Ma adesso se non vi spiace vediamo di mettere quattro righe, sulla mitica storia Alfa...
correva l'anno 1906..
e i sig. francesi della Darracq, misero in piedi una fabbrichetta al Portello, pare che si chiamasse così da una trattoria fuori porta del posto.. in pratica erano in mezzo alle ortaglie della milano dell'epoca.. ma.. non fecero un buon lavoro e, alla fine del 1909 chiusero i battenti.
I milanesi sono a volte, dico a volte perchè ora la situescion è nu poco cambiata.. ma dicevamo.. sono lungimiranti e fu così che un gruppetto di personaggi con un pò di soldi da investire si riunirono in quella che era un'avventura dell'epoca..produrre automobili..e tra una cosa e l'altra arrivò il 24 giugno del 1910, giorno ufficiale in cui Anonima Lombarda Fabbrica Automobili prendeva vita.
Il marchio della neonata fabbrica fu scelto da bravi meneghini unento il biscione Visconteo con il simbolo del comune di Milano, in poco tempo cioè in pochi mesi viene alla luce la pèrima 24 HP, che avete visto trale foto iniziali, lalinea ed iol complesso incontra il favore del pubblico dato che al momento erano vetture estremamente sicure stabili e con un buon comfort, la progettazzione viene affidata a Giuseppe Merosi, la produzione era di circa 300 veicoli anno, come leconcorrenti di fatto.
correva l'anno 1915..
ed inizia il primo conflitto mondiale e la neonata ALFa è in crisi produttiva, non essendo al quel momento molto affermata sulla piazza, come altre daltronde.. ma il sig, Nicola Romeo entra in gioco e. acquistando la maggioranza del capitale riesce a far convertire la produzione per esigenze belliche, producevano : lanciafiamme, compressori d'aria proiettili per artigliria e.. motori avio tra l'altro.. che verranno buoni per la loro esperienza poi anni dopo..
correva l'anno 1918..
Finita la guerra l'Alfa si ritrova in veloce espansione, beh.. non veloce come pensate ma all'epoca era giusta..e così la produzione smessa all'inizio del conflitto riprende ma ora con l'esperienza acquisita vengono prodotti macchinari molteplici, dalle trattrici agricole, a mezzi per le ferrovie di stato e macchinari per lavori pubblici, la prima vettura del dopoguerra fu la 20-30ES, il logo venne cambiato nel 1920, accanto ad ALFA compare ROMEO e ben presto verrà a dominare in tutto il mondo, Giuseppe Merosi progettò diversi veicoli e il più prestigioso fù laRL che venne prodotta dal 1922 al 1927.
Una di queste vinse la Targa Florio nel lontano 1923 e da quel momento venne in auge di verniciare il famoso quadrifoglio sul cofanodelle rosse vetture, già.. il colore rosso.. hanno iniziato in Alfa ad usarlo.. dato che la Ferrari nascerà nel 1929... e tra l'altro il buon Ferrari è stato un pèilota Alfa.. e ti par poco..
correva l'anno 1924....
Nicola Romeo nomina a capo della progettazzione il giovane e geniale Vittorio Jano, che realizza la Gran Premio Alfa P2 ( non quella tristemente nota diversi decenni dopo..) l'auto più prestigiosa a quanto pare della storia dell'automobilismo mondiale.. e non lo dico io, che non sono nessuno.. ma altri ben più qutati di me..
la P2 domina, e domina pesantementei gran premi europei nel 1924 e nel 1925 il primo campionato del mondo con Brilli-Peri stracciando tutta la concorrenza anche tedesca.
Cosa mai successa prima d'ora venne trasferita sulle vetture di serie le cartteristiche tecniche delle vetture da corsa, e Vittorio Jano inventa un nuovo modo di produrre automobilie con essa l'insuperata tecnica ALFA ROMEO.
per stasera avete da leggere.. forse..