Vai al contenuto






Foto
- - - - -

[luoghi] Il campanile e il suo lago

Inviato da Alberto73 , 07 ottobre 2012 · 5899 visualizzazioni

campanile lago Resia Curon Venosta
[luoghi] Il campanile e il suo lago

Lungo più di sei chilometri e con una capacità di 120 milioni di metricubi d'acqua, il lago di Resia, nell'alta Val Venosta, è il più grande bacino dell'Alto Adige.
Caratteristica che rende singolare questo lago è il campanile che emerge dalle sue acque, unica testimonianza rimasta dell'antico abitato di Curon Venosta raso al suolo per la costruzione della diga (e il conseguente allagamento del territorio in cui sorgeva il paese) che, unificando i tre laghi naturali preesistenti (di Resia, di Curon e di San Valentino) ha portato alla realizzazione di questo grande bacino artificiale.
 

Immagine Allegata

 

Il campanile romanico risale (come la chiesa a cui apparteneva e della quale non vi è più traccia) alla metà del trecento ed è stato restaurato nel 2009 per problemi causati dalle inflitrazioni d'acqua nelle crepe e dalle gelate invernali.
 

Immagine Allegata Immagine Allegata

 

Narra una leggenda che in alcune giornate d'inverno sarebbe possibile sentire suonare le campane dal fondo del lago.
 

Immagine Allegata

 

In realtà le campane furono rimosse nel 1950, prima dell'innalzamento del livello delle acque.
 

Immagine Allegata

 

Come si è arrivati alla situazione attuale??
 

Immagine Allegata

 

La storia inizia a metà del 1800, quando l’ingegnere Josef Duile di Curon decise di attuare il suo progetto di abbassare il “Mittersee” (lago di Curon) per poterne ricavare terre fertili per gli abitanti della zona.
Il progetto, che prevedeva la costruzione di argini entro i quali far scorrere il rio Carlino, fu abbandonato nel 1855 quando, con il crollo della cateratta del "Mittersee", vennero inondati i paesi di Burgusio, Clusio, Laudes e Glorenza.
 

Immagine Allegata

 

Il progetto fu ripreso in seguito, prima dal governo austro-ungarico e poi, dal 1920, da quello italiano ma con finalità ben diverse dall’originale: creare un bacino artificiale per la produzione di energia elettrica innalzando di 5 metri il livello del lago.
 

Immagine Allegata

 

Nel 1939, però, lo stato concesse al consorzio “Montecatini” la costruzione di una diga che avrebbe innalzato di 22 metri il livello del lago, ignorando del tutto la presenza dei paesi di Curon e Resia.
 

Immagine Allegata

 

Con lo scoppio della seconda guerra mondiale il progetto sembrò essere accantonato e il pericolo scongiurato. Ma a sorpresa, nel 1947, venne annunciata la costruzione della diga che fu completata e posta in opera nel 1950.
 

Immagine Allegata

 

A nulla valsero le proteste degli abitanti della zona che nonostante si fossero rivolti anche al Papa, non poterono far altro che assistere all'espropriazione delle loro case e alla conseguente demolizione.
Il centro abitato è stato in seguito ricostruito più a monte rispetto al "nuovo lago" ma nel breve periodo non pochi furono i disagi per la popolazione, dato che una buona parte di questa venne sistemata in baracche inadeguate a ripararli dai rigori dell'inverno.
 

Immagine Allegata

 

Oggi quel campanile, parzialmente sommerso dalle acque del lago, è protetto dalle belle arti ed è un patrimonio medievale da tutelare oltre ad essere il simbolo del comune di Curon e un ricordo dell'antico paese che non c'è più.
 

Immagine Allegata

 

Qui sopra una vecchia foto reperita su internet che dà l'idea di come fosse il paese prima della diga, sovrapposta a una foto più recente.






Foto
Bruno Mora
ott 14 2012 19:43
Un bel reportage, ne avevo sentito parlare e/o letto da qualche parte, mi piacerebbe visitare il posto un domani.
Solo non ho capito la foto del barcone.

ciao
Foto
Silvio Renesto
ott 21 2012 20:24
Detesto le dighe e i relativi laghi. Però il reportage è interessante, gradevole e ben documentato, benchè il soggetto sia abbastanza noto e devo dire che in qualche caso il campanile si perde un po' nello sfondo, mi chiedo se fosse possibile (non ci sono mai stato per cui non lo so) inquadrare in modo da "posizionarlo" più nell'acqua.
Ciao,

Silvio
Bel reportage.
Avrei però cercato di cogliere la luce all'alba o durante il tramonto,tra 10 giorni provero a farlo io :)

x wendigo: intendi il campanile con intorno solo acqua? magari con montagne sullo sfondo?

ciao!

Commenti recenti

Categorie

Ultimi Visitatori

  • Foto
    Lieve
    06 nov 2023 - 10:53
  • Foto
    3ino
    24 mar 2018 - 18:39
  • Foto
    Leonardo Visentìn
    22 ago 2017 - 20:31
  • Foto
    Roby C
    18 ago 2017 - 17:21
  • Foto
    Alberto Coppola
    17 ago 2017 - 13:58