Grazie 

 

Andrea

Foto
danighost
lug 27 2015 17:19

Bell'articolo, inoltre mi ha chiarito jn paio di cosine ... spero di riuscire a provarle nei prossimi giorni :) ...

Mi auguro 

 

 

 ... spero 

 

 

Mi auguro ? Spero ?

 

Si spera in qualche cosa che ... dipende da altri come, ad esempio, la volontà Divina.

Qui non c'è che da applicarsi :)

Foto
Silvio Renesto
lug 27 2015 17:37

Molto interessante e piacevolissimo da leggere. Per me il bianco e nero è un attraente continente misterioso. Ho fatto qualche tentativo di esplorarlo, ma fugace. Forse perchè lo approcciavo in modo errato, come hai scritto tu.

Foto
Giannantonio
lug 27 2015 17:59

Bello, diretto ed immediato il confronto con la Guernica, comunicazione moolto efficace; l'articolo "sembra" scritto apposta per me !

Da parte mia un grande GRAZIE!

Foto
danighost
lug 27 2015 18:07

 

 

 

 

Mi auguro ? Spero ?

 

Si spera in qualche cosa che ... dipende da altri come, ad esempio, la volontà Divina.

Qui non c'è che da applicarsi :)

Intendevo : spero di avere il tempo ... in questo periodo mi sto dedicando a manetta alle libellule ... :)

 

Non spero di farcela ;) :P 

Innanzitutto grazie a tutti. :)

 

Mi hai fatto ricordare una cosa importante che secondo me si è persa col digitale,cioè il fatto di "pensare" lo scatto in BW già prima di eseguirlo.

Ho scattato molte immagini analogiche con pellicole BW come le T-max e diapo come le Agfa Scala (che nostalgia) ed in effetti quando sapevo di avere in macchina un rullo BW cercavo di "vedere" il risultato che sarebbe uscito già in BW,cosa che,almeno per quello che mi riguarda ho un pò perso col digitale.

Come suggerito,ottima l'idea di selezionare monochrome già in macchina...

Pensa che per me é stato l'esatto contrario. 

Ho iniziato a scattare in BW con il digitale (non ho nessuna esperienza di camera oscura). 

Ai tempi scattavo anche a pellicola, per cui ho qualche rullo di Agfa Scala fatto in contemporanea con D1x e nei primi mesi della D2x, slides scannerizzate (come se fossero Kodachrome, perché non reggevano l'antipolvere di Minolta e Nikon). 

 

Ma l'idea di bianconero, per me, é nata e si é sviluppata con il digitale. :)

a_

 

P.S. Poi scrivo anche la mia idea sui sensori monocromatici, che non é per niente positiva. ;)

Mi interessavano tantissimo, ma dopo averli provati ho deciso che non valgono la pena. :)

Foto
Gabriele Castelli
lug 27 2015 21:22

Ottimo articolo, grazie.

 

Il suggerimento più utile è senz'altro quello di iniziare a guardare la luminosità degli oggetti e non il colore (personalmente aggiungerei anche la texture), cosa che effettivamente è controintuitiva.

 

Serve moltissimo per la mostra in arrivo :)

Foto
Paolo Mudu
lug 27 2015 21:36

I miei complimenti!

E' pure incoraggiante.

Vi anticipo che preparerò presto anche un articolo molto più pratico di quello di Andrea e decisamente nikon-oriented ;) prossimamente su questi schermi :)

Foto
happygiraffe
lug 28 2015 08:12

Vi anticipo che preparerò presto anche un articolo molto più pratico di quello di Andrea e decisamente nikon-oriented ;) prossimamente su questi schermi :)


Bene, allora aspetto il seguito di questo pezzo che ho letto con molto piacere.

Interessante articolo, che ben riassume alcuni aspetti che ogni fotografo dovrebbe tenere sempre a mente quando scatta, indipendentemente dal fatto se intenda ottenere immagini a colori o in bianco e nero. :D

 

Riguardo l'uso di filtri colorati, se ho ben capito sconsigli quelli che si utilizzano davanti l'obiettivo, ma non mi è chiaro il discorso sui filtri digitali: quelli che si possono settare direttamente sul picture control in macchina sono raccomandabili? E sono efficaci? O è meglio applicare le modifiche in sede di sviluppo?

[...]

 

Riguardo l'uso di filtri colorati, se ho ben capito sconsigli quelli che si utilizzano davanti l'obiettivo, ma non mi è chiaro il discorso sui filtri digitali: quelli che si possono settare direttamente sul picture control in macchina sono raccomandabili? E sono efficaci? O è meglio applicare le modifiche in sede di sviluppo?

 

Hanno senso per previsualizzare l'immagine come la si vuole avere, oppure se si scatta in jpg pronto e cotto :)

Diversamente, gli interventi che si possono fare in sviluppo e PP sono di gran lunga più efficaci e funzionali ;)

Riguardo l'uso di filtri colorati, se ho ben capito sconsigli quelli che si utilizzano davanti l'obiettivo, ma non mi è chiaro il discorso sui filtri digitali: quelli che si possono settare direttamente sul picture control in macchina sono raccomandabili? E sono efficaci? O è meglio applicare le modifiche in sede di sviluppo?

Non conosco le potenzialitá dei vari Picture Control e settings simili, ma non credo raggiungano la completezza di un software. 

Come dice Mauro, di certo possono essere utili per visualizzare a monitor il risultato finale, e regolarsi di conseguenza.

 

Piú in generale, se non consiglio mai l'uso dei JPG on camera, nel bianconero lo sconsiglio con forza. 

I motivi sono diversi, ma uno in particolare: le stampanti moderne stampano piú di 256 toni di grigio (non so quantificare, ma la differenza é visibile), ed un JPG ne ha in partenza cosí pochi. 

Se poi viene sviluppato appena (anche solo per fare in modo che l'istogramma sia completo, senza fare altro), il numero di grigi cala anche drasticamente. 

Se puó comunque essere accettabile a colori, in BW no. 

 

Ed una stampante acccetta input a 16bit. E come ho scritto, anche se non stampa tutte le 16mila tonalitá la differenza puó essere notevole. 

Soprattutto in termini di gradienti, che diventano spesso visibili e non piú gradevoli. 

a_

Quando il digitale non c'era nella mia borsa erano presenti sempre due reflex, una  caricata con diapositive colore e l'altra con pellicola BN.

Oggi faccio ameno di una reflex ma il 90% dei miei scatti in BN vengono pensati così prima di scattare, anche se poi la conversione la faccio in fase di sviluppo del raw. Possedendo ancora una reflex a pellicola non mi sono sbarazzato dei filtri, possono dempre tornare utili per le uscite analogiche. :-)

Vi anticipo che preparerò presto anche un articolo molto più pratico di quello di Andrea e decisamente nikon-oriented ;) prossimamente su questi schermi :)

 

 

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