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La lotta operaia nei giorni nostri la sola cosa rimasta le bandiere rosse

Inviato da Tiziano Manzoni fototm , 10 maggio 2016 · 1693 visualizzazioni

Gli anni 70, per me sono per ovvie ragioni anni persi, mai sentiti, o forse solo sbirciati nell'atto del crescere. Sono del 69 e quindi tutte le proteste del 68, gli anni dei sindacati e delle lotte me li sono lasciati alle spalle quando ero bambino.
 
Ma già nel decenio dopo qualcosa ho visto, ho vissuto, da sempre appassionato di sociologia politica mi documentavo.
Allora solo ragazzino volevo capire, ho frequentato qualche collettivo rinato, nel 84 per capire che non era roba per me.
 
>Certo che gli scioperi erano un altra cosa...
i sindacati erano decisamente piu organizzati.
Poi nel 89, ho fotogtrafato uno dei primi scioperi generali, ma già le cose erano cambiate, anche se qualche antagonista scalmanato cera sempre...
bene sono passati 30 anni da uno sciopero nazionale, almeno che io ricordi o che io abbia fotografato.
Che dire, hanno perso il carisma e sono poco credibili, nonostante la causa sia decisamente importante oggi come allora.
 
qui la nota sindacale che già suona male e poco convincente...
1° Aprile 2016 - Il Coordinamento Nazionale delle RSU di Italcementi, riunitosi oggi a Roma, ha deciso di proclamare uno sciopero con manifestazione nazionale per venerdì 29 aprile prossimo. "Sono passati mesi ma, purtroppo, ad oggi non abbiamo alcuna notizia da parte del Governo su quanto sta accadendo nel Gruppo Italcementi" sottolineano in una nota unitaria i segretari nazionali
Io ho cercato di enfatizzare ma non ce piglio... e non è colpa del fotografo...
 

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Valerio Brùstia
mag 12 2016 16:37

Oh nessuno che commenta, sai perchè?

Perchè abbiam paura di trovarci domani lì al posto dei dipendenti di Italcementi , col cartello in mano e le rate del mutuo che pendono sul capoccione.

Detto tra noi, ma come cacchio ha fatto Italcementi a sderenarsi in questo modo????  Era una multinazionale con cantieri in tutti i posti del mondo, sono gente che lavora a testa bassa e che cacchio.

 

No no non ti risponde nessuno per paura.

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Silvio Renesto
mag 13 2016 19:11

Non so, sono 13 anni che prendo il treno Milano-Varese ed ho stretto un'amicizia ferroviaria con due ingegneri della Franco Tosi, ditta di Legnano che produceva turbine per centrali idroelettriche di mezzo mondo... per poco non è diventata cinese (o peggio non ha chiuso). E' una malattia diffusa. Produzione al lumicino ormai.

Beh, Tiziano intendeva altro.

 

Io me li ricordo i cortei del 1967-1968 con le bandiere rosse che emergevano dalla nebbia nella periferia di Milano.

Ero piccolo ma mi hanno lasciato un segno indelebile.

[O/T ma non troppo : mi ricordo molto bene anche l'occupazione della Cecoslovacchia, vista al telegiornale]

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Massimo Vignoli
mag 14 2016 07:51
Mah, io non sono molto preparato sulla storia di quegli anni. Ricordo piuttosto qualche manifestazione di quando, nei primi anni 80, ero studente. A me il reportage di Tiziano trasmette sostanzialmente un senso di scarsa partecipazione, emotiva oltre che fisica, anche da parte di chi ha scelto di scendere in piazza.
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Silvio Renesto
mag 14 2016 12:12

Beh, Tiziano intendeva altro.

 

Hai ragione.

 

 A me il reportage di Tiziano trasmette sostanzialmente un senso di scarsa partecipazione, emotiva oltre che fisica, anche da parte di chi ha scelto di scendere in piazza.

 

D'accordo, il tutto ha un'aria stanca.