"Ritorno al futuro".... Sportivo
foppapedretti bergamo tiziano manzoni fototm
Ho coperto per anni l'Atalantae sono stato il primo fotografo ad accompagnare la Foppapedretti Bergamo in categoria A2
La segui nel 90, per poi nel 91 passare ai massimi di categoria e li divenni appassionato di pallavolo femminile piu del calcio ( non chiedetemi come mai) complice la pormozione mi chiesero di diventare fotografo ufficiale.
Maurizia Cacciatori, finale a Modena.campionato 1997-98
Lo sport lo abbandona definitivamente nel 2001 quando fece l'avvento il digitale ed era poco sicuro,
a me proprio fuori dallo stadio mi rubarono la mia mitica fiat croma con tutta l'atrezzatura dentro... nel mentre stavo impegnato a seguire probabili scontri fra tifosi che mai arrivarono...
lo sport lo abbandonai, a malincuore, e lo feci perchè non potevo permettermi di ricomprare tutta l'atrezzatura ma sopratutto perchè gli investimenti da farsi erano sul digitale, che non era pronto e costava un botto... per essere al pari dovevo avere sia pellicola che digiale... folle!!
Le amiche del volley se andarono persi un po di passione e solo nel 2005 per provare una canon eos 1d rimisi piede al palazzetto provai la famosa ammiraglia digitale canon che aveva il fuoco velocissimo e mi affacinò non poco e fu complice nel cominciare a far girare l'unico neurone nel mio cervello a ipotizzare un passaggio a canon subito debellato...
Piccinini- 2005
poi nel 2008
lo feci per provare la d300 nuova di trinca... con un 400 mm f2,8 che diventava un 600 su dx e nonostante fosse lungo ricordo che rimasi entusiasta per la facilita nel poter fare qualcosa di buono...
già ero presente in nikoland e ricordo di averlo scritto...
Di recente il collega che seguo lo sport per il quotidiano corriere della sera Bergamo era ammalato, e devo coprire una partita della foppa...
Questan volta non devo provare nulla, ma devo essere li per dare subito entro le 21 le foto al giornale...
Prendo la mia fida d750, il 70-200 f2,8 e il mio zoommone 120-400 f4-5,6 sigma...
Arrivo in ritardo come mio solito... il mio problema che non considero mai il parcheggio dell'auto e sono talmente pigro che la voglio mettere vicinissma all'ingresso, di solito ce la faccio ma è altrettanto vero che sta o in divieto o per farlo devo girare e rigirare...
il publcio è notevolmente aumentato il palazzetto è rimasto come 26 anni fa...
piccolo e bruttto...
Accedere ai tavoli stampa per sistemare pc è cosa ardua e sono gia le 20, 15 la partita è inziiata da 15 minuti
Salgo il piu alto che posso
trovo un buco dove mettermi con il mio 120-400 e comincio a fare un po di prove...
raggiungo un tempo di 1/640 f5.6 a 5000 iso.
Ho un dubbio su chi sia la Foppapedretti Bergamo in quanto l'avversaria ha i colori di quando scattavo io...
Il file tiene, ho fretta, devo fare almeno 20 foto degne entro 40 minuti...
mi spingo anche a 1/800 a 6400.
e realizzo un po di scatti buoni... la raffica e una scheda veloce ( 32 gb 1000x )
in jpg mi permettono di scattare piu di 1000 scatti in poco piu di mezzora
Esco lascio la bolgia...
Con acdsee e fotostation scelgo 20 foto, le ritaglio un poco, le abbasso di risoluzione metto gli info su file
e spedisco...
Rientro?
nooo... troppo casino, me ne vado a casa e le guardo con calma...
Mi rendo conto che:
Oramai coprire un evento sportivo è fattibiloe a tutti...
gli errori piu comuni sono dettati dal fuoco, che in af se ne va per la sua strada, non che sbagli lui ma se mai noi a mettere il puntino nel posto sbagliato o la giocatrice a mettersi al posto sbagliato differente dove sta il punto di maf
provato l'inseguimento e... si,ci può stare...
mille foto in 35 minuti di orologio con un vetro e una macchina alla portata di tutti
immagino se dotato di d5 e 300 f2,8 afs vr 2
sono passati i tempi in cui
mettere a fuoco a mano era un arte e una dote...
dove l'artigianalità e la conoscenza delle pellicole dava una marcia in piu...
per non parlare nel saper stampare il bn.
Io invecchi il mondo cambia e cio che facevo allora ed ero considerato uno bravo, oggi lo possono fare tutti.
Abbandonare la fotografia sportiva mi dispiacque allora, e lo feci solo perchè continuavo a pagare i leasing di 300 e 400
mm f2,8 e 3,5.
Tante volte pensai di ricominciare... e credetemi oggi con il senno di poi non mi trovo pentito...
le limitazioni sul campo da giuco sono sicuramente deleterie alla creatività. Il numero degli accreditati è salito in modo esponenziale e il poco che ho visto, ne ho contati forse tre di colleghi veri, gli altri ? appassionati, o improbabili pseudo giornalisti o collaboratori di qualche testa web inutile... se poi considero che un fermo immagine di sky del moto gp sul mio televisore da 42 pollici è a volte meglio delle foto scattate dal collega... si, non rimpinago di essermi svenato per ricomporare tutto...
Sembra un po' triste, ma pare di leggere tra le tue righe, che al giorno d'oggi campare di fotografia è più una mera illusione che realtà? ...
Quanto ti è poi realmente dispiaciuto non mettere più piede nei palazzetti? E non solo fotograficamente parlando, parlo anche sul piano umano, immagino che avevi fatto comunque delle conoscenze ...