[natura] Libro Nikonland Natura: Quell'angolo di lago.
Libro Nikonland
Non so se vi eravate accorti, ma mancavo ancora io
Quando esce dal Lario (lago di Como) il fiume Adda forma altri due piccoli laghi, quello di Garlate e dopo una strozzatura, quello ancora più piccolo di Olginate.
La conformazione del territorio fa sì che la parte a Nord, soprattutto quella a Nord Est, sia riparata dai venti che d'inverno spesso imperversano sui laghi superiori, per cui le acque sono quasi sempre tranquille e la temperatura leggermente superiore.
Questo fa di quell'angolo di lago un "dormitorio invernale" per molti migratori, un paradiso soprattutto per gli anatidi. Se uniamo a questo la presenza di un paio di canneti con una certa abbondanza di fauna, tanto che è considerato area protetta, diviene un luogo interessante per i fotografi naturalisti.
La fauna è ricca, ma ci sono dei problemi, si fotografa allo scoperto da un pontile oppure da un moletto abusivo in disuso che offre un po' di riparo. Quando l'acqua è bassa si può fotografare anche da una piccola penisola temporanea, poco più di una lingua di terra.
Servono focali lunghe quindi, 500mm a volte con un moltiplicatore 1.4x , a meno che ci si accontenti dei moriglioni, relativamente confidenti e presenti a centinaia, oppure non si abbiano dei colpi di fortuna, come capita con il porciglione, che quando meno te lo aspetti ti compare a tre metri, per rovistare per un po' nel limo e sparire di nuovo.
La varietà dei soggetti è discreta, oltre al moriglione, fra gli anatidi abbiamo le morette e le morette tabaccate, a volte il fistione turco, e ovviamente i comuni germani reali.
I rallidi abbondano con folaghe e gallinelle d'acqua. Svassi e tuffetti pescano in continuazione. Il martin pescatore si fa vedere spesso, ma non è semplice da "catturare".
Qualche ardeide si ferma aironi bianchi e garzette. Ospiti fissi invernali i cormorani.
Raramente, e solo negli inverni più rigidi, si presenta la star del lago, la strolaga mezzana, il che manda in fibrillazione i birdwatcher della zona (quest'anno non si è vista).
Nel canneto è presente il porciglione e numerosi passeriformi di palude, e nelle siepi e sugli alberi che circondano il laghetto separandolo dalla paseggiata, pista ciclabile e dalla strada ci sono cince, fringuelli e la più elusiva capinera. Lungo la riva ballerine bianche e gialle cercano insetti.
Gabbiani e cigni reali completano il quadro di questo piccolo, tranquillo angolo di lago.
Una vista dell'angolo Nord -Est del lago. Sullo sfondo il pontile.
IL moletto abusivo abbandonato.
Moriglioni e morette che svernano.
Una moretta (maschio) dal vivo occhio giallo.
Moriglioni in volo
Un'Oca canadese, insolito ospite fisso (probabilmente fuggita da qualche gabbia/zoo privato).
Cigno in "rullaggio".
Anche qui le nutrie infestano.
Un cormorano asciuga le ali.
Quando il livello dell'acqua è basso, il porciglione esce allo scoperto.
Un maschio di capinera fa una rapida comparsa.
Ballerina gialla "a pesca".
D'inverno, la mattina presto, con la nebbia e la luce dorata del sole.
Silvio Renesto
L'Oca Canadese la vedo violacea.