[natura] Avifauna ( e non...) primaverile del lungofiume Stura. Contributo al libro Nikonland Natura 2014

Il fiume Stura di Demonte costituisce un ecosistema complesso e  ricco di specie animali che qui vivono, nidificano, si accoppiano, si nutrono, o anche solo si fermano per una sosta durante una migrazione.
 
Ogni primavera diventa per me un periodo molto intenso di osservazioni innanzitutto, ma anche di occasioni fotografiche che cerco di sfruttare al meglio delle mie possibilità.
Le foto che seguono sono state scattate tutte nel corso della primavera scorsa.
Dai rapaci ai limicoli, dai passeriformi agli ardeidi, si possono fare interessanti incontri.
 
Due martin pescatori maschi si incontrano, scatta la zuffa, uno dei due dovrà abbandonare il territorio.


 
Un cannareccione al canto... Delle dimensioni di  un passero, passa l'estate da noi e sverna in Africa tropicale; frequenta, come dice il nome, i fitti canneti lacustri. In questa situazione stava nidificando in questa zona di erbe (ortiche soprattutto), molto alte.
 

 
E qui ripreso durante un breve volo tra la vegetazione.
 

 
Il fiero sguardo del falco cuculo, qui un esemplare giovane. E' una specie in transito, si fermano solo pochi giorni, indispensabile conoscere il luogo e centrare la "finestra" giusta.
 

 
Era scoppiato un temporale piuttosto violento, io stavo fotografando dall'auto i falchi cuculo e ho deciso di rimanere, ho scattato diverse immagini tra cui queste due, di una femmina che sembra chiedersi quando smetterà di piovere:
 

 

 
Un gheppio durante la classica posizione detta "dello Spirito Santo", con la quale studia il terreno in cerca di prede...

 
Un posatoio insolito per questo airone rosso...
 
 
La ghiandaia marina, unica per eleganza e bellezza del piumaggio.
 


 
Naturalmente non bisogna mancare gli appuntamenti con la luce magica del tramonto (mese di marzo):

 
...ma anche nelle ore centrali, complice la perfetta trasparenza dell'atmosfera, si possono comunque ottenere immagini pulite e trasparenti:
 

 
Alla fine di aprile compaiono i gruccioni, che arrivano dall'Africa, la loro livrea variopinta non smette mai di stupirmi...


 
Le averle piccole si danno un gran daffare per procacciarsi il cibo...più attive le femmine...

 
 ...mentre il maschio (mi) sorveglia...

 
E la piccola volpe che passa in fretta a pochi metri da me riempie l'anima di contentezza, perchè la Vita prosegue e questi cuccioli sono il futuro dell'ecosistema del lungofiume.