Incontri mantovani

Il regalo più gradito ricevuto lo scorso Natale, Incontri Mantovani di Gianni Berengo Gardin. Uno di quei volumi che arricchiscono, che si fanno apprezzare incondizionatamente per il fascino delle fotografie, dell'approccio, della modalità narrativa del grande fotografo veneziano.
Il tutto arricchito dall'introduzione di Edgarda Ferri e le deliziose note alle immagini si Stefano Scansani.
Sfogliare un testo simile, per un fotoamatore appassionato di racconti fotografici come me, è un'autentica palestra, una scuola vera e propria sul come e il perchè si possa scegliere un certo modo di approcciarsi alla fotografia come strumento di narrazione del mondo.
La capacità di Berengo Gardin nell'avvicinarsi alle realtà individuali di una città come Mantova è semplice e profonda ad un tempo. Il suo occhio acuto nel cogliere lo spirito dei luoghi è in questo volume una peculiarità che appare evidente sin dalle prime fotografie.
Consiglio a tutti la visione-lettura di questo testo, dove ogni pagina scorre meravigliosamente come fosse una fiaba fatta di persone e luoghi realissimi. Non vedo l'ora di poter acquistare il prossimo libro di Berengo Gardin!