Intitolavo "E il monte Fuji partorì il topolino" il topic di presentazione del sistema Nikon 1, nell'oramai lontano settembre 2011.
Nikon presentò un intero sistema, composto da corpi e ottiche tutti nuovi. Nuovo attacco, nuovo sensore. Tutto elettroattuato.
Una nuova fabbrica. Tanti accessori. Addirittura i mockup di quelli che poi sarebbero diventati tutti gli attuali obiettivi.
Che, salvo uno solo di quelli presentati (il macro da circa 80 mm) sono poi diventati realtà.
Nel tempo è stata aggiunta una, due, tre generazioni e mezza di corpi. Non molto altro in termini di obiettivi rispetto ai primi presentati come prototipi.
E una dozzina di chili di brevetti nuovi di cui non si sa più nulla.
L'ultima novità è stata la J5 presentata lo scorso maggio.
Da allora solo una dichiarazione del capo della divisione imaging di Nikon che afferma "non sono soddisfatto delle vendite del sistema Nikon 1, faremo qualche nuovo modello per incrementarle".
Adesso, siamo a fine 2015. Abbiamo avuto come novità solo un annuncio che c'è in corso lo sviluppo della D5 e le parole del presidente Kazuo Ushida che assicura "nel 2017 ci sarà una rinascita di Nikon che le permetterà di crescere per altri 100 anni" (il 25 luglio 2017 saranno 100 anni dalla fondazione nel 1917 ad opera di Mitsubishi su incarico della Marina Imperiale Giapponese).
Intanto la V3 è uscita di produzione da un anno. Non è stata vendutissima, tanto che l'importatore italiano non la voleva importare, così come il mitico 70-300 VR.
Del resto a 1200 euro quella scatoletta componibile come il meccano che possibilità di vendita poteva avere in persone più sane di mente di me ?
Io una collocazione l'ho trovata (autodromo e aerodromo) ma la maggior parte dei fotografi può benissimo fare a meno di 60 scatti al secondo con autofocus velocissimo.
Bene, e adesso ?
- nessuno obiettivo luminoso (tranne una eccezione incredibile, il 32/1.2, unico obiettivo Nikon autofocus F1.2 della storia)
- tanti zumetti bui
- nessun obiettivo macro
- nessun corpo con una slitta flash normale o la possibilità di montare un trigger
- un aggiornamento firmware per la V3 che è quasi imbarazzante e nulla più (la V1 ancora ha l'anteprima immagine fissa pure a mirino !)
e soprattuto un posizionamento di mercato folle.
Quando Sony vende a meno di 1.000 euro una full frame mirrorless, a poco di più di 1.300 euro una full frame mirrorless stabilizzata, Fujifilm si posiziona a circa 900 euro con una APS-C con un mirino favoloso ma ne ha una appena più scarsa che vende ancora a meno.
Ma soprattutto Olympus fa cose egrege, con slitta standard e stabilizzatore integrato, una gamma di ottiche formidabile, piccola ed evoluta, il cui corpo di ingresso costa 469 ivato con garanzia nazionale e non è più grosso di una V3. Anzi, appena più grosso di una J5. Che costa uguale ma ha un sensore della metà ed è senza mirino ...
Bè ? Non vi viene da pensare che il sistema Nikon sia ormai morto nella culla e lo abbiano tenuto in vita per ammortizzare i costi di lancio e di pubblicità ?
Attenzione, parla il più grande estimatore mondiale del sistema, il primo - insieme a qualche americano - ad averlo adottato e a parlarne bene su queste pagine.
Uno che con le Nikon 1 ci ha fatto più o meno 100.000 scatti.
Ma al momento io sono totalmente scettico sulle prospettive future che, nella migliore delle ipotesi, manterranno l'attuale sviluppo : macchine del tutto fuori-standard, dotate di grande autofocus ma anche di problemi in situazioni di fotografia che quell'autofocus non lo richiedono, e soprattutto maledettamente sovrapprezzate, ben sopra il loro valore intrinseco e i prezzi della concorrenza.
Per un sistema che in queste condizioni è destinato a morire, non rimpianto, come i sistemi APS-C a pellicola di antica (e famigerata) memoria.
Una V5 mera evoluzione (e non rivoluzione) sopra la V3, venduta a 1.250 euro e senza un nuovo zoom F1.8 o un grandangolare F2, magari proposta ad aprile 2016 e distribuita con il contagocce ed introvabile prima di ottobre 2016 ? Naaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
Che ne pensate ?